Partito del Congresso Indiano
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L' Indian National Congress Party (INC) è un partito politico indiano di centrosinistra ispirato alla socialdemocrazia e al liberalismo sociale. Fu fondato nel 1885 da Allan Octavian Hume, Dadabhai Naoroji e Sir Dinshaw Edulji Wacha, e divenne ben presto il riferimento politico nazionale del movimento di indipendenza indiano, con più di 15 milioni di indiani attivi nelle sue organizzazioni e più di 70 milioni aderenti alla sua lotta contro l'imperialismo britannico. Dopo l'indipendenza del paese divenne il partito politico dominante, e la sua egemonia di consensi è stata ostacolata seriamente dagli altri partiti solo negli ultimi decenni. Il partito è attualmente a capo della coalizione di governo, la United Progressive Alliance, appoggiata dalle forze di sinistra. Il presidente del partito è Sonia Gandhi. Il 28 Gennaio 2007 Sonia Gandhi, incontrando a Nuova Delhi il presidente dell'Internazionale Socialista, George Papandreou, ha chiesto l'ammissione come membro a pieno titolo del Partito del Congresso nella famiglia socialista internazionale.
[modifica] La storia
La storia dell'INC si divide in tre fasi distinte:
- La fase pre-indipendenza
- La fase post-indipendenza
- La fase post-Indira Gandhi
[modifica] La fase pre-indipendenza
Fondato nel 1885 con l'obiettivo di ottenere una maggiore partecipazione del ceto agiato e dotato di istruzione della società indiana all'interno del governo, l'INC non manifestò inizialmente alcuna opposizione al dominio coloniale inglese. Il primo congresso del partito, tenutosi a Bombay fu salutato da uno dei fondatori del partito stesso, lo scozzese Allan Octavian Hume, con il saluto e l'approvazione ufficiale dell'allora vicere britannico Lord Dufferin. Fu eletto Presidente del del partito un altro fondatore storico, Womesh Chandra Bonerjee.
In realtà il primo congresso dell'INC avrebbe dovuto tenersi a Pune, ma fu necessario scegliere una nuova sede a causa dello scoppio di una terribile epidemia. Fu così che la prima sessione del congresso si tenne dal 28 al 31 dicembre del 1885 alla presenza di 72 delegati.
Con il trascorrere di pochi anni, tuttavia, la linea iniziale di non opposizione al dominio coloniale britannico mutò bruscamente con una forte opposizione al governo e con l'inserimento all'interno del movimento indipendentista indiano. A partire da questo momento si crearono due posizioni, quella del Garam Dal o degli estremisti, capitanata dal nazionalista indiano Bal Gangadhar Tilak, e quella del Naram Dal o dei moderati, capitanata dal leader politico Gopal Krishna Gokhale. Sotto la guida di quest'ultimo, l'INC divenne il primo grande movimento di massa in India contro il governo britannico, e contava fra le sue fila diversi milioni di sostenitori ed appartenenti.
A quel tempo il partito divenne la fucina dove si forgiarono i più importanti ed i più grandi personaggi politici dell'epoca, quali Bal Gangadhar Tilak, Bipin Chandra Pal, Lala Lajpat Rai, Gopal Krishna Gokhale e Mohammed Ali Jinnah (quest'ultimo leader della Lega Islamica e personaggio fondamentale per la creazione dello stato del Pakistan); tutti questi personaggi gravitarono intorno al personaggio icona di quel periodo: Dadabhai Naoroji, capo politico della Indian National Association, una formazione politica indipendentista e il primo membro indiano ad entrare nella Camera dei Comuni.
[modifica] Voci correlate
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