Ofanto
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Ofanto | |
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Lunghezza: | 170 km |
Portata media: | 14.30 m³/s |
Bacino idrografico: | 2.780 km² |
Altitudine della sorgente: | 715 m s.l.m. |
Nasce: | Torella dei Lombardi |
Sfocia: | Mar Adriatico presso Barletta |
Stati/regioni attraversati: | Italia |
(LA)
« Sic tauriformis voluitur Aufidus,
qui regna Dauni praefluit Apuli, cum saeuit horrendamque cultis diluuiem meditatur agris, ut barbarorum Claudius agmina ferrata uasto diruit impetu » |
(IT)
« Così irrompe l'Ofanto tauriforme,
che attraversa i regni dell'Apulo Dauno, quando inferocisce e trama un'orrenda alluvione sui campi coltivati, come Claudio abbatté con impeto tremendo le schiere dei barbari coperte di ferro » |
(Orazio, Carmen saeculare, Liber IV Od. 14.v.25)
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L'Ofanto (dal latino Aufidus) è il più importante fiume della Puglia per lunghezza, bacino e ricchezza d'acque; inoltre, con i suoi 170 km totali di corso risulta anche il fiume più lungo fra quelli che sfociano nell'Adriatico a sud del Reno e in assoluto il 2° del Mezzogiorno d'Italia dopo il Volturno.
Indice |
[modifica] Corso del fiume e regime
La sua sorgente si trova sull'Altopiano Irpino a 715 m s.l.m., sotto il piano dell'Angelo, a sud di Torella dei Lombardi, in provincia di Avellino. Attraversa parte della Campania, lambisce la Basilicata quasi "aggirando" il Monte Vulture, per scorrere poi prevalentemente in Puglia. Sfocia nel mare Adriatico, a nord di Barletta. Alla fine del suo corso, l'Ofanto termina con una foce a delta, oggi, però, in rapido arretramento verso una conformazione ad estuario. Ciò a causa del diminuito apporto solido dovuto agli sbarramenti artificiali (dighe, traverse) costruiti in tempo lungo il suo corso per usi acquedottistici ed irrigui (AQP), ma anche all'estrazione delle ghiaie dalle cave (fino a non tanto tempo fa molto fiorenti lungo il suo letto).
La pendenza media del fiume è dello 0,533%.
L'Ofanto ha un regime marcatamente torrentizio con piene notevoli in autunno e inverno per le precipitazioni e magre notevolissime in estate. A dispetto poi della notevole lunghezza ed estensione di bacino la sua portata media alla foce è abbastanza scarsa (15 metri cubi al secondo) [1].
[modifica] Bacino ed affluenti
Il bacino idrografico dell'Ofanto occupa un'area di 2.780 km² risultando così uno dei più estesi del Mezzogiorno. In esso abitano 422.423 persone. Oltre al corso principale del fiume comprende anche svariati affluenti tra i quali ricordiamo:
- da destra
- il Ficocchia
- la Fiumara d’Atella (che gli reca un sostanziale tributo d'acque)
- l'Olivento
- il Locone
- da sinistra
- l'Isca
- il Sarda
- l'Orata
- l'Osento.
- il Marana Capacciotti
[modifica] Invasi idrici
All'interno del bacino dell'Ofanto sono presenti alcuni invasi idrici indispensabili per la popolazione e per l'economia a causa della scarsità d'acqua soprattutto nelle zone delle Murge. Gli invasi sono quelli di Conza, Osento, Marana Capacciotti, Rendina, Locone, Lampeggiano e Saetta.
[modifica] Città e paesi
Le città e i paesi attraversati in provincia di Avellino sono: Andretta, Aquilonia, Bisaccia, Cairano, Calitri, Caposele, Conza della Campania, Guardia Lombardi, Lacedonia, Lioni, Monteverde, Morra De Sanctis, Nusco, Sant'Andrea di Conza, Sant'Angelo dei Lombardi, Teora, Torella dei Lombardi (sorgente), per un totale di 17 comuni e una popolazione di 54.984 abitanti.
I territori comunali attraversati in provincia di Potenza sono quelli di: Atella, Melfi, Pescopagano, Rapone, Rionero in Vulture, Ruvo del Monte per un totale di 6 comuni e una popolazione di circa 38.980 abitanti.
Le città e i paesi attraversati in provincia di Foggia sono: Ascoli Satriano, Candela, Cerignola, Rocchetta Sant'Antonio, per un totale di 4 comuni e una popolazione di 66.996 abitanti.
Le città e i paesi attraversati in provincia di Barletta-Andria-Trani sono: Barletta (foce), Canosa di Puglia, Margherita di Savoia, Minervino Murge, San Ferdinando di Puglia, Spinazzola, Trinitapoli, per un totale di 7 comuni e una popolazione di 179.414 abitanti.
[modifica] Flora e fauna
Le specie più importanti di flora presenti lungo il corso del fiume sono: graminacee alofite, fragmiteti, canne di fiume, pioppo, noce, salici, tamerici, salsola, salicorna e limonio.
Tra la fauna sono presenti svariate specie di invertebrati (nematoli, coperodi, cladocere, oligoceti e chieronomidi), di pesci (carpa, carrassi, storione, cheppia, pescegatto, cefalo e anguilla), mammiferi (talpa, lepre, tasso, volpe, donnola, faina, lontra, riccio e topo campagnolo), rettili (bisce d'acqua e biacco), anfibi (rane, rospi e raganelle), di uccelli nidificanti (beccamoscio, pendolino, cannaiola, cannareccione, passero, cardellino (Carduelis carduelis), verzellino, gazza ladra, folaga (Fulica atra), gallinella d'acqua (Gallinula chloropus), di uccelli di passo (nitticore, tarabusi, pittime, beccacce di mare, cannareccione, ballerine bianche e gialle, gabbiani, cormorano, airone cenerino (Ardea cinerea), airone rosso (Ardea purpurea), tuffetto, garzetta, avocetta, cavaliere d'Italia, beccapesci, svasso maggiore, germano reale (Anas platyrhynchos), mestolone, noriglione, moretta, marzaiola, piro piro, corriere piccolo, tortora, quaglia, cappellaccia, tordo, fringuello, storno), di rapaci come grillaio (Falco naumanni) e gheppio (Falco tinnunculus).
[modifica] Note
- ^ LIPU Capitanata La presenza della lontra nel bacino del fiume Ofanto
[modifica] Collegamenti esterni
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