Trinitapoli
Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Trinitapoli | |||||||||
---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
|
|||||||||
Stato: | Italia | ||||||||
Regione: | Puglia | ||||||||
Provincia: | Barletta-Andria-Trani | ||||||||
Coordinate: | |||||||||
Superficie: | 147,62 km² | ||||||||
Abitanti: |
|
||||||||
Densità: | 98 ab./km² | ||||||||
Frazioni: | Ofantino | ||||||||
Comuni contigui: | Barletta, Cerignola (FG), Margherita di Savoia, San Ferdinando di Puglia, Zapponeta (FG) | ||||||||
CAP: | 71049 | ||||||||
Pref. tel: | 0883 | ||||||||
Codice ISTAT: | 071057 | ||||||||
Codice catasto: | B915 | ||||||||
Nome abitanti: | casalini o trinitapolesi | ||||||||
Santo patrono: | Santo Stefano e Maria Santissima di Loreto | ||||||||
Sito istituzionale | |||||||||
Visita il Portale Italia |
Trinitapoli è una città di 14.408 abitanti in provincia di Barletta-Andria-Trani . Appartenente fino ad ora alla provincia di Foggia confluirà nella nuova provincia, non appena essa diventerà operativa (orientativamente ne 2009).
Indice |
[modifica] Storia
Trinitapoli è un comune relativamente giovane. Fu fondato intorno al 1600 dai pastori abruzzesi che praticavano la transumanza. Questi pastori portavano nella pianura della Capitanata le proprie greggi durante l'inverno perché in passato, le zone circostanti Trinitapoli, erano paludose e offrivano ampi e rigogliosi pascoli anche d'inverno.
Con il passare del tempo, questi pastori cominciarono a costruire le prime capanne fatte in paglia e, dopo vari anni, vi si stabilirono dando vita a quello che era un piccolo borgo chiamato "Casale di Paglia". Vicino Casale di Paglia, sorgeva un paese ben più grande: Salpi. Salpi, fu abbandonata dai propri cittadini in seguito all'estensione delle paludi limitrofe e si trasferino verso la zona di Casale. Qui, costruirono due chiese: quella di San Giuseppe e quella di Sant'Anna. In breve anche una terza chiesa fu costruita: quella di Santo Stefano. Santo Stefano e Maria Santissima di Loreto sono gli attuali patroni del paese.
Visto l'incremento demografico del paese e il numero di chiese presenti, Casale di Paglia prese il nome di "Casale della Trinità". In seguito all'espadersi del paese, i cittadini chiesero ed ottennero la trasformazione del nome da "Casale della Trinità" a Trinitapoli (dalla parola Polis che in greco significa città e Trinità, appunto Città della Trinità). Nel dialetto locale, comunque, il nome del paese è rimasto "Casale" e i cittadini vengono chiamati "Casalini" e non Trinitapolesi.
[modifica] Evoluzione demografica
Abitanti censiti
[modifica] Amministrazione comunale
Sindaco: Ruggero Di Gennaro (La Margherita) dal 30/05/2006
Centralino del comune: 0883 636311
Email del comune: info@comune.trinitapoli.fg.it
[modifica] Curiosità
A Trinitapoli si venera una Madonna di Loreto a cui è dedicata una chiesa e che è patrona della città. Tuttavia qui Loreto pare che non si riferisca alla celebre Loreto marchigiana, bensì al nome di battesimo di un pastore che trovò un'icona della Madonna e la portò al pubblico culto.
Tra i cittadini illustri trinitapolesi si ricordano: - l'avv. Scipione Staffa (1820-1892), segretario del gabinetto del sindaco alla Giunta di statistica, alla memoria del quale è stato intestato l'Istituto di istruzione superiore statale di Trinitapoli; - il Servo di Dio Padre Giuseppe Maria Leone, nato a Trinitapoli il 23 maggio 1829 e morto ad Angri (SA) il 9 agosto 1902; - i Maestri Rosario e Amleto Lacerenza, musicisti e collaboratori del grande Ennio Morricone.