Mar Tirreno
Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Il mar Tirreno è quella parte del mar Mediterraneo che si estende ad occidente della penisola italiana.
È compreso fra la Corsica, la Sardegna, la Sicilia, la Calabria, la Campania, il Lazio e la Toscana, è collegato al mar Ionio tramite lo Stretto di Messina ed è diviso dal mar Ligure dall'isola d'Elba, con il Canale di Corsica ad ovest e il Canale di Piombino a est dell'omonima isola che collegano tra loro i due mari.
Geograficamente parlando il mar Ligure non è la parte settentrionale del mar Tirreno, come molti erroneamente pensano, ma un mare a tutti gli effetti in quanto ha un fondale e una costiera diversa. Alcuni fanno terminare il mar Ligure alla foce del Magra che però è solamente un confine dettato dalla tradizione (anche se, nelle antiche carte del XIX secolo, il mare che bagna la Toscana veniva quasi sempre scritto semplicemente Mare toscano). Il confine morfologico è tra Piombino e l'isola d'Elba.
La sua profondità massima è di 3.785 metri.
Il mare si trova vicino alla faglia che divide l'Africa dall'Europa. Di conseguenza, le catene montuose sottomarine e i vulcani attivi abbondano.
Prende il nome dall'antico popolo dei Tirreni, meglio noti come Etruschi. Narra infatti lo storico greco Erodoto nelle sue Storie di come il re della Lidia (attuale Turchia occidentale) dopo anni di carestia avesse deciso di far emigrare una metà del suo popolo alla ricerca di una nuova patria. Guidati dal principe Tirreno, i Lidi sbarcarono quindi sulle coste occidentali della penisola italiana e, preso possesso della nuova terra, mutarono il loro nome in "Tirreni" dal nome del principe che li aveva guidati. Costoro, secondo il racconto greco, non sarebbero altri che gli Etruschi. Dal loro nome greco fu quindi detto "Tirreno" il mare che dominarono per secoli (talassocrazia etrusca).
Il mar Tirreno è poco pescoso, sicché i suoi porti sono generalmente utilizzati per il trasporto dei passeggeri e delle merci. I principali sono Piombino, Civitavecchia, Olbia, Napoli e Palermo.
I fiumi che vi sboccano sono soprattutto a regime torrentizio. I principali, da nord a sud, sono l'Ombrone, il Tevere, il Garigliano e il Volturno.
Indice |
[modifica] Isole ed arcipelaghi
Oltre alle isole maggiori che ne delimitano approssimativamente i confini, il Tirreno è caratterizzato dalla presenza di più di un arcipelago.
Nella parte settentrionale si hanno le isole dell'arcipelago toscano (Elba, Pianosa, Montecristo, Giglio, Giannutri e Formiche di Grosseto), eccetto la Gorgona e la Capraia che fanno parte del Mar Ligure.
Nella parte centrale del Tirreno si trova invece l'arcipelago pontino, del quale fanno parte Ponza, Palmarola, Gavi, Zannone, Ventotene e Santo Stefano. Di fronte alla città di Milazzo in Sicilia si trovano invece le isole Eolie: Stromboli, Alicudi, Filicudi, Lipari, Salina, Vulcano e Panarea.
Un altro arcipelago siciliano è quello delle Egadi, sito a est rispetto a Trapani, ed è composto da tre isole, Levanzo, Favignana e Marettimo.
Sono infine da annotare le quattro isole non facenti parte di arcipelaghi, ovvero Capri, Procida, Ischia ed Ustica.
In tutti i casi cui si è accennato il turismo gioca un ruolo molto importante a causa della scarsa urbanizzazione dei luoghi; spesso si è avuto quindi un afflusso di massa che ha trasformato le isole in siti assai affollati.
Per la posizione isolata più di un'isola ha ricoperto ruoli di penitenziario (Pianosa, Santo Stefano, Gorgona) o di luogo ospite di esuli volontari ed esiliati per motivi politici (Napoleone all'Isola d'Elba, Augusto e Tiberio a Capri, Sandro Pertini e Altiero Spinelli a Santo Stefano).
[modifica] Galleria fotografica
[modifica] Isole principali
[modifica] Voci correlate
Mar Ligure · Canale di Corsica · Canale di Piombino · Mar Tirreno · Parco nazionale dell'Arcipelago Toscano · Meloria · Gorgona · Capraia · Elba · Palmaiola · Cerboli · Pianosa · Montecristo · Scoglio d'Affrica · Formiche di Grosseto · Giglio · Giannutri |