Indonesia
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Indonesia | |||||||||
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Motto: Uniti nelle diversità | |||||||||
Informazioni | |||||||||
Nome completo: | Indonesia | ||||||||
Nome ufficiale: | Republik Indonesia | ||||||||
Lingua ufficiale: | Indonesiano | ||||||||
Capitale: | Giakarta (8.300.000 ab. / 2000) | ||||||||
Politica | |||||||||
Governo: | Repubblica | ||||||||
Capo di stato: | Susilo Bambang Yudhoyono | ||||||||
Indipendenza: | 17 agosto, 1945 | ||||||||
Ingresso nell'ONU: | 28 settembre, 1950 | ||||||||
Superficie | |||||||||
Totale: | 1.919.940 km² (15º) | ||||||||
% delle acque: | 4,85 % | ||||||||
Popolazione | |||||||||
Totale (2004): | 238.452.952 ab. (4º) | ||||||||
Densità: | 124 ab./km² | ||||||||
Geografia | |||||||||
Continente: | Asia | ||||||||
Fuso orario: | da UTC +7 a UTC +9 | ||||||||
Economia | |||||||||
Valuta: | Rupia indonesiana | ||||||||
PIL (PPA) (2006): | 967.317 milioni di $ (15º) | ||||||||
PIL procapite (PPA) (2005): | 4.459 $ (110º) | ||||||||
ISU (2005): | 0,728 (medio) (107º) | ||||||||
Varie | |||||||||
TLD: | .id | ||||||||
Prefisso tel.: | +62 | ||||||||
Sigla autom.: | RI | ||||||||
Inno nazionale: | Indonesia Raya | ||||||||
Festa nazionale: | 17 agosto | ||||||||
L'Indonesia è uno Stato del sud-est asiatico costituito da un arcipelago situato tra l'Indocina e l'Australia e tra l'Oceano Indiano e quello Pacifico.
Confina con la Malesia nell'isola del Borneo, con Papua Nuova Guinea tramite l'isola di Nuova Guinea e con Timor Est nell'isola di Timor.
Indice |
[modifica] Storia
Per approfondire, vedi la voce Storia dell'Indonesia. |
Sotto l'influenza dell'Induismo e del Buddhismo, numerosi regni si formarono sulle isole di Sumatra e Giava dal VII al XIV secolo. L'arrivo di mercanti arabi, provenienti dal Gujarat (India), portò alla diffusione dell'Islam, che divenne la religione predominante.
A partire dal 1602, gli olandesi si stabilirono lentamente nell'attuale Indonesia, sfruttando il frazionamento in piccoli regni, in breve le Indie Orientali Olandesi divennero uno dei possedimenti coloniali più ricchi del mondo, grazie al commercio delle spezie.
I Paesi Bassi governarono l'Indonesia fino alla seconda guerra mondiale, prima come colonia fino allora sotto il controllo della Compagnia Olandese delle Indie Orientali, poi, dal XVII secolo direttamente alle dipendenze del governo neerlandese.
Fra le due guerre mondiali si sviluppò un movimento di indipendenza indonesiano, che aveva come capi studenti e giovani professionisti, molti dei quali vennero imprigionati per le loro attività politiche.
Durante il secondo conflitto mondiale, con i Paesi Bassi occupati dalla Germania, il Giappone invase la colonia e organizzò un comitato provvisorio con a capo il leader indipendentista Sukarno, Mohammad Hatta e Kyai. Nel marzo del 1945, il Giappone organizzò un comitato indonesiano per l'indipendenza, il 17 agosto Sukarno proclamò l'indipendenza e, il 17 dicembre 1949, dopo 4 anni di guerra e trattative la regina Giuliana d'Olanda riconobbe l'indipendenza della colonia, il primo presidente fu Sukarno, e Mohammad Hatta il suo vice.
Negli anni sessanta ci furono scontri armati con la Malesia e gravi difficoltà economiche. Nel 1962 l'Indonesia si annesse la Nuova Guinea occidentale, che era rimasta sino ad allora colonia olandese, assegnandole il nome di Irian Jaya. Nel 1967 salì al potere il generale Suharto, che purgò le forze armate e il parlamento di tutti gli elementi filo-Sukarno e comunisti, sciolse i sindacati e ridusse la libertà di stampa.
Nei 32 anni al potere Suharto incoraggiò gli investimenti esteri che produssero una crescita economica del paese, ma si arricchì anche personalmente e favorì i familiari anche grazie a una diffusa corruzione. Nel 1998, dopo grandi proteste popolari ed a causa di una crisi finanziaria, fu costretto alle dimissioni.
Fra il 1998 e il 2001, l'Indonesia ha avuto tre presidenti: Jusuf Habibie, Abdurrahman Wahid e Megawati Sukarnoputri. Nel 2004 le elezioni furono vinte da Susilo Bambang Yudhoyono.
Nel 2002, dopo 24 anni di occupazione indonesiana e 3 di amministrazione ONU, Timor Est diventa indipendente. Anche altre regioni rivendicano l'indipendenza, in particolare Aceh (nord di Sumatra) e Papua, la sezione indonesiana dell'isola di Nuova Guinea.
Il 12 ottobre 2002, nell'isola di Bali, un attentato suicida contro dei locali turistici, frequentati, principalmente, da turisti occidentali, provoca la morte di 202 persone.
Il 26 dicembre 2004, la costa occidentale dell'isola di Sumatra, tra cui, in particolare, la provincia di Aceh, è stata colpita e devastata prima da un immane terremoto, che ha raggiunto una grandezza pari a 9 gradi della scala Richter, e, successivamente, spazzata da un imponente tsunami che ha raggiunto, in alcuni punti della costa, i 25 metri, rendendo quest'area la più colpita dal Maremoto dell'Oceano Indiano, con più di 200.000 morti
[modifica] Politica
Per approfondire, vedi la voce Sistema politico dell'Indonesia. |
Il potere legislativo è esercitato dal Majelis Permusyawaratan Rakyat (MPR) o 'Assemblea Consultiva del Popolo', che consiste del Dewan Perwakilan Rakyat (DPR) o Consiglio Rappresentativo del Popolo, eletto con un mandato di 5 anni, e dal Dewan Perwakilan Daerah (DPD) o Consiglio Rappresentativo Regionale. In seguito alle elezioni del 2004, il MPR diventerà un parlamento bicamerale, con l’istituzione del DPD come seconda camera.
Il potere esecutivo è esercitato dal presidente e dai suoi consiglieri. Dal 2004 il presidente viene eletto dal popolo, il mandato dura 5 anni.
[modifica] Regioni
L'Indonesia è suddivisa in 33 province (di cui 2 sono territori speciali e 1 è il territorio cittadino della capitale). Le province sono a loro volta costituite da distretti, formati da sotto-distretti e comuni. Le province sono:
- Bali
- Bangka-Belitung
- Banten
- Bengkulu
- Giava Occidentale
- Giava Centrale
- Giava Orientale
- Kalimantan Centrale
- Kalimantan Meridionale
- Kalimantan Occidentale
- Kalimantan Orientale
- Nusa Tenggara Orientale
- Gorontalo
- Jambi
- Lampung
- Maluku
- Maluku Settentrionale
- Papua (Irian Jaya)
- Riau
- Riau Kepulauan
- Sulawesi Centrale
- Sulawesi Occidentale
- Sulawesi Meridionale
- Sulawesi Settentrionale
- Sulawesi Sudorientale
- Irian Jaya Occidentale (Nuova Guinea occidentale)
- Nusa Tenggara Occidentale
- Sumatra Meridionale
- Sumatra Occidentale
- Sumatra Settentrionale
I territori speciali (daerah istimewa) sono Aceh (o Nanggroe Aceh Darussalam) e Yogyakarta, il territorio cittadino della capitale è Giacarta.
[modifica] Geografia
Le 13.670 isole indonesiane (di cui solo 1/4 abitate) sono disposte lungo l'Equatore. Le isole più grandi sono Giava, dove abita quasi la metà della popolazione, Sumatra, il Borneo (che è diviso con la Malesia), Irian Jaya (parte occidentale della Nuova Guinea) e l'arcipelago di Sulawesi. Il monte più alto dello stato è il Puncak Jaya con i suoi 4884 metri è anche la cima più alta dell'isola di Nuova Guinea e dell'intero continente dell'Oceania a cui geograficamente appartiene.
L'Indonesia è situata in una zona di frizione tra faglie tettoniche, i terremoti sono frequenti e spesso seguiti da tsunami. Il paese è ricco anche di vulcani (più della metà di tutti quelli presenti sulla terra) tra cui l'ormai scomparso Krakatoa. Il territorio è prevalentemente montuoso, in larga parte coperto dalla foresta equatoriale.
Il clima è di tipo equatoriale influenzato dai monsoni.
[modifica] Economia
L'economia indonesiana ha sofferto molto verso la fine degli anni novanta, in parte a causa della crisi finanziaria che attraversò gran parte dell'Asia in quel periodo. Da allora l'economia si è stabilizzata.
Il paese ha grandi risorse naturali, tra le quali petrolio, gas naturale, stagno, rame e oro. L'Indonesia è il secondo esportatore mondiale di gas, anche se recentemente è diventata un importatore di greggio. Le industrie comprendono raffinerie, stabilimenti chimici e meccanici. I principali prodotti agricoli sono riso, tè, caffè, spezie e gomma. Diffuso è l'allevamento di bovini(bufali), suini e volatili da cortile. La pesca costituisce una fonte primaria per l'alimentazione. Le isole di Giava e Bali sono famose mete del turismo internazionale.I trasporti si svolgono soprattutto per via aerea e marittima. Il settore primario occupa il 44% dell'economia dello stato, il secondario il 19% e il terziario il 37%.
I maggiori partner commerciali indonesiani sono il Giappone, gli Stati Uniti e i paesi vicini come Singapore, Malesia e Australia.
L'Indonesia (insieme a Malesia, Filippine, Singapore e Thailandia) è inoltre una delle 5 nazioni fondatrici dell'ASEAN, l'Associazione delle Nazioni del Sudest Asiatico.
Fa inoltre parte dell'Associazione dei paesi produttori di caffè(APPC) e dell'OPEC(Organization Petrolium Exporting Countries)
[modifica] Demografia
L'indonesia è il quarto stato più popolato al mondo (dopo Cina, India, Stati Uniti) e la popolazione è per la maggior parte musulmana. La popolazione indonesiana può essere approssimativamente suddivisa in due gruppi. A ovest del paese la popolazione è di origine malese, mentre nell'est il ceppo è papuano con origini nelle isole di Melanesia. Molti indonesiani si identificano con un più specifico gruppo etnico che è spesso correlato con la lingua e le origini regionali come ad esempio i gruppi etnici Giavanese, Sundanese, o Batak.
Gli indonesiani di etnia cinese formano una notevole minoranza etnica di 2-3 milioni di persone che è centrale nell'economia del paese ma che talvolta è stata oggetto di discriminazioni o violenze.
Molti indonesiani parlano come prima lingua una lingua locale (bahasa daerah), ma la lingua ufficiale, l'Indonesiano (anche chiamato bahasa Indonesia, e vicino al malese) è quasi universalmente insegnato nelle scuole e parlato da quasi ogni indonesiano.
[modifica] Religioni
L'Islam è la religione predominante in Indonesia, con quasi l'80% di fedeli, facendo dell'Indonesia il più popoloso stato a maggioranza musulmana nel mondo. Il resto della popolazione è di religione cristiana (9%), buddhista (2%), e indù (3%).
[modifica] Cultura
L'arte in Indonesia è stata influenzata da diverse culture. Le famose danze giavanesi e balinesi, ad esempio, contengono aspetti della cultura e mitologia Indù. Importantissima è la tradizione marziale, che ha sviluppato il silat: un'efficientissima arte marziale che prevede il combattimento a strettissimo contatto (il sistema prevede l'utilizzo mani, avanbracci, gomiti, ginoccia, oltre ad armi da taglio e da impatto). tipico il sarong, una fascia con la quale si cinta la vita del praticante.
Molte isole sono famose per i tessuti batik e ikat.
[modifica] Voci correlate
[modifica] Altri progetti
- Wikimedia Commons contiene file multimediali su Indonesia
- Wikinotizie contiene notizie di attualità su Indonesia
[modifica] Collegamenti esterni
- Scheda dell'Indonesia dal sito Viaggiare Sicuri - Sito curato dal Ministero degli Esteri e dall'ACI
- Sito ufficiale del governo indonesiano (in indonesiano)
- Indonesia in foto
- Tourism Indonesia
- (EN) Indonesia News
- (EN) Mapa Indonesia
- Fotografia in Indonesia
- Galleria di immagini viaggio in Indonesia
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