Complemento partitivo
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Nella sintassi della frase semplice, il complemento partitivo, è il complemento indiretto che indica l'insieme di cui fa parte l'elemento di cui si parla.
- Il complemento risponde alle domande:
- tra chi? tra che cosa? all'interno di quale insieme?
[modifica] Esempi
- Il lupo era il più cattivo degli abitanti del bosco
- Chi di voi non ha mai sentito la favola di Cappuccetto Rosso?
- La maggior parte degli invitati era composta da vecchi amici.
[modifica] Come si presenta il complemento
Il complemento partitivo dipende da:
- un sostantivo che indica una quantità. Esempio: Una parte di noi non accettò la proposta.
- un pronome numerale. Esempio: A caso verranno scelti quattro fra i partecipanti.
- un aggettivo superlativo relativo. Esempio: La balena è il più grande tra i mammiferi marini.
- un pronome interrogativo. Esempio: Quale delle seguenti parole è un avverbio?
- un pronome indefinito. Esempio: Ciascuno dei membri del circolo riceverà l'invito.
Può essere introdotto dalle preposizioni "di", "tra" e "fra".
[modifica] Partitivo e articolo indeterminativo
In italiano (ma anche in altre lingue, per esempio il francese) alcune costruzioni partitive hanno dato luogo alla nascita di un costrutto che esprime, al plurale, la non determinazione di un nome, in modo analogo all'articolo indeterminativo.
Si ha così un nuovo paradigma:
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Singolare Plurale un ragazzo vs. dei ragazzi
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Data questa origine preposizionale del costrutto, può creare problemi stilistici l'uso dell'articolo partitivo insieme a preposizioni (es. **in delle case, **per dei motivi, ecc.).
La evidente presenza delle preposizioni può costituire una difficoltà per gli studenti che devono individuare, in esercizi di analisi logica, i casi retti, che normalmente sono privi di preposizione (in particolare, il soggetto e il complemento oggetto). Per questo molte grammatiche segnalano i partitivi con una terminologia particolare: "soggetto partitivo" (ad esempio sono arrivati dei ragazzi, corrispondente al singolare è arrivato un ragazzo) e "oggetto partitivo" (es. ho visto dei ragazzi, corrispettivo plurale di ho visto un ragazzo).