Biškek
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Biškek | |
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Stato: | Kirghizistan |
Coordinate: |
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Altitudine: | 800 m s.l.m. |
Popolazione: | 900.000 ab. (2005) |
Biškek (chirghiso Бишкек) è la capitale e il più importante centro economico e culturale del Kirghizistan. Il suo nome in kirghiso significa zangola, in particolare quella usata per ottenere il kumis, il latte di giumenta fermentato che rappresenta bevanda nazionale del paese. Vi sono numerose leggende sul motivo per cui si dette alla città il nome di un attrezzo ma la teoria più accreditata è che la scelta nacque dalla mera assonanza esistente fra il vecchio nome Pishpek (Пишпек) e il termine kirghiso Biškek.
Indice |
[modifica] Geografia
È situata a circa 800 m s.l.m. sul bordo settentrionale dei monti Alatau, una diramazione della catena del Tien Shan. La città è infatti circondata da una cornice di monti perennemente innevati alti oltre 4.800 m.
[modifica] Clima
La temperatura media è pari a 10,4° C mentre le precipitazioni totali annue sono di 441 mm. Il mese più caldo è luglio con una temperatura media di 24,7° C e quello più freddo è gennaio con una media di -3,7° C. Le precipitazioni sono distribuite nell'anno, lievemente maggiori nei mesi primaverili.
[modifica] Storia
Nel 1825 il khan uzbeko di Kokand fece costruire, sulle rive di un affluente del fiume Chuy, un forte di argilla, uno dei molti che punteggiavano i dintorni della Via della seta e delle altre strade carovaniere asiatiche. Nel 1862 il forte fu raso al suolo dai russi che insediarono nella zona una guarnigione e 16 anni dopo fondarono la città di Pishpek, abitata da contadini russi attratti dagli incentivi e dalla fertilità della terra.
Nel 1926 venne rinominata Frunze (Фрунзе) in onore del comandante russo Mikhail Vasilievich Frunze, originario del posto e la città divenne capitale della Repubblica Socialista Sovietica Autonoma del Kirghizistan. Nel 1991 la città ha preso il nome di Biškek.
Attualmente è una città gradevole e tranquilla con molto verde ed edifici in stile ucraino. Nella città sono ancora visibili resti dell'epoca sovietica.
Nella piazza Ala-Too Square, invece, si può ammirare una Statua della Libertà, inaugurata nel 1999 in occasione dell'ottavo anniversario di indipendenza del Kirghizistan. Essa rappresenta una donna kirghisa alata che sorregge una fiamma in una corona d’alloro dorata.
[modifica] Economia
[modifica] Trasporti
L'aeroporto internazionale è situato da circa 30 km a nord ovest dal centro. La città dispone inoltre di una stazione ferroviaria.