Bell X-1
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Bell X-1 | ||
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L'X-1 in volo |
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Descrizione | ||
Tipo | Aereo Sperimentale | |
Ruolo o compiti | studio delle velocità transoniche | |
Equipaggio | 1 | |
Primo volo | 1946 | |
Costruttore | Bell | |
Esemplari costruiti | 5 | |
Dimensioni | ||
Lunghezza | 9,4 m | |
Altezza | 3,30 m | |
Apertura alare | 8,5 m | |
Superficie alare | 12 m² | |
Peso | ||
A vuoto | 3.174 kg | |
Massimo al decollo | 5.555 kg | |
Propulsione | ||
Motore | 4x XLR11-RM3 (a razzo) | |
Spinta | 26,7 kN | |
Prestazioni | ||
Velocità massima | 1.541 km/h | |
Autonomia | 5 minuti | |
Tangenza | 21.500 m | |
Varie | ||
Primati | primo aereo (riconosciuto) a superare la velocità del suono | |
Altro | non decollava autonomamente, ma era portato in volo da un B-29; non era dotato di acceleratore |
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Il Bell X-1 fu il primo velivolo a superare la velocità del suono (Mach 1) in un volo controllato e livellato. Fu il primo degli aerei-X, una serie di velivoli impiegati nelle prove delle nuove e più segrete tecnologie.
Il 14 ottobre 1947 Charles "Chuck" Yeager, pilota della United States Air Force, fu il primo a battere questo record a bordo del velivolo #46-062 che chiamò Glamorous Glennis in onore della moglie. L'aereo, dotato di quattro motori a razzo alimentati con ossigeno liquido e alcol etilico diluito, fu sganciato dal vano bombe di un B-29 appositamente modificato e, una volta esaurito il carburante, planò fino ad atterrare su una normale pista di atterraggio.
Il pilota tedesco Hans Guido Mutke dichiarò di essere la prima persona a superare la barriera del suono, il 9 aprile 1945, a bordo di un Messerschmitt Me 262, ma la sua rivendicazione è oggetto di dispute. Alcuni dichiarano che il primo a ottenere il record fu George Welch il 1 ottobre 1947 a bordo dell'XP-86 Sabre appena due settimane prima del volo di Yeager.
Indice |
[modifica] La storia
All'inizio del 1946 due aerei XS-1 (acronimo di Experimental Supersonic, successivamente rinominati X-1) condussero degli esperimenti per ottenere dati sulle condizioni di volo a velocità transonica. Questi primi test culminarono nel primo volo pilotato superiore alla velocità del suono . Il volo numero 50 dell'XS-1 fu il primo a superare la barriera del suono, con una velocità massima di Mach 1.06; ma lo stesso Yeager e altre persone coinvolte nel progetto credono che anche il volo numero 49, pilotato sempre da Yeager e che registrò una velocità di Mach 0.997, possa aver superato la barriera del suono.
L'XS-1 fu il primo aeroplano ad alta velocità costruito esclusivamente ad uso sperimentale e di ricerca, e non fu mai considerata una sua produzione di serie. Fu progettato grazie a un accordo tra la National Advisory Committee for Aeronautics, oggi conosciuto come NASA, e le forze aeree dell'esercito e costruito dalla Bell. Il secondo prototipo dell'XS-1 effettuò voli di prova per fornire dati che contribuissero alla successiva produzione di aereo ad alte prestazioni adatto alla produzione.
Sebbene sia evidente che la forma dell'X-1 assomiglia a quella di un proiettile calibro 50, non tutti sanno che molte caratteristiche sono state riprese da un progetto inglese per un aereo spinto da motori a reazione, il Miles M-52. Il progetto fu passato agli americani per un accordo sulla condivisione delle tecnologie, stipulato durante la Seconda guerra mondiale; i britannici però si lamentarono del fatto che gli americani non inviarono niente dopo che avevano ricevuto i progetti dell'M-52. Alcuni accorgimenti adottati sull'M-52 risolsero i problemi di stabilità vicino la velocità supersonica dell'X-1.
Il modo con cui furono gestite le ricerche fu utilizzato anche per tutti i successivi aerei X. Le procedure e il personale impiegato nel programma X-1 contribuirono a gettare le basi per il futuro programma spaziale degli anni '60; il programma inoltre definì e rafforzò la coordinazione tra le richieste delle forze armate americane, le capacità industriali e i sistemi di ricerca.
Per realizzare obiettivi ancora più ambiziosi vennero realizzate altre versioni dell'X-1, denominate X-1A, X-1B, X-1D che presentavano diverse migliorie. Il programma X-1 venne chiuso nel 1958.
Il prototipo è conservato nel National Air and Space Museum dello Smithsonian Institution di Washington D.C., appesa al soffitto dell'entrata grazie a robusti cavi d'acciaio.
[modifica] Altri dati
- Massima velocità: 1.541 km/h
- Durata: 5 minuti di resistenza alimentata
- Altezza di servizio: 21.915 m
- Carico alare: 463 kg/m²
- Spinta/peso: 4.9 kN/kg
[modifica] Voci correlate
[modifica] Altri progetti
- Wikimedia Commons contiene file multimediali su Bell X-1
[modifica] Collegamenti esterni
Aeromobili della Bell Helicopter Textron |
aerei: YFM-1 · P-39 · P-59 · P-63 · XP-77 · XP-83 |
elicotteri civili: 47 · 204 · 205 · 206 · 210 · 212 · 214 · 222 · 230 · 407 · 412 · 427 · 429 · 430 · 533 · XH-13F |
elicotteri militari: H-13 · UH-1 · AH-1 · UH-1Y · OH-58 · ARH-70 |
aerei sperimentali: X-1 · X-2 · X-5 · X-22 · XV-3 · XV-15 · 533 |
convertiplani: V-22 · BA609 · TR918 |