Vox populi, vox Dei
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La locuzione latina Vox populi, vox Dei, tradotta letteralmente, significa voce di popolo, voce di Dio. Viene fatta impropriamente risalire alla Bibbia (Isaia, 66,6), dove ha significato diverso, di tipo invocativo, da quello poi attribuito.
Il passo biblico dice (tradotto): Una voce! Un tumulto sale dalla città, una voce esce dal Tempio! È la voce del Signore; egli ricompensa i suoi nemici secondo le loro azioni (Isaia, 66,6).
Questo antico proverbio, stabilisce la verità d'una cosa, quando il popolo è concorde nell'affermarla: per questo si attribuisce comunemente il marchio della verità ai proverbi coniati dall'esperienza e dalla logica popolare. Si ripete in adunanze, quando la maggior parte dei coinvenuti è d'accordo su un dato argomento.
La locuzione, nella sua accezione odierna, compare per la prima volta in Alcuino (Capitulare Admonitionis ad Carolum IX [1,376 Baluzio]).
[modifica] Bibliografia
- Renzo Tosi, Dizionario delle sentenze latine e greche, BUR, Dizionari Rizzoli, 1991
- La Sacra Bibbia, Edizioni Paoline, 1965
[modifica] Risorse lessicologiche in rete
- Portale Letteratura: accedi alle voci di Wikipedia che parlano di letteratura