Discussione:Telestreet

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Per una corretta comprensione del fenomeno le Telestreet non vanno paragonate alle televisioni commerciali come si sono evolute, ma con lo spirito e le azioni delle primissime televisioni libere. Uguale era lo spirito "da pirati" contro il monopolio televisivo. L'assoluto disinteresse dei protagonisti. Anche le prime pubblicità del negozio sotto casa rientrava in uno spirito di TV di strada, anche se poi ad esempio il piccolo negozio di Aiazzone divenne un impero commerciale. La scelta via cavo era perchè sembrava la tecnologia più semplice ed inoltre sfruttò una dimenticanza del legislatore che nella legge postale aveva elencato i casi di telecomunicazione via cavo per i quali era necessaria l'autorizzazione, ma non aveva prevista la televisione all'epoca non esistente. Era una norma penale e l'analogia non era ammessa. I passi successivi: il testo unico come norma delegata e la sua impugnazione alla Corte costituzionale. Nel frattempo anche all'epoca delle televisioni via cavo, c'era una contemporanea trasmissione via etere probabilmente anche allora sui coni d'ombra dei ripetitori.--Mizardellorsa 10:15, 17 ott 2006 (CEST)