Tassonomia di Pavitt
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La tassonomia di Pavitt è una classificazione dei settori merceologici compiuta sulla base delle fonti e della natura delle opportunità tecnologiche e delle innovazioni, dell'intensità della ricerca e sviluppo (R&D intensity), e della tipologia dei flussi di conoscenza (knowledge).
Venne proposta da un economista inglese, Keith Pavitt, in un articolo apparso su Research Policy nel 1984, e venne ricavata dall'analisi di circa 2000 innovazioni introdotte da imprese del Regno Unito tra il 1945 e il 1979.
Pavitt individuò, sulla base dei criteri sopra accennati, quattro grandi raggruppamenti settoriali:
- Supplier dominated - "dominati dai fornitori" - che include:
- tessile (textiles);
- calzature (footwear);
- settori alimentari e bevande (food and beverages);
- carta e stampa (paper and printing);
- legname (wood).
- Scale intensive - "ad intensità di scala" - che comprende:
- metalli di base (basic metals);
- autoveicoli e relativi motori (motor-vehicles, trailers and semitrailers).
- Specialised suppliers - "fornitori specializzati" - che include:
- macchine agricole e industriali (machinery and equipment);
- macchine per ufficio (office, accounting and computing machinery);
- strumenti ottici, di precisione e medici (medical, precision, and optical instruments).
- Science based - "basati sulla scienza" - che ricomprende:
- chimica (chemicals);
- farmaceutica (pharmaceuticals);
- elettronica (electronics).
Ogni raggruppamento si ritiene caratterizzato da regolarità interne riguardo:
- le fonti potenziali dell'innovazione;
- la tipologia delle innovazioni;
- il loro grado di appropriabilità;
- l'altezza delle barriere all'entrata;
- la grandezza media delle imprese.
Di seguito è riportata una tabella riassuntiva con le principali caratteristiche di ogni raggruppamento:
Dimensione media delle imprese | Obiettivi dell'innovazione | Principale fonte esterna di innovazione | Principale fonte interna di innovazione | Appropriabilità | Barriere all'entrata | |
---|---|---|---|---|---|---|
Supplier dominated | Media/Piccola | Riduzione dei costi | Innovazioni incorporate negli input | Economie di apprendimento | Bassa | Basse |
Scale intensive | Media/Grande | Riduzione dei costi e innovazioni di prodotto | Relazioni con i fornitori | R&S | Media | Medie |
Specialised suppliers | Piccola | Innovazioni di prodotto | Relazioni con gli acquirenti | Economie di apprendimento | Alta | Medie |
Science based | Piccola/Grande | Innovazioni di prodotto e di processo | Relazioni con centri di ricerca ed università | R&S | Alta | Molto alte |
[modifica] Bibliografia
- Pavitt, K. (1984), Sectoral Patterns of Technical Change: Towards a Taxonomy and a Theory., Research Policy, 13: pp.343-73.