Takalik Abaj
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Takalik Abaj (conosciuto anche come Abaj Takalik)[1] è un sito archeologico costruito dalla civiltà Maya, che mostra anche caratteristiche tipiche della civiltà degli Olmechi. Il sito fiorì durante l'età pre-classica, dal 900 a.C. all'800. Era un centro importante e uno snodo commerciale, correlato a Kaminaljuyú e Chocolá.
Il sito si trova in El Asintal, nel dipartimento di Retalhuleu del Guatemala, a 190 km di distanza da città del Guatemala. Il nome del sito significa "Pietre Erette" nella lingua locale K'ichè Maya; il nome antico è sconosciuto.
Il nucleo del sito copre circa 6,5 km quadrati, dove vi sono 82 strutture monumentali sparse in una dozzina di piazze. Vi sono anche 2 campi abiditi al gioco della palla centroamericano e oltre 282 monumenti in pietra, stele, e altari. Il materiale usato per costruirli è composto da pietre granitiche, diverse dalle pietre calcareel usate nelle varie città del dipartimento di Petén, in stile Olmeco e Maya arcaico.[2]. Il sito è conosciuto per il suo sistema di drenaggio idraulico, che fa uso di un temazcal, e per le sue tombe risalenti al periodo pre-classico scoperte da alcuni dottori della Università Del Valle del Guatemala.
[modifica] Note
- ^ "Tak'alik A'baj'" è la forma ufficiale accettata dal Governo del Guatemala.
- ^ Tarpy, Cliff (2004) "Place of the Standing Stones", in National Geographic, maggio 2004.