Tahiri Veila

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	« Conosco qualcosa del dolore che tu non sai. Altra gente annega nel dolore. Io ci nuoto. »
	(Tahiri Veila a Lord Nyax)

Tahiri Veila (12 ABY - ?) é un personaggio appartenente all'universo espanso fantascientifico di Guerre Stellari.

Indice 1 Biografia 1.1 Vita iniziale 1.2 Addestramento Jedi 1.3 La Guerra degli Yuuzhan Vong 1.4 Crisi del Covo Nero 2 Apparizioni 3 Fonti 4 Collegamenti esterni

[modifica] Biografia

[modifica] Vita iniziale

Tahiri nacque sul pianeta Tatooine. Come molti dei coloni del pianeta, i suoi genitori Cassa e Tryst Veila avevano una fattoria dove la giovane passò la sua infanzia. Rimase orfana all'età di tre anni a causa di un attacco dei Sabbipodi, anche se venne poi adottata dal capo tribù Sliven in cambio della gentilezza che i genitori gli avevano mostrato. Tahiri venne cresciuta tra i Tusken; venne trovata dal Maestro Jedi Tionne e portata al Praxeum di Luke Skywalker su Yavin IV all'età di 9 anni, nel 22 ABY.

[modifica] Addestramento Jedi

Al praxeum incontrò il più giovane dei Solo, Anakin, e diventarono presto amici. Nell'accademia Tahiri rifiutava di indossare scarpe e girava scalza perché le piaceva la freschezza del pavimento, che era in contrasto con il calore della sabbia di Tatooine. Assieme ad Anakin, scoprì uno strano animale simile a un coniglio, dal pelo bianco, e scoprirono uno strano artefatto. Dall'animale, che si rivelò essere in realtà un Maestro Jedi kushibano di nome Ikrit, Tahiri e Anakin vennero a sapere che l'artefatto era il Globo d'Oro, che conteneva innumerevoli anime (intrappolate da Exar Kun millenni prima) e che Ikrit aveva provato a liberare, fallendo.

In seguito, Tahiri e Anakin accompagnarono Lyric al suo mondo natale Yavin VIII dove dovette sottostare a un importante rituale conosciuto come la Cerimonia del Cambio. I tre vennero attaccati da dei predatori nativi del luogo, un avril, un reel, diversi raith e un purella. Anakin li uccise. Nel viaggio Tahiri e Anakin scoprirono antiche iscrizioni in una caverna che erano uguali a quelle trovate nel palazzo dei Woolamander. Dalle iscrizioni capirono che il Globo d'Oro conteneva le anime dei bambini Massassi che erano stati imprigionati dal Signore Oscuro Exar Kun nel 3.997 BBY. Scoprirono anche che era protetto da magia Sith che poteva essere distrutta solo da bambini sensibili alla Forza.

Prima che Tahiri e Anakin potessero fare ciò, Sliven chiese di ritornare a Tatooine. Tahiri venne accompagnata da Anakin sul pianeta dove ritrovò la sua gente, e scoprì che i suoi veri genitori erano Tryst e Cassa Veila, anch'essi sensibili alla Forza, nonostante fossero stati uccisi accidentalmente in una razzia dei Sabbipodi. I due giovani Jedi dovettero usare la Forza per sopravvivere al deserto del Mare delle Dune, per evadere un Sarlacc, e per sconfiggere un Dragone Krayt. In seguito ritornarono su Yavin IV per liberare le anime dal Globo d'Oro. Anakin era turbato da visioni riguardanti sé stesso come Jedi Oscuro, a causa del suo antenato Anakin Skywalker, che era diventato il Signore dei Sith Darth Vader. Inoltre, l'Imperatore rinato Palpatine aveva tentato una volta di entrare nel suo corpo quando era giovane. Per assicurarsi di non avere alcun potenziale per diventare malvagio, il giovane chiese di potersi recare alla caverna in cui un tempo Luke Skywalker si era recato sotto consiglio di Yoda, su Dagobah, per affrontare sé stesso. Tahiri, Ikrit e R2-D2 accompagnarono Anakin su Dagobah. Anakin affrontò le manifestazioni dei suoi dubbi, pur emergendo vittorioso alla fine.

In quell'anno, la storica degli Jedi Tionne Solusar scoprì che Darth Vader aveva salvato la spada laser di Obi-Wan Kenobi dopo il duello sulla Morte Nera nello 0 BBY e l'aveva tenuta al sicuro nel Castello Bast di Vjun. Luke Skywalker decise di mandare i ragazzi in quanto sarebbe stata una semplice missione per addestrarsi. Usando la nave di Tionne, la Lore Seeker, i ragazzi giunsero sul pianeta. Su Vjun scoprirono un'altra astronave, e dopo aver superato le difese del castello trovarono la spada laser di Kenobi protetta da un vetro. Un gruppo di mercenari arrivò sul posto e rubarono la spada, sotto il comando di Orloc.

Gli Jedi inseguirono Orloc e i suoi mercenari attraverso il castello, dove il pirata sconfisse Ikrit in un duello in quanto il kushibano non aveva alcuna spada laser. Uldir, un loro compagno, decise di credere alle parole di Orloc, che aveva promesso di addestrarlo nelle vie della Forza, mentendogli sulla sua reale capacità di percepirla. Uldir scoprì Orloc in una stazione spaziale abbandonata chiamata Stazione Exis dove Tionne aveva incontrato Luke molti anni prima. Uldir venne preso da Orloc come suo studente. Il Mago aveva già sistemato la sua base sulla luna e pianificato di creare un proprio Ordine Jedi. In realtà, Orloc non aveva alcun potere nella Forza, e aveva solo degli impianti ad alta tecnologia che gli permettevano di avere capacità superiori a quelle umane normali; Uldir non lo aveva capito.

Tionne, Ikrit, Anakin e Tahiri cercarono di trovare Uldir e scoprirono la Stazione Exis. Dissero a Uldir che Orloc era un mentitore e che era stato ingannato. Il Mago attaccò i quattro Jedi con i suoi impianti tecnologici, ma venne sconfitto grazie anche all'aiuto di Ikrit - che decise finalmente di usare una spada laser, in quanto aveva trovato gli studenti degni che cercava.

[modifica] La Guerra degli Yuuzhan Vong

Durante la Guerra degli Yuuzhan Vong il Praxeum venne preso come obiettivo dagli invasori extra-galattici Yuuzhan Vong. Quando i Vong attaccarono nel 26 ABY, Tahiri aveva appena compiuto 14 anni. Poco dopo la battaglia di Duro, Anakin arrivò su Yavin IV per avvertire di un imminente attacco, ma trovò la Peace Brigade che aveva iniziato una invasione. Durante l'invasione Tahiri rimase all'accademia mentre gli altri andarono a combattere. Ikrit, che era rimasto con lei, venne ucciso e lei venne catturata viva. I Vong avevano catturato il pianeta e cominciarono a "formare" l'area (un processo di trasformazione degli esseri senzienti in qualcosa di leale nei loro confronti). Il Maestro Formatore Mezhan Kwaad e l'assistente Nen Yim compirono atti di natura eretica e trasformarono Tahiri in qualcosa di più simile ai Vong, creando una personalità nuova chiamata Riina Kwaad. Diventò esperta nel comunicare nella loro lingua e rimase fedele ai loro padroni. Il processo di formazione era quasi completo, quando con l'intervento di Anakin Tahiri finì per uccidere Mezhan Kwaad, e i due fuggirono verso Coruscant. Nel viaggio i due confessarono ciò che i due provavano. Tahiri diventò un membro di valore tra gli Jedi poiché aveva la conoscenza della cultura Vong ed era una dei pochi in grado di parlare e capire la loro lingua.

Una delle missioni più importanti di Tahiri fu la missione a Myrkr. Con altri Jedi dovette distruggere la regina dei Voxyn; quando vide la morte del suo amore, Anakin, Tahiri cadde in una profonda depressione. Tahiri venne graduata Cavaliere Jedi in una cerimonia su Dac prima della Battaglia di Ebaq IX. Diventò anche la leader del proprio squadrone di X-wing, il Barefoot Squadron.

Ma il suo più grande pericolo con gli Yuuzhan Vong non era all'esterno, ma dal proprio interno. Quando Han e Leia Organa Solo presero lei e Jaina Solo per stabilire una comunicazione con le regioni della Galassia che l'Alleanza Galattica aveva perso, la personalità Vong cominciò a riaffacciarsi. Il tormento mentale la fece entrare in uno stato catatonico, dove le due personalità si scontrarono per prendere il sopravvento. Infine, le due personalità capirono che, per sopravvivere, si sarebbero dovute fondere in una unica, per creare una nuova persona. La sua lealtà rimase riposta nella Alleanza Galattica.

[modifica] Crisi del Covo Nero

Dopo aver riconquistato Coruscant, e dopo aver riportato gli Yuuzhan Vong sul mondo vivente Zonama Sekot, Tahiri decise di rimanere sul pianeta per aiutare i Vong a sistemare la loro nuova casa. Dopo aver mediato un conflitto tra la casta dei Guerrieri e quella dei Lavoratori, ricevette uno strano impulso che le disse di andare nelle Regioni Ignote.

In seguito si venne a sapere che Tahiri aveva incontrato la specie nidificante Killik ed era diventata un Unente - così si indicava chi era influenzato dal nido ed influenzato tramite ormoni che causavano un "cambiamento della struttura del cervello". Altri Jedi erano diventati parte del nido, come Alema Rar, Jaina Solo, Zekk, Lowbacca e Tesar Sebatyne - tutti loro erano sopravvissuti della squadra Myrkr.

Luke Skywalker in seguito mandò Tahiri assieme a Tesar Sebatyne e Lowbacca su Dagobah per meditare su cosa significasse essere uno Jedi. Luke disse che li avrebbe richiamati una volta pronti per riunirsi all'Ordine, e che non sarebbero dovuti andare via dal pianeta prima di aver ricevuto il richiamo.

[modifica] Apparizioni

• Junior Jedi Knights: The Golden Globe|The Golden Globe (prima apparizione)
• Junior Jedi Knights: Lyric's World|Lyric's World
• Junior Jedi Knights: Promises
• Junior Jedi Knights: Anakin's Quest|Anakin's Quest
• Junior Jedi Knights: Vader's Fortress
• Junior Jedi Knights: Kenobi's Blade|Kenobi's Blade
• Young Jedi Knights: Crisis at Crystal Reef
• Edge of Victory I: Conquest
• Edge of Victory II: Rebirth
• Star by Star
• Dark Journey
• Enemy Lines I: Rebel Dream
• Enemy Lines II: Rebel Stand
• Destiny's Way
• Ylesia
• Force Heretic I: Remnant
• Force Heretic II: Refugee
• Or Die Trying
• Force Heretic III: Reunion
• The Final Prophecy
• The Unifying Force
• The Joiner King
• The Unseen Queen
• The Swarm War

[modifica] Fonti

• The Essential Chronology
• The New Essential Chronology
• The New Essential Guide to Characters
• The New Jedi Order Sourcebook

[modifica] Collegamenti esterni

• (EN) Barefoot Jeedai: a Tahiri shrine
• (EN) You Get Me - Fanlisting per Anakin e Tahiri