See also ebooksgratis.com: no banners, no cookies, totally FREE.

CLASSICISTRANIERI HOME PAGE - YOUTUBE CHANNEL
Privacy Policy Cookie Policy Terms and Conditions
Sulki - Wikipedia

Sulki

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.

bussola Nota disambigua – Se stai cercando altri significati di Sulcis, vedi Sulcis (disambigua).
bussola Nota disambigua – Se stai cercando altri significati di Sulcus o Sulci, vedi Sulcus.
Statue di leone in tufo vulcanico dalla Porta Nord, ritrovato nel 1983 (Sant'Antioco, Museo Archeologico).
Statue di leone in tufo vulcanico dalla Porta Nord, ritrovato nel 1983 (Sant'Antioco, Museo Archeologico).
Maschera di Sileno dalla necropoli punica (Sant'Antioco, Museo Archeologico).
Maschera di Sileno dalla necropoli punica (Sant'Antioco, Museo Archeologico).

Sulki, detta anche Sulky, Sulci o Sulcis fu un città punica della Sardegna capitale dei Solcitani, ed oggi un sito archeologico nella provincia di Carbonia-Iglesias.

Indice

[modifica] Abitato

Fin dalla sua fondazione, avvenuta attorno al 700 a.C., la città di Sulcis ebbe un'estensione di circa dodici ettari. L'abitato occupava il versante orientale della collina e digradava verso il mare con le strade ortogonali. Nel 1983, Paolo Bernardini e Carlo Tronchetti, dirigenti della Soprintendenza Archeologica per le province di Cagliari e Oristano, dettero inizio all'esplorazione dell'antico centor urbano. Infatti, durante i lavori di ampliamento della casa di riposo per anziani, nota impropriamente come Cronicario, furono rinvenuti importanti resti dell'antica città, prima fenicia, poi punica e quindi romana. Oltre alle strutture murarie, in pietra e in mattoni di argilla cruda, sono stati rinvenuti numerosissimi oggetti, soprattutto in terracotta, che hanno permesso di conoscere l'ampiezza dei commerci dell'antica Sulcis. I suoi traffici toccavano tutto il Mediterraneo, dal Libano alla penisola iberica, dall'Africa settentrionale all'Etruria.

[modifica] Sulcis in età romana

Già a partire dal II secolo a.C. (al 238/7 a.C. risale la prima occupazione romana della Sardegna), l'isola era oggetto di fenomeni di immigrazione da parte dei mercatores italici che sfruttavano le risorse sarde. Al contempo, aprivano le porte a fecondi processi di integrazione e romanizzazione, e monumentalizzazione urbana, almeno per quanto riguarda le città della costa, sedi dei porti vitali per la commercializzazione di tali risorse. Un esempio della ricchezza legata al commercio dei minerali può essere visto proprio per la città punica di Sulcis, la Sulci romana, da sempre porto di smercio del piombo argentifero delle miniere della regione del Sulcis-Inglesiente.

Sulci è ricordata dall'anonimo autore del Bellum Africanum (98, 1) per avere rifornito di uomini e vettovagliamenti i Pompeiani; per questo motivo, Cesare, dopo avere sconfitto i seguaci di Pompeo a Tapso, nel 46 sbarca a Carales, impone ai Sulcitani una forte multa, il cui ammontare è dubbio, oltre ad elevare ad un ottavo la decima dei prodotti del suolo. Lo stato economico della città, per altro, non pare dovette soffrire a lungo per le restrizioni volute da Cesare, se Strabone (5, 2, 123), geografo di età augustea, dice che Cagliari e Sulci sono le due più importanti e fiorenti città dell'isola. Per quanto riguarda Sulci, è stata avanzata l'ipotesi che abbia ottenuto lo statuto di Municipium civium Romanorum con l'imperatore Claudio, statuto attestato con sicurezza da alcune iscrizioni. Tuttavia, il commercio non era la sola anima economica dell'economia sulcitana. A partire dalla prima età imperiale esistono attestazioni archeologiche di insediamenti rustici nell'interno dell'isola, volti al suo sfruttamento cerealicolo.

[modifica] Porto

Il porto era situato esattamente dove ancora oggi è il porticciolo peschereccio, tra le vie XXIV Maggio e Eleonora d'Arborea. Il porto, di antichissima origine, era frequentato fin dall'età nuragica. Più a sud era ubicata la necropoli a incinerazione di età fenicia, che, assieme a quella di età romana, era ubicata attorno al piazzale della vecchia stazione.

[modifica] Necropoli

Tra le necropoli di età punica presenti in Sardegna, attualmente quella di Sulcis è senza dubbio la più importante sia per quanto riguarda la vastità dell'impianto funerario che per i reperti archeologici scoperti nelle tombe durante gli scavi. La parte di necropoli oggi visibile è stata utilizzata dalla popolazione sulcitana tra la fine del IV e la fine del III secolo a.C. e cioè durante il periodo corrispondente alla conquista cartaginese della Sardegna. L'estensione originaria della necropoli era di oltre sei ettari e si può valutare che il numero degli ipogei non fosse molto inferiore ai 1500. In età punica il rito funebre usato nella necropoli era soprattutto quello dell'inumazione, ma non mancano esempi riferibili al rituale dell'incinerazione, che tuttavia riguarda un periodo più tardo. Per quanto riguarda il tipo delle tombe, quello di gran lunga più numeroso è costituito dalle tombe a camera ipogea composto da un corridoio di accesso, formato da una scala e da un pianerottolo, e dalla camera sepolcrale.

[modifica] Tofet

Fra le stele del tofet di Sulci è ricorrente la forma umana, inserita in una struttura architettonica a tempio, su una piccola base, dunque probabilmente una statua di culto. Iconografiche sono state individuate diverse frasi cronologiche: tempio con carattere egittizzante (metà del V - metà del IV secolo a.C.) con architrave orizzontale, mentre successivamente assume un frontoncino triangolare di derivazione ellenica.

[modifica] Altri progetti


aa - ab - af - ak - als - am - an - ang - ar - arc - as - ast - av - ay - az - ba - bar - bat_smg - bcl - be - be_x_old - bg - bh - bi - bm - bn - bo - bpy - br - bs - bug - bxr - ca - cbk_zam - cdo - ce - ceb - ch - cho - chr - chy - co - cr - crh - cs - csb - cu - cv - cy - da - de - diq - dsb - dv - dz - ee - el - eml - en - eo - es - et - eu - ext - fa - ff - fi - fiu_vro - fj - fo - fr - frp - fur - fy - ga - gan - gd - gl - glk - gn - got - gu - gv - ha - hak - haw - he - hi - hif - ho - hr - hsb - ht - hu - hy - hz - ia - id - ie - ig - ii - ik - ilo - io - is - it - iu - ja - jbo - jv - ka - kaa - kab - kg - ki - kj - kk - kl - km - kn - ko - kr - ks - ksh - ku - kv - kw - ky - la - lad - lb - lbe - lg - li - lij - lmo - ln - lo - lt - lv - map_bms - mdf - mg - mh - mi - mk - ml - mn - mo - mr - mt - mus - my - myv - mzn - na - nah - nap - nds - nds_nl - ne - new - ng - nl - nn - no - nov - nrm - nv - ny - oc - om - or - os - pa - pag - pam - pap - pdc - pi - pih - pl - pms - ps - pt - qu - quality - rm - rmy - rn - ro - roa_rup - roa_tara - ru - rw - sa - sah - sc - scn - sco - sd - se - sg - sh - si - simple - sk - sl - sm - sn - so - sr - srn - ss - st - stq - su - sv - sw - szl - ta - te - tet - tg - th - ti - tk - tl - tlh - tn - to - tpi - tr - ts - tt - tum - tw - ty - udm - ug - uk - ur - uz - ve - vec - vi - vls - vo - wa - war - wo - wuu - xal - xh - yi - yo - za - zea - zh - zh_classical - zh_min_nan - zh_yue - zu -