Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
SELENE è una missione spaziale giapponese diretta verso la Luna, lanciato il 14 settembre 2007. L'acronimo SELENE sta per Selenological and Engineering Explorer (che potrebbe essere tradotto in italiano con la locuzione missione per lo studio della geologia della Luna e per la prova di nuove tecnologie ingegneristiche). Come è tradizione dell'Agenzia spaziale nipponica il nome della sonda è stato cambiato in vista del lancio, previsto per luglio 2007 ma poi rimandato al 14 settembre. La sonda è stata ribattezzata Kaguya [1], dal racconto della vicenda della principessa lunare Kaguya Hime. La sonda è costituita da tre unità: l'orbiter principale, un piccolo satellite per le comunicazioni e un piccolo satellite per misurazione interferometriche.
Il lancio della sonda SELENE è avvenuto tramite un un vettore H-IIA dal centro spaziale di Tanegashima verso un'orbita di parcheggio geocentrica di 270 km [2]. Il lancio inizialmente previsto per il 1 luglio 2007, è stato rinviato al 14 settembre in seguito all'individuazione di un malfunzionamento a bordo dei due satelliti minori. La sonda è stata lanciata alle 01:31:01 del 14 settembre 2007 UTC dopo che i componenti causa del malfunzionamento sono stati sostituiti. La massa a secco (in assenza di carburante) è di 1984 kg. La Luna è stata raggiunta 5 giorni dopo il lancio e il 3 ottobre si è posizionata su un'orbita polare, avente un periasse iniziale di 120 km ed un apoasse di 13.000 km. Il satellite di collegamento si sposterà su un'orbita con un periasse di 100 km ed un apoasse di 2.400 km, il VLBI su un'orbita con un periasse di 100 km ed un apoasse di 800 km, e l'orbiter principale su un'orbita circolare con un'altezza di 100 km. La vita operativa prevista è di un anno.
La sonda si compone di tre unità. La fase di navigazione è affidata all' orbiter principale, che rilascerà due piccoli satelliti dopo l'inserzione in orbita lunare. Le altre due unità sono un piccolo satellite per le comunicazioni e il satellite per le misurazioni interferometriche VRAD. Entrambi sono prismi ottagonali. Il satellite di collegamento è utilizzato per le comunicazioni tra l' orbiter e le basi a terra. Il satellite VRAD sarà utilizzato per ottenere misurazioni di precisione della posizione e della precessione della Luna, utilizzando tecniche interferometriche.
|
Orbiter principale |
Satellite di collegamento |
VRAD |
Massa |
3 tons (al lancio, inclusi i due piccoli satelliti) |
50 kg |
50 kg |
Dimensioni |
2,1 x 2,1 x 4,8 m |
1,0 x 1,0 x 0,65 m |
1,0 x 1,0 x 0,65 m |
Modalità di controllo |
Stabilizzazione a tre rotori (attiva) |
Stabilizzazione a spin (passiva) |
Stabilizzazione a spin (passiva) |
Potenza |
3,5 kW (Max.) |
70 W |
70 W |
Orbita di missione |
|
|
|
Inclinazione |
90° |
90° |
90° |
[modifica] Voci correlate
[modifica] Altri progetti
[modifica] Collegamenti esterni