Seduta spiritica
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La seduta spiritica è una delle tecniche più famose adoperate nello spiritismo.
Finalizzata al contatto e al colloquio con gli spiriti grazie all'intervento di un medium (letteralmente "tramite"), la seduta spiritica solitamente si svolge al chiuso.
I partecipanti riuniti attorno ad un tavolo si pongono in silenzio e concentrazione, tentando di stabilire uno stato di tensione mentale ed emotiva che permetta al medium di utilizzare l'energia del gruppo per poter richiamare a sé le forze necessarie ad un "contatto" con l'aldilà.
Raggiunto il grado desiderato di concentrazione, il medium afferma di "dare voce" a defunti o altre entità spirituali che lanciano messaggi di vario genere.
Un tipico sistema di interrogazione è quello della planchette: i partecipanti pongono il dito indice su un piattino o una tazzina rovesciata e intorno all'oggetto vengono poste le lettere dell'alfabeto, a quel punto la tazzina sembra muoversi autonomamente da una lettera all'altra formando frasi di senso compiuto. In realtà il fenomeno è dovuto ai movimenti ideomotori dei presenti che non sono in grado di mantenere il dito perfettamente fermo, le frasi composte sono il frutto delle aspettative inconsce di chi la muove: è sufficiente capovolgere le lettere e mischiarle perché la planchette inizi a comporre frasi completamente prive di senso.
Le sedute spiritiche non hanno nessun tipo di riconoscimento scientifico, e così anche i presunti fenomeni spesso a loro legati, come la levitazione di oggetti, rumori e voci non ben identificabili, improvvise folate di vento.
La comunità scientifica ritiene che tutti questi fenomeni abbiano spiegazioni naturali, come l'"autosuggestione" o la pura e semplice frode, che è stata talvolta dimostrata anche da parte di medium famosi.
[modifica] Curiosità
Il famoso prestigiatore Harry Houdini partecipò a diverse sedute spiritiche per cercare di entrare in contatto con la madre morta e, avendo scoperto dei trucchi, decise di mettere alla prova sistematicamente i medium della sua epoca, scoprendo numerosi trucchi grazie alla sua conoscenza delle tecniche di illusionismo. La sua sfida ai medium continuò anche dopo la morte, perché lasciò alla moglie una frase segreta di dieci parole che i medium avrebbero dovuto ripetere per dimostrare che erano entrati in contatto con lui. Sebbene numerosi medium affermassero di aver parlato con Houdini, nessuno di loro trovò la frase segreta.
Il Presidente del Consiglio Romano Prodi venne a conoscenza del presunto luogo in cui le BR tenevano prigioniero Aldo Moro. Interrogato sulle modalità con cui aveva saputo, riferì di aver appreso nel corso di una seduta spiritica. Nessun magistrato ritenne di incriminare Prodi per falsa testimonianza, il che lascia intuire che l'ordinamento italiano ammetta la seduta spiritica come verosimile.