Rómendacil II

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Rómendacil II (1126 T.E. - 1366 T.E.), originariamente Minalcar, è un personaggio dell' universo immaginario di Arda di J.R.R. Tolkien. Successe al padre Calmacil come diciannovesimo Re di Gondor nel 1304 T.E.

L'ascesa di Minalcar fu rapida, dato che sia lo zio Narmacil I che il padre Calmacil non erano avezzi al governo del regno. Fu quindi Reggente del regno dal 1240 T.E., praticamente governando il regno. Sconfisse in maniera decisiva gli Esterling presso il mare di Rhûn; inoltre fortificò i confini di Gondor e fece trattati di pace con gli Uomini del Nord del Rhovanion, tutto questo prima di diventare Re.

Quando finalmente ascese al trono alla morte di suo padre, a causa della grande vittoria che aveva riportato all'est del regno, si autonominò Rómendacil (L'Orientale o Il Vincitore dell'Est), come il suo lontano antenato Tarostar. Fu lui che fece costruitre gli Argonath, i pilastri dei Re, rappresentanti Isildur ed Anárion.

Per cementare l'alleanza con gli Uomini del Nord, Rómendacil II mandò suo figlio Valacar come ambasciatore. Valacar durante la missione sposò Vidumavi, la figlia di Vidugavia, Re del Rhovanion, che avrebbe portato negli anni seguenti alla disastrosa e sanguinosa Lotta delle Stirpi.

Rómendacil morì nel 1366 T.E. succeduto da Valacar.