Quinto Cecilio Metello Pio Scipione Nasica
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Quinto Cecilio Metello Pio Scipione Nasica (98 a.C. ca - 46 a.C., latino: Quintus Caecilius Metellus Pius Scipio Nasica) fu un politico e generale romano.
Adottato da Quinto Cecilio Metello Pio, alla nascita era stato chiamato Publio Scipione Nasica. Venne eletto tribuno della plebe nel 59 a.C. e divenne console con Pompeo Magno nel 52 a.C. Durante la guerra civile scatenata da Giulio Cesare, essendo ottimate, si alleò con i nemici di Cesare. Nel 49 a.C. venne inviato come proconsole in Siria e l'anno seguente prese parte alla battaglia di Farsalo, dove comandò il reparto centrale dell'esercito repubblicano.
Dopo Farsalo si spostò in Africa, dove comandò un esercito insieme a Marco Porcio Catone Uticense. Sconfitto nella Battaglia di Tapso cercò di scappare, ma venne catturato e si suicidò.
Fu il suocero di Pompeo Magno.
[modifica] Bibliografia
- Manuel Dejante Pinto de Magalhães Arnao Metello and João Carlos Metello de Nápoles, "Metellos de Portugal, Brasil e Roma", Torres Novas, 1998
[modifica] Voci correlate
- Portale Antica Roma: accedi alle voci di Wikipedia che parlano di Antica Roma