Presence

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Presence

Copertina alternativa

Artista	Led Zeppelin
Featuring	{{{Featuring}}}
Tipo album	Studio
Pubblicazione	1976
Durata	44 min : 38 sec
Album di provenienza	{{{Album di provenienza}}}
Dischi	1
Tracce	7
Genere	Hard rock
Etichetta	Swan Song
Edizioni	{{{Edizioni}}}
Produttore	Jimmy Page
Arrangiamenti	{{{Arrangiamenti}}}
Regista	{{{Regista}}}
Registrazione	Musicland Studios (Monaco
Formati	{{{Formati}}}
Note	Disco d'Oro l'1 Aprile del 1976, 1° Posizione in Inghilterra e 2° Posizione negli U.S.A.
Premi
Dischi d'oro	1
Dischi di platino	3
Dischi di diamante	{{{Numero dischi di diamante}}}

Led Zeppelin - cronologia
Album precedente Physical Graffiti (1975)	Album successivo The Song Remains the Same (1976)
Singolo precedente /	Singolo successivo /
Video precedente /	Video successivo /
{{{Seconda discografia}}} - cronologia
Album precedente /	Album successivo /
Singolo precedente /	Singolo successivo /
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{{{Terza discografia}}} - cronologia
Album precedente /	Album successivo /
Singolo precedente /	Singolo successivo /
Video precedente /	Video successivo / }}
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Presence è il settimo album dei Led Zeppelin.

[modifica] Il disco

Registrato ai Musicland Studios (Monaco) e pubblicato nel 1976 sotto l'etichetta della Swan Song, Presence vinse il Disco d'Oro l'1 Aprile del 1976, raggiungendo il 1° posto nelle vendite in Inghilterra ed il 2° negli Stati Uniti. Il disco però non venne ben accolto dalla critica, che lo interpretò come una caduta in basso dopo il superlativo Physical Graffiti; ma il disco, in verità, è unico nella storia del gruppo: registrato in un periodo molto turbolento (l'incidente di Plant, le pressioni della casa discografica, Jimmy Page caduto nell'eroina), e dotato di una compattezza mai raggiunta prima, Presence è un album scabroso e tagliente, agli antipodi rispetto al solare Houses of the Holy, estremamente intimo (forse per questo non venne ben capito) e ingustamente sottovalutato. In esso si trovano alcuni dei migliori assoli di Jimmy Page, che spinge la sua chitarra oltre ogni limite. Il disco si apre con l'ultimo vero capolavoro dei Led Zeppelin :Achilles Last Stand. La chitarra di Jimmy Page e la batteria di John "Bonzo" Bonham sono superlative in questo brano e nell'altro capolavoro di Presence, Nobody's Fault but Mine. L'ultima canzone del disco è Tea for One, un rock-blues molto simile a quello di Since I've Been Loving You (da Led Zeppelin III).

[modifica] The object

Il misterioso oggetto che appare in copertina, un piccolo monilito nero (chiamato "the object"), è uno strumento esoterico (usato anche in psicanalisi) con cui si fa un'operazione tipicamente magica denominata "transfert negativo". Jimmy Page ha dichiarato che the object è ispirato al celebre monolito di 2001: odissea nello spazio di Stanley Kubrick. Come promozione pubblicitaria, la Swan Song produce mille copie in plastica del monolito, che vanno letteralmente a ruba.

[modifica] Tracce

Achilles Last Stand
For Your Life
Royal Orleans
Nobody's Fault But Mine
Candy Store Rock
Hots on for Nowhere
Tea for One

[modifica] Formazione

Led Zeppelin

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John Bonham · John Paul Jones · Jimmy Page · Robert Plant
Discografia
Studio Albums: Led Zeppelin · Led Zeppelin II · Led Zeppelin III · (Led Zeppelin IV) · Houses of the Holy Physical Graffiti · Presence · In Through the Out Door · Coda Album Live: The Song Remains the Same · BBC Sessions · How the West Was Won Compilations: Box Set · Profiled · Remasters · Box Set 2 · Complete Studio Recordings · Early Days · Latter Days · Mothership
Filmografia
The Song Remains the Same · Led Zeppelin DVD
Voci correlate
Peter Grant · Swan Song Records · The Yardbirds · XYZ · The Firm · Page and Plant · Jason Bonham