Postbruciatore
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Il postbruciatore è un componente aggiuntivo dei motori aeronautici a reazione che permette di incrementare la massima spinta disponibile di un motore turbogetto o di un turboventola con minimi aumenti di peso a scapito dell'efficienza.
A valle dell'ultimo stadio di turbina, il componente che espande il flusso per trarne il lavoro necessario a muovere il compressore, il flusso ha bassa pressione, alta temperatura e, poiché la combustione in un turbogetto avviene in notevole eccesso di aria, ricca di ossigeno. Iniettando carburante, l'aumento di temperatura e pressione (energizzazione della vena fluida) consente, mediante l'ulteriore espansione nel cono di scarico, l'aumento di spinta.
La necessità di espandere ulteriormente il flusso in condizioni di postcombustione, rende necessario un ugello a geometria variabile che si adatti alle diverse situazioni di post combustione.
A fronte di aumenti di spinta dell'ordine del 60-100% si hanno aumenti di consumo triplicati.
Per questo l'uso dei postbruciatori è limitato alle fasi di decollo (specie se a pieno carico o su velivoli piuttosto pesanti) o in determinate situazioni di volo (durante l'intercettazione o combattimento con manovre ad alto numero di g oppure durante il volo supersonico) oppure per superare il regime transonico, cioè il passaggio dalla condizione di volo subsonico a quella di volo supersonico.
l'uso del postbruciatore in alcuni tipi di motore serve per bruciare il rimanente gas che non è stato bruciato durante la combustione, tipo nei turbogetto.