Neoistituzionalismo
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Il Neoistituzionalismo è una prospettiva teorica secondo la quale le istituzioni in senso ampio vengono analizzate come strutture cognitive, normative e di regolazione che fanno sì che il comportamento individuale risulti più come il riflesso di pressioni esterne che lo definiscono e lo condizionano che come il riflesso di scelte intenzionali. Il neoistituzionalismo è lo sforzo di sintesi tra il normativismo e l'istituzionalismo e i suoi maggiori esponenti sono MacCormick e Weinberger. Il concetto centrale è che i fatti istituzionali, fatti reali e concreti come quelli naturali, hanno tuttavia una realtà che dipende non soltanto da dati materiali ma anche e soprattutto dalla interpretazione di questi dati alla luce di norme e di regole.