Lenizione
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La Lenizione è una forma di mutazione delle consonanti che compare in molte lingue. La lenizione dei nomi appare specialmente, ma non esclusivamente, nel contesto delle lingue celtiche come il gallese, del quale è una caratteristica diffusa.
Lenizione significa 'ammorbidimento' o 'indebolimento' (dal latino lenis, come nella radice di 'lenire'), e si riferisce al cambio da una consonante considerata dura ad una considerata morbida (fortis → lenis). Il criterio per decidere se una consonante è di un tipo o dell'altro è variabile, ma in generale, la scala è la seguente: consonanti sorde (/p t k/) → consonanti sonore (/b d g/) → fricative sonore (/v D G/).
La lenizione sincronica si ha nelle lingue celtiche, dove è condizionata dalle regole grammaticali (ad esempio, la consonante iniziale di un nome è lenita, se è il caso, quando è preceduta da un articolo). La lenizione diacronica si trova, ad esempio, nel passaggio dal latino allo spagnolo, dove le consonanti intervocaliche sorde a metà parola (/p t k/) vengono cambiate nelle loro controparti sonore (vita → vida, caput → cabo, caecus → ciego).