Legge delle proporzioni definite
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La legge delle proporzioni definite (detta anche legge delle proporzioni definite e costanti) fu enunciata nel 1799 dal chimico francese Joseph Proust, sulla base di prolungate sperimentazioni chimiche sulla regolarità di comportamento della materia espresse mediante relazioni quantitative analoghe a quelle degli studi di Antoine Lavoisier.
Egli dimostrò che in un determinato composto trovato allo stato puro, gli elementi conservano sempre la stessa proporzione in massa.
Essa recita:
- quando due o più elementi reagiscono, per formare un determinato composto, si combinano sempre secondo proporzioni in massa definite e costanti.
Ad esempio il carbonato di rame, qualunque fosse la sua origine (naturale o preparato in laboratorio), conteneva rame, carbonio e ossigeno sempre nelle stesse proporzioni.
Secondo Proust, "...un composto è un prodotto privilegiato al quale la natura ha dato una composizione costante".
Esistono però delle eccezioni costituite dai cosiddetti composti non stechiometrici.