See also ebooksgratis.com: no banners, no cookies, totally FREE.

CLASSICISTRANIERI HOME PAGE - YOUTUBE CHANNEL
Privacy Policy Cookie Policy Terms and Conditions
L'Eredità di Thuban - Wikipedia

L'Eredità di Thuban

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.

Stub Questa voce di fantasy e di opere letterarie è solo un abbozzo: contribuisci a migliorarla secondo le convenzioni di Wikipedia.


L'Eredità di Thuban
Titolo originale
Autore: Licia Troisi
Anno
(1ª pubblicazione):
2008
Genere: romanzo
Sottogenere: fantasy
Ambientazione:
Anno di ambientazione:
Protagonista:
Coprotagonisti:
Antagonista:
Personaggi secondari:
Serie:
Preceduto da:
Seguito da:
EDIZIONE RECENSITA
Anno:
Editore: Mondadori
Edizione:
Traduzione:
Collana:
Pagine: 352
Capitoli
ISBN 880457924
ISSN
Progetto Letteratura

L'Eredità di Thuban è il titolo del primo libro della saga La Ragazza Drago scritta da Licia Troisi, la pubblicazione è avvenuta il 22 aprile 2008.


[modifica] Trama

Sofia è una tredicenne che vive in un orfanotrofio di Roma, gestito dalla severa Suor Prudenza, soggetta a mille fobie e derisa ed emarginata dai compagni. La ragazzina dai capelli rossi pensa ormai che non sarà mai adottata e che sarà costretta a guardare Roma solo da dietro i cancelli dell'orfananotrofio, quando un eccentrico professore tedesco, che dice di aver conosciuto i suoi genitori, arriva a Roma e decide di adottarla. Si trasferiscono così in una villa sulle sponde più estreme del Lago Albano, nelle campagne che circondano Roma. All'inizio Sofia pensa sia stata una fregatura, perchè la villa è completamente isolata dal resto del mondo, in una boschaglia così fitta che in casa non entra neanche il sole, e dove non c' è neanche la corrente elettrica. Intanto il professore si stà rivelando sempre più strano e misterioso: non solo si comporta in modo strano, ma fa e sa cose che una normale persona non dovrebbe sapere. Tipo, anche se lei non gli ha raccontato niente, sa molte cose della vita di Sofia, anche troppe, sopratutto di quello strano neo che la ragazza ha sul centro della fronte.

Oppure fa cose molto stravaganti, tipo parlare alle piante nella serra, oppure svegliarla la mattina presto, tipo alle cinque, per fare uno strano rito per "venerare" l' albero che cresce proprio nel centro della villa, e buca il soffitto. Ma nonostante tutto il professore si dimostra affettuoso e amichevole con Sofia, che piano piano impara ad apprezzarlo. Una sera il professore porta Sofia a un circo che è stato montato poco lontano dal Lago, dove la ragazza incontra Lidja, una delle acrobate, che ha più o meno la sua età, e, stranamente, anche lo stesso neo sulla fronte. Alla fine dello spettacolo il professore chiede alla giovane acrobata se qualche volta vuole venire a fare loro visita, e la ragazza accetta con piacere. Ma Sofia non è altrettanto entusiasta, perchè pensa che Lidja sia una smorfiosa.

Lidja ormai viene alla villa quasi tutti i giorni da parecchie settimane, il che non ha fatto altro che rafforzare in Sofia i presentimenti che aveva verso la ragazza, dato che Lidja sembra essere migliore di lei in tutto, anche nel suscitare simpatia nel professore. Una notte Sofia, che voleva starsene un po' da sola con i suoi pensieri, decide di andare al Lago, anche se il professore le aveva espressamente vietato di uscire quando faceva buio dal primo giorno che era arrivata. Mentre passeggia sulle sponde del lago vede volare sulle sponde del lago un Assoggettato (un essere umano a cui viene attaccato sul collo un innesto che lo trasforma in un mostro con le ali di metallo, pronto a ubbidire a chi gli ha piazzato l' innesto), mandato per ucciderla, anche se ancora non lo sa. La ragazza non ha il tempo di scappare che il mostro le è già addosso, sta per colpirla quando una miriade di liane, uscite fuori da chi sa dove, le fanno da scudo fino all' arrivo del professore, che essendosi accorto dell'accaduto, corre in suo soccorso, facendo scappare l'Assogettato. Una volta in casa il professore spiega a Sofia una verità sconcertante:che il suo neo è il simbolo che dentro di lei risiede lo spirito di Thuban, l' ultimo drago guardiano del Albero del Mondo, che era morto tentando di sconfiggere la malvagia viverna, Nigelus, ora intrappolata nelle viscere della terra dal sigillo di Thuban, che però si stava rompendo. Prima di morire il drago si era fuso con il suo allievo Lung, dal quale discendeva direttamente Sofia. E ora che Nigelus stava per liberarsi i Draconiani, le reincarnazioni dei vari draghi guardiani, si stavano risvegliando, con lo scopo di trovare i Frutti dell' Albero del Mondo, e sconfiggere Nigelus una volta per tutte. E che, quelle liane che l' avevano protetta le aveva create lei, che aveva il potere della vita.

Sofia, scioccata da questa rivelazione, pensa che il professore l' abbia adottata, non perchè gli era simpatica o le voleva bene, ma solo perchè doveva. E anche dopo le proteste del professore riguardo a questa teoria, Sofia rifiuta di accettare il suo dono, e chiede di essere riportata all'orfanotrofio. Nei giorni seguenti Lidja comincia a venire, sempre più spesso, la mattina presto e tornare al circo la sera tardi, così Sofia scopre che anche Lidja è una Draconiana, la reincarnazione di Rasthaban, il drago con il potere della telepatia e della telecinesi.

Alla fine però Sofia si rende conto che, anche se in origine non è stata una sua scelta, ormai proteggere il mondo dalle viverne è diventato un suo dovere, e poi è sempre molto più eccitante della monotona vita dell' orfanotrofio. Così si reca dal professore dicendogli che accetterà il suo dono, non importa tutti i sacrifici che dovrà compiere.

Ma Sofia parte svantaggiata, poiché ha iniziato l' addestramento, che si svolge in un bunker sotto la villa, molte settimane dopo rispetto a Lidja, e quindi, quando cominciano ad allenarsi insieme Sofia è sempre un passo indietro. Ma, a differenza di come si aspettava, Lidja si dimostra comprensiva e amichevole, anche se molto seria e dedita, quando si tratta degli allenamenti, e fanno presto amicizia.

Una sera, mentre si stanno allenando come al solito Sofia ha una visione, e dopo averla raccontata a Lidja e al professore, quest'ultimo dichiara che Sofia ha avuto una visione di dove i trovi il primo Frutto dell'Albero. Così i tre si immergono con un sottomarino nel lago, ma dopo un po' il professore è costretto a lasciare che le due Draconiane se la sbrighino da sole, perchè lui non può andare oltre. Le ragazze escono allora dal sottomarino e si ritrovano in una strana, e gigantesca, bolla d' aria che ricopre parte del fondo del lago. Qui, i ricordi di Rasthaban e Thuban tornano alla mente e Lidja e Sofia si rendono conto che li si trovava anticamente Draconia, la capitale del Impero dei Draghi, prima di alzarsi in volo insieme all'Albero del Mondo, ormai appassito, perchè privato dei suoi Frutti.

In questa bolla d' aria le due ragazze trovano un antico tempi, costruito da Lung in ricordo di Draconia, dove le ragazze trovano una bussola magica che avrebbe dovuto aiutarle a trovare il Frutto. Lidja lo sta esaminando, quando, da dietro un roccia, salta fuori l' Assoggettato. Lidja e Sofia provano a combattere, ma mentre Lidja comincia a lanciare con la mente massi contro l'Assoggettato, Sofia non riesce a evocare Thuban, allora, in un gesto disperato cerca di fermare l' Assoggettato, saltandogli addosso. Ma il mostro la ferisce gravemente e ruba la bussola.

Tornate alla villa le due ragazze sono gravemente ferita, ma decise ora più ch mai a trovare il frutto. Così una sera fuggono per andare in un' antica casa romana dove Lidja pensa che si trovi il Frutto ( perchè l' aveva visto nella bussola prima che arrivasse l' Assoggettato). Li, appunto, trovano il Frutto, ma purtroppo sono state precedute!

Infatti c'è l' assoggettato, in compagnia di una giovane donna dall'aria poco amichevole, che non appena si accorge di loro comincia a spargere addosso alle due ragazze fiamme nere. Mentre Lidja combatte con tutte le sue forze, Sofia prende il Frutto, e, guidata dalla paura, fuggew terrorizzata con alle calcagne l' Assogettato, che però riesce a seminare. Dopo essere stata ricoverata con urgenza, Sofia torna a casa più malconcia dell' ultima volta e piena di rimorsi per ave lasciato Lidja a combattere da sola contro la ragazza al servizio di Nigelus.

Anche i rapporti con il professore peggiorano: non si incontrano quasi mai e lui, che l' aveva sempre perdonata per ogni suo errore, adesso e molto arrabbiato perchè ha abbandonato Lidja (anche se ha ripreso il Frutto). Quando Sofia è quasi completamente guarita va dal professore dicendogli che le dispiace e che è pronta a rimediare al suo errore. E dopo un tenero abbraccio fanno pace.

La stessa sera trovano l' Assoggettato sulle sponde del lago in punto di morte, perchè l'innesto era troppo potente per un essere umano. Mentre Sofia insiste pr soccorrerlo l' assoggettato viene posseduto da Nigelus che le dice di recarsi a Villa Mondragone con il Frutto, se vuole rivedere Lidja viva. Dopo aver salvato L' Assoggettato togliendoli l' innesto e riportandolo alla sua famiglia ( naturalmente senza farsi scoprire), Sofia si reca a Villa Mondragone per incontrare la serva di Nigelus, che l' "accoglie" e la porta dove tiene rinchiusa Lidja, ormai priva di sensi. Sofia da il frutto, chiuso dentro una borsetta, alla ragazza, ma proprio dopo che se ne è andata Lidja si alza liberando due spaventose ali di metallo: un' Assoggettata. Dopo una furiosa battaglia in cui Sofia sembra avere la peggio, sia perchè non riesce ad attivare i suoi poteri, sia perchè non vuole fare del male a Lidja, quest ultima fa crollare il pavimento e Sofia cade e perde i sensi.

Mentre è svenuta, nella mente di Sofia compare Thuban, che la incoraggia a proseguire la battaglia, perchè devono battere i loro migliori amici, per Thuban in questo caso è Rasthaban, proprio per salvarli. Sofia arrabbiata, gli chiede perchè quando si era sempre stata in difficoltà non era mai intervenuto con i suoi poteri. Lui risponde che non era vero, perchè era stato lui a farle venire la visione di dove si trovava il Frutto, ed era stato lui a difenderla dall'Assoggettato. Soltanto che lei in tutto questo tempo, non aveva mai creduto veramente nel suo dono, ed era per questo che Thuban non era mai intervenuto più volte. Poi il drago promette alla ragazza che durante quella battaglia le sarebbe stato vicino. Quando S+ofia si risveglia è pronta a combattere.

La battaglia fra Sofia e Lidja è dura e pericolosa. Per battere Lidja-Assoggettata, Sofia deve combattere fino allo stremo. Usando le ali di Thuban spicca il volo, e comincia un grande duello aereo. Anche se cerca di non ferirla, Sofia tenta di immobilizzare Lidja con delle liane. Ma l' amica si libera e la fa precipitare. So9fia è in preda al terrore perchè pensa che anche dopo tutti i suoi sforzi non riuscirà a salvare l'amica. Ma Thuban le infonde nuova energia, e Sofia, guidata da un potente istino, si avvicina all'amica e l'abbraccia, facendo toccare i due nei (che quando usano i loro poteri si trasformano in pietre preziose, come adesso ). L' energia sprigionata è tale che l' innesto si stacca dal corpo di Lidja.

Intanto la servitrice di Nigelus ha scoperto l' inganno di Sofia: quello che la ragazzina le ha dato non è il Frutto, ma un pomello verniciato di rosa ( che è il colore del primo Frutto). Così corre all'inseguimento della ragazzina, che intanto è già arrivata a casa esausta per il combattimento e il volo con in braccio Lidja svenuta. Non ce la fa più, anche se è ha pochi passi dalla porta d' entrata, e la serva delle viverne l' ha quasi raggiunta. Ma il professore se ne accorge e tira in casa le due Draconiane, prima che la ragazza le raggiunga, quest'ultima, appunto, sbatte contro la barriera che copre la villa ed è costretta alla ritirata.

Ormai tutto è tornato alla normalità. Sofia e Lidja sono sul tetto della villa a guardare il tramonto. Finalmente Sofia è riuscita a battere la paura delle altezze e si può gustare un magnifico tramonto insieme alla sua migliore amica. Sanno tutte e due che la battaglia è appena iniziata, e sono pronte a combattere, ma in quel momento preferiscono assaporare la pace di quel momento meraviglioso.

Questa voce è da wikificare

Questo paragrafo riguardante un argomento di letteratura non è ancora formattato secondo gli standard: contribuisci a migliorarlo seguendo le convenzioni di Wikipedia.

[modifica] Personaggi

Sofia:ha 13 anni ed è una ragazzina timida e un po' introversa. Ha i capelli ricci e rossi, due grandi occhi azzurro-verdi e un milione e mezzo di lentiggini. Anche se è molto timida e insicura di se, quando vuole può diventare molto coraggiosa, e forte come una tigre. Fin dal primo capitolo si dimostra la protagonista della storia. Ha una grande passione per i libri fantasy e quelli horror, anche se dentro l' orfanotrofi gli doveva leggere di nascosto se non voleva essere punita dalle suore. Dentro di lei risiede lo spirito di Thuban, il più potente dei dreghi guardiani, e l' ultimo a morire. Sofia ha il potere della vita: cioè di far crescere liane e piante da usare per immobilizzare gli avversari, o da usare come scudo. Il colore della sua gemma è verde

Lidja: ha 13anni e fin dall'inizio si dimostra la coraggiosa del gruppo.Ha lunghi capelli neri e occhi azzurri.E' il completo contrario di Sofia. E' una delle acrobate del circo è anche lei orfana, era stata cresciuta da sua nonna, che faceva la cartomante, e sapendo delle origini della nipote le aveva raccontato fin da piccola la storia di Draconia e dell'Albero del Mondo al posto delle favole. Lidja era vissuta con la nonna fino alla morte di quest'ultima. Dentro di lei risiede lo spirito di Rasthaban, il migliore amico di Thuban, intelligente, saggio e mai impulsivo. Lidja ha il potere della telepatia e della telecinesi (anche se per combattere usa solo la seconda): cioè può sollevare gli oggetti con il pensiero e, in caso di necessità, lanciarli contro i nemici. l colore della sua gemma è rosso.

Il professore:' E' un eccentrico professore di storia tedesco trasferito a Roma per adottare Sofia in memoria di una promessa fatta al padre di quest'ultima. Ha i capelli bianchi e si veste sempre in stile antico, con il panciotto, l' orologio da tasca e il monocolo. In verità è la reincarnazione di un antica casta di sacerdoti di Draconia. Risvegliato per ritrovare tutti i draconiani è farli aderire al loro dovere. Anche se l' ha dovuta adottare per dovere, ormai il professore si è affezionato a Sofia come una figlia.

Opere di Licia Troisi
Cronache del mondo emerso Nihal della terra del vento | La missione di Sennar | Il talismano del potere
Guerre del mondo emerso La setta degli assassini | Le due guerriere | Un nuovo regno
La Ragazza Drago L'Eredità di Thuban
Altri I dannati di Malva


aa - ab - af - ak - als - am - an - ang - ar - arc - as - ast - av - ay - az - ba - bar - bat_smg - bcl - be - be_x_old - bg - bh - bi - bm - bn - bo - bpy - br - bs - bug - bxr - ca - cbk_zam - cdo - ce - ceb - ch - cho - chr - chy - co - cr - crh - cs - csb - cu - cv - cy - da - de - diq - dsb - dv - dz - ee - el - eml - en - eo - es - et - eu - ext - fa - ff - fi - fiu_vro - fj - fo - fr - frp - fur - fy - ga - gan - gd - gl - glk - gn - got - gu - gv - ha - hak - haw - he - hi - hif - ho - hr - hsb - ht - hu - hy - hz - ia - id - ie - ig - ii - ik - ilo - io - is - it - iu - ja - jbo - jv - ka - kaa - kab - kg - ki - kj - kk - kl - km - kn - ko - kr - ks - ksh - ku - kv - kw - ky - la - lad - lb - lbe - lg - li - lij - lmo - ln - lo - lt - lv - map_bms - mdf - mg - mh - mi - mk - ml - mn - mo - mr - mt - mus - my - myv - mzn - na - nah - nap - nds - nds_nl - ne - new - ng - nl - nn - no - nov - nrm - nv - ny - oc - om - or - os - pa - pag - pam - pap - pdc - pi - pih - pl - pms - ps - pt - qu - quality - rm - rmy - rn - ro - roa_rup - roa_tara - ru - rw - sa - sah - sc - scn - sco - sd - se - sg - sh - si - simple - sk - sl - sm - sn - so - sr - srn - ss - st - stq - su - sv - sw - szl - ta - te - tet - tg - th - ti - tk - tl - tlh - tn - to - tpi - tr - ts - tt - tum - tw - ty - udm - ug - uk - ur - uz - ve - vec - vi - vls - vo - wa - war - wo - wuu - xal - xh - yi - yo - za - zea - zh - zh_classical - zh_min_nan - zh_yue - zu -