Jigme Singye Wangchuck
Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Jigme Singye Wangchuck | ||
---|---|---|
Re del Bhutan | ||
Jigme Singye Wangchuck | ||
Regno | dal 21-24 luglio 1972 al 15 dicembre 2006 | |
Incoronazione | 2 giugno 1974 | |
Nome completo | Jigme Singye Wangchuck | |
Nascita | 11 novembre 1955 | |
Dechenchholing Palace, Thimphu | ||
Predecessore | Jigme Dorji Wangchuck | |
Coniuge | Ashi Dorji Wangmo | |
Ashi Tshering Yangdon Wangchuck | ||
Ashi Tshering Pem | ||
Ashi Sangay Choden | ||
Figli | Jigme Khesar Namgyal Wangchuck, Ashi Dechen Yangzom e Dasho Jigme Dorji Wangchuck | |
Casa reale | Wangchuck | |
Padre | Jigme Dorji Wangchuck |
Jigme Singye Wangchuck (Thimphu, 11 novembre 1955) è stato il quarto Re del Bhutan.
È salito al trono nel 1972, all'età di 17 anni, alla morte del padre, Jigme Dorji Wangchuck. Fu incoronato ufficialmente il 2 giugno 1974 e la alla cerimonia hanno partecipato personalità straniere, cosa che ha dato un segnale della fine del lungo isolamento del Paese. Viene chiamato "Druk Gyalpo", che significa "Re Drago", ha studiato in Bhutan e nel Regno Unito.
Ha continuato la politica, iniziata dal padre, di lenta modernizzazione e di preservazione della cultura bhutanese. Nel 1988 ha adottato la politica del Driglam Namzha (Comportamenti e Usanze) con cui si stabiliva che tutti i cittadini indossassero in pubblico i costumi tradizionali (il gho per gli uomini, la kira per le donne) e che fosse insegnato nelle scuole il Dzongkha (la lingua nazionale). Nel 1998 volontariamente cedette alcuni dei suoi poteri assoluti e dotò il Paese di un governo.
Nel marzo del 2005 è stato diffuso il progetto della prima Carta costituzionale del Bhutan.
Ha una famiglia numerosa: ha quattro mogli (che sono sorelle) e 10 figli. Il primo dei suoi figli, Jigme Khesar Namgyal Wangchuck è l'attuale Re del Bhutan.
Una delle sue mogli, Ashi Dorji Wangmo Wangchuck, nel 1999 ha scritto un libro dal titolo of Rainbows and Clouds in cui, attraverso la storia della propria famiglia, racconta la storia del Bhutan.
In occidente è noto per la sua volontà di perseguire lo sviluppo socio-economico del Paese senza trascurare le tradizioni degli antenati e la loro eredità culturale. Più volte ha espresso il motto della sua strategia di sviluppo: la “Felicità Nazionale Lorda” è di gran lunga più importante del “Prodotto Interno Lordo”.
[modifica] Abdicazione
Il 15 dicembre 2006 con due anni di anticipo dalla data prefissata, re Jigme Singye Wangchuck ha deciso di abdicare in favore del figlio, il principe Jigme Khesar Namgyal Wangchuck, divenuto così nuovo Re del Bhutan.
[modifica] Voci correlate
[modifica] Fonti
Predecessore: | Re del Bhutan | Successore: |
---|---|---|
Jigme Dorji Wangchuck | 1972-2006 | Jigme Khesar Namgyal Wangchuck |