Gennaro Annese
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Gennaro Annese (Napoli 1604 - 1648) era un armaiolo napoletano che successe alla guida della città al capopopolo Masaniello.
Alla testa dell'insurrezione napoletana contro il governo spagnolo del 1647 si dovette barcamenare in un gioco di alleanze e capovolgimenti di fronte tra le potenze che allora consideravano l'Italia una terra di conquiste: Spagna e Francia. In un primo momento accettò il sostegno propostogli da Enrico di Lorena, duca di Guisa, solo che avendo il sospetto che questi si volesse proclamare signore di Napoli, si accordò poi col duca di Richelieu, inviato a Napoli al comando di una flotta.
Le promesse dei francesi non vennero mantenute così la Spagna ebbe via libera nella restaurazione del controllo su Napoli. A quel punto Annese accettò di trattare la resa con gli Spagnoli che, in cambio gli promisero vita salva.
Qualche mese dopo, però, all'arrivo di una nuova flotta francese comandata da Tommaso Francesco di Savoia, venne ingiustamente accusato aver ripreso i contatti con i francesi e perciò venne condannato a morte e decapitato.