Galloanserae
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 Gallus gallus |
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| Classificazione scientifica | ||||||||||||
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| Ordini | ||||||||||||
Gli uccelli a cui ci si riferisce come "selvaggina da penna" appartengono ad uno dei due ordini chiamati selvaggina da penna vera e propria o selvaggina da penna terrestre (Galliformes) e selvaggina da penna acquatica (Anseriformes). Gli studi sulle similitudini anatomiche e molecolari suggeriscono che questi due gruppi sono strettamente imparentati da un punto di vista evolutivo; insieme formano il clade della selvaggina da penna, noto scientificamente come Galloanserae.[1]
"Pollame", d'altra parte, è il termine utilizzato per ogni sorta di uccello addomesticato o tenuto in cattività per la carne o le uova; gli struzzi, per esempio, vengono a volte considerati come pollame, ma non appartengono né alla selvaggina da penna terrestre né a quella acquatica. In parole colloquiali, il termine "selvaggina da penna" viene comunque utilizzato quasi come sinonimo di "pollame" o perfino di "uccello", e molte lingue non fanno distinzione tra questi ultimi due termini. Tuttavia, il fatto che galliformi e anseriformi formino quasi sicuramente un gruppo monofiletico rende garantita la distinzione tra "selvaggina da penna" e "pollame".
Molti degli uccelli mangiati solitamente dall'uomo sono selvaggina da penna, tra cui pollame come polli o tacchini, uccelli da preda come fagiani o pernici, ma anche faraone o pavoni, e, tra la selvaggina da penna acquatica, anatre od oche.
La selvaggina da penna fu il primo lignaggio di neognati ad evolversi. Dagli scarsi fossili che sono stati finora recuperati si è intuito che era già largamente diffusa - infatti forma il gruppo principale dei moderni uccelli - già dalla fine del Cretaceo, ipotesi, questa, al giorno d'oggi, generalmente accettata da tutti. Fossili come Vegavis indicano che selvaggina da penna acquatica relativamente moderna - appartenente, nonostante tutto, ad un lignaggio estinto al giorno d'oggi - era contemporanea dei dinosauri (non-aviari). Diversamente dai galliformi, più conservatori da un punto di vista morfologico, gli anseriformi si sono adattati ad un'alimentazione basata sul filtraggio e sono caratterizzati da un grande numero di autapomorfie in relazione al proprio stile di vita. I sistemi di nutrizione estremamente avanzati degli anseriformi, insieme alle similitudini dell'antico anseriforme Presbyornis con i pivieri, hanno fatto classificare da alcuni scienziati del passato gli anseriformi con i caradriiformi[2][3]. Comunque, un valido supporto al raggruppamento dei galloanseri è emerso in tempi più recenti grazie agli studi basati su nuove analisi molecolari e morfologiche; il clade della selvaggina da penna continua ad essere accettato come un genuino lignaggio evolutivo dalla maggior parte degli scienziati.[4]
[modifica] Voci correlate
- Critique of Galloanseres monophyly at EvoWiki.
[modifica] Bibliografia
- ^ Sibley, C. G., Ahlquist, J. E. & Monroe, B. L. (1988). "A classification of the living birds of the world based on DNA-DNA hybridization studies." Auk, 105: 409-423.
- ^ Benson, D. (1999). "Presbyornis isoni and other late Paleocene birds from North Dakota." In: Olson, S. L. (ed.), Smithsonian Contributions to Paleobiology, 89: 253-266
- ^ Feduccia, A. (1999). The Origin and Evolution of Birds, Second Edition. Yale University Press, New Haven
- ^ Chubb, A. (2004). "New nuclear evidence for the oldest divergence among neognath birds: the phylogenetic utility of ZENK (i)." Molecular Phylogenetics and Evolution, 30: 140-151
