Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Il quarto FIFA Futsal World Championship, disputato nel 2000 in Guatemala, è la quarta edizione di un torneo per squadre nazionali di calcio a 5 organizzato dalla FIFA, organismo che amministra tale sport in ambito mondiale.
Ai nastri di partenza della manifestazione si presentano sedici formazioni divise in quattro gironi da quattro squadre, le quaranta partite vengono disputate nei due impianti sportivi designati a Città del Guatemala il "Domo" ed il "Teodoro Flores".
Il torneo rimane un momento fondamentale del calcio a 5 internazionale da quando viene gestito dalla FIFA: Guatemala 2000 segna la fine dello strapotere brasiliano in questo sport e l'inizio dell'era spagnola sul mondiale, dopo che già nell'edizione iberica di quattro anni prima il movimento futsalero europeo era andato aumenhtando di importanza fino ad occupare quattro delle prime cinque posizioni al mondo.
La lacuna del primo gradino del podio viene colmata il 3 dicembre 2000 al Domo di Guatemala City davanti a circa 7.500 spettatori, ed è la Spagna del grande tecnico Javier Lozano ad imporsi sui campioni uscenti del Brasile. In una edizione segnata dal grandissimo apporto di pubblico (praticamente il doppio degli spettatori rispetto Spagna '96) e da una nuova fortissima presenza di squadre europee nell'olimpo di questo sport, con cinque squadre tra le prime otto, le Furie Rosse giungono ad un traguardo sfuggito quattro anni prima grazie ad una formazione che in otto partite subisce solo otto reti, di cui tre nella finale con i brasiliani.
Per Lozano, dopo il secondo posto di quattro anni prima ed il titolo europeo del 1996, è la volta del primo titolo mondiale.
[modifica] Qualificazioni al mondiale
Qualificate al mondiale |
Egitto |
Classifica finale |
Pt |
G |
V |
N |
P |
GF |
GS |
DR |
Olanda |
9 |
3 |
3 |
0 |
0 |
14 |
5 |
+9 |
Egitto |
6 |
3 |
2 |
0 |
1 |
14 |
7 |
+7 |
Uruguay |
3 |
3 |
1 |
0 |
2 |
7 |
8 |
-1 |
Tailandia |
0 |
3 |
0 |
0 |
3 |
2 |
17 |
-15 |
Classifica finale |
Pt |
G |
V |
N |
P |
GF |
GS |
DR |
Spagna |
9 |
3 |
3 |
0 |
0 |
19 |
2 |
+17 |
Argentina |
6 |
3 |
2 |
0 |
1 |
10 |
5 |
+5 |
Iran |
3 |
3 |
1 |
0 |
2 |
6 |
9 |
-3 |
Cuba |
0 |
3 |
0 |
0 |
3 |
1 |
20 |
-19 |
[modifica] Gironi di qualificazione alle semifinali
Classifica finale |
Pt |
G |
V |
N |
P |
GF |
GS |
DR |
Brasile |
9 |
3 |
3 |
0 |
0 |
22 |
7 |
+15 |
Russia |
3 |
3 |
2 |
0 |
1 |
13 |
13 |
0 |
Egitto |
3 |
3 |
1 |
0 |
2 |
13 |
20 |
-7 |
Argentina |
3 |
3 |
0 |
0 |
3 |
6 |
14 |
-8 |
[modifica] Finale 3°-4° posto
[modifica] Classifica Cannonieri
- Manoel Tobías 19 goal
- Vander 14 goal
- Schumacher 8 goal
[modifica] Statistiche e curiosità
- Concentrando l'evento in un'unica città, Guatemala City, ed in due impianti sportivi di buona capiena, l'evento mondiale ha ricevuto una risposta di pubblico notevolissima per un paese dalle tradizioni futsalere veramente esili. I 224.038 spettatori che hanno affollato gli spalti (circa 5.600 spettatori a gara) rappresentano il doppio degli spettatori del precedente mondiale spagnolo.
- Nelle quaranta partite giocate in questa fase finale sono stati segnati 298 goal per una media di 7,5 a gara, 16 reti in più rispetto alle 282 di Spagna 1996.
- Il Guatemala paese organizzatore, con la sconfitta per 29-2 patita a favore del Brasile, diventa la squadra che ha subito il peggiore passivo nella storia dei campionati del mondo, prende il posto di Cuba che quattro anni prima era stata battuta sempre dai brasiliani per 18-0.
[modifica] Collegamenti esterni
|
|
|
|
|
|