Explorer 7
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L'Explorer 7 fu un satellite statunitense appartenente al Programma Explorer, fu sviluppato per lo studio dei raggi x solari, del flusso Lyman-alpha, delle particelle energetiche e dei raggi cosmici.
[modifica] La Missione
Explorer 7 fu lanciato il 13 Ottobre 1959 tramite il vettore Jupiter-C e si immise in orbita senza nessun intoppo. Grazie ad un radiometro costruito da Verner Suomi con l'aiuto di Robert Parent fu possibile studiare la radiazione terrestre dallo spazio e dare il via all'era dello studio spaziale del clima terrestre. Infatti Suomi comparò i dati inviati dal satellite circa il riscaldamento terrestre e il raffreddamento operato dall'atmosfera, giungendo a stabilire l'importanza che hanno le nuvole nell'assorbimento dell'energia solare. Explorer 7 trasmise continuamente dati fino al Febbraio 1961, smise di funzionare completamente il 24 Agosto dello stesso anno.
[modifica] Il Satellite
Explorer 7 era formato da due doppi coni uniti alla base, i quali erano ricoperti dalle celle solari atte a ricaricare le batterie al nichel-cadmio di bordo. Il satellite pesava 41,5 kg ed era 75 cm alto e largo.