Diablo Evil Toys
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I Diablo Evil Toys sono dei robot fittizi apparsi nel film Kim Possible - So The Drama, il TvMovie che conclude le vicende della serie animata Kim Possible, prodotta dalla Walt Disney Television Animation. I giocattoli, nel film, sono animati in CGI. I Diablo (in versione giocattolo) hanno fatto una brevissima apparizione nell'episodio della 4°Stagione Mentor of our Discontent, ma non ne hanno influenzato in alcun modo la trama.
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[modifica] Descrizione
I Diablo Evil Toys sono dei minuscoli giocattolini che richiamano molto la figura di un "diavoletto" sorridente. Sono fatti di metallo e colorati con varie tonalità di rosso e nero. Sulla testa presentano due piccola corna innocue ma molto appuntite. Hanno due piccole chele molto simili alle mani che hanno le "persone" nelle costruzioni Lego. Hanno una "D" sulla fronte che, nel film nel quale compaiono, può essere interpretata sia con "Diablo" che con "Drakken". I piccoli Diablo vengono distribuiti dal Bueno Nacho come se fossero degli Happy Meal di McDonald's grazie al Dott Drakken, che ha acquistato l'intera catena di fast-food. Nel film La Sfida Finale, i Diablo sono animati spesso in CGI, anche se non con una qualità altissima.
[modifica] Tecnologia Cybertronica
Oltre che di metallo, i Diablo Evil Toys sono costruiti con la Tecnologia Cybertronica. La Cybertronica è una specie di "metallo vivente" capace di crescere, auto-aggiustarsi, muoversi e pensare. I Diablo, però, quando sono solo dei piccoli giocattoli, riescono solo a muoversi. Per fare tutto il resto, hanno bisogno di un particolare segnale di comando. Una volta che il segnale parte, i Diablo, da piccoli giocattolini, iniziano a crescere, diventando degli enormi robot guerrieri che, in qualche modo, richiamano molto la figura di un Samurai.
[modifica] Equipaggiamenti
Quando sono disattivati (innocui giocattolini), i Diablo Evil Toys possono solo camminare. Quando sono invece attivati, hanno a disposizione una vasta gamma di armi all'avanguardia.
[modifica] Laser
I Diablo possono sparare raggi laser. Il loro laser, però, è più una sorta di "plasma", che lo rende molto più potente e distruttivo. Lo possono sparare dalle braccia o dagli occhi.
[modifica] Attacchi Metallici
Per "attacchi metallici" intendiamo attacchi simili a calci e pugni. Con le loro potenissime braccia e gambe, i Diablo possono frantumare edifici e fare numerosi danni a cose e persone.
[modifica] Accessori
Essendo cybertronici, i Diablo possono "far uscire" dalle loro mani delle motoseghe circolari o dei lancia missili. La loro potenza è dovuta proprio a questa capacità del..."far uscire".
[modifica] Razzi
I Diablo sono dotati di propulsori che gli permettono di correre ad altissime velocità (come se stessero pattinando) o addirittura di volare per sferrare i loro attacchi dall'alto. Nel film, i Diablo in volo sono SEMPRE animati in CGI.
[modifica] Ruolo nel Film
Nel Film, i piccoli Diablo vengono distribuiti in tutto il mondo dal Bueno Nacho come se fossero degli Happy Meal di McDonald's grazie al Dott Drakken, che ha acquistato l'intera catena di fast-food. Nel film La Sfida Finale, i Diablo sono animati spesso con la tecnica in CGI. Verso la fine del TvMovie, Drakken attiva i suoi Diablo dal quartier generale del Bueno Nacho (che si trova in una zona desertica) con una grandissima antenna capace di emettere un segnale di comando così grande da ricoprire l'intero pianeta. I Diablo di tutto il mondo si attivano e sorvolano vittoriosi città importanti come Londra, Parigi, Roma e Washington. Il mondo viene facilmente messo in ginocchio ma, fortunatamente, Kim riesce a distruggere l'antenna di Drakken con un'arma speciale che fa sparire il segnale di comando disattivando tutti i Diablo della Terra per non essere mai più riattivati in futuro. Alcuni fan non pensano che i Diablo siano stati smantellati per sempre, in quanto, nel film, non si è mai parlato di farli "sparire" per sempre. Molto probabilmente, potremmo rivederli (come giocattoli o come robot giganti) nella 4°Stagione di Kim Possible, ancora in lavorazione con Steve Loter come direttore.
