Cult band

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Col termine Cult band si intende un gruppo rock o pop che, pur non avendo raggiunto il successo nel grande pubblico, gode tuttavia di grande considerazione fra i propri ammiratori o della critica.

Le Cult Band possono poi diventare, o essere stati, un tempo, gruppi di notevole successo commerciale.

Fra gli esempi del primo tipo si possono citare Soundgarden, U2 o R.E.M.: si tratta di gruppi che hanno raggiunto un notevole successo commerciale, ma solo dopo diversi anni di carriera.

Fra le cult band del secondo tipo è particolarmente rappresentativo il caso dei Kinks, o degli australiani The Church: entrambi questi gruppi hanno raggiunto nei primi anni di carriera le vette della Hit Parade americana, scegliendo poi di produrre musica diretta ad un pubblico più ristretto di estimatori.

Altre cult band, più tipicamente, non hanno mai avuto enorme risonanza mediatica, producendo una musica considerata di nicchia ma hanno comunque raggiunto notevoli traguardi anche commerciali. Fra questi gruppi si possono citare gli Husker Du o più recentemente i Nine Inch Nails.

Spesso le cult band si contraddistinguono per avere uno stile musicale individuabile o per la produzione di musica di genere. Fra le cult band con queste caratteristiche si possono citare a titolo di esempio i Cure per il genere Dark Rock o i Grateful Dead per il rock psichedelico.

Altro elemento caratterizzante dell cult band è la capacità di fideizzare i fans, fideizzazione che in taluni casi, sopravvive allo scoglimento del gruppo. Non sono rari, in tal senso, i casi di gruppi che hanno visto addirittura aumentare il numero dei loro estimatori dopo lo scioglimento della band. Esempli di questo tipo possono essere i Pixies.