Chiesa di Santa Teresa (Benevento)
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La chiesa di Santa Teresa si trova nella città di Benevento, nei pressi di piazza Salvatore Sabariani (intitolata al capo della fallita insurrezione giobertiana del 15 aprile 1848 conclusasi proprio in quella piazza). Dopo il terremoto del 1980 è stata chiusa.
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[modifica] Cenni storici
Originariamente la chiesa era dei padri Carmelitani Scalzi, che nel 1719 ottennero il suolo per l'edificazione. Nel 1799 il loro convento fu soppresso.
Nel 1826 vi officiavano i cappellani insigniti del Monte dei morti, che prima avevano il loro altare nella scomparsa chiesa del Gesù, in piazza Roma.
Vittorio Emanuele III nel 1932 diede alla chiesa il nome di San Marco dei Sabariani in Santa Teresa, per ricordare una chiesa con tale nome, annessa al palazzo Sabariani.
[modifica] Descrizione (prima del terremoto)
La chiesa ha una pianta a croce latina; il braccio destro è occupato dalla tribuna dell'organo. Il parapetto di questa è sormontato da alcuni fregi che appartennero al sontuoso tempio di San Pietro, in piazza cardinal Pacca.
Notevole al suo interno è l'altare maggiore barocco, dal fondo policromo (forse opera di Giovanni Raguzzino) dietro il quale vi è il Coro. Interessante su di esso la grande tela raffigurante La Sacra Famiglia, dipinta nel 1763 da Fedele Fischetti. Due cappelle per lato completano la navata.
[modifica] Bibliografia
- Salvatore De Lucia, Passeggiate beneventane, Benevento 1925;
- Mario Rotili, Guida artistica illustrata, Benevento 1980
