Cana
Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Cana era una città della Galilea citata alcune volte dal Vangelo di Giovanni come luogo in cui è avvenuto il primo miracolo di Gesù Cristo, la tramutazione dell'acqua in vino durante un matrimonio.
Il Vangelo di Giovanni cita Cana anche perché vi si trovava Gesù quando gli venne chiesto di curare il figlio del funzionario regio di Cafarnao (4, 46) e come città d'originale di Natanaele, identificato con San Bartolomeo apostolo. Ma in tutta la Bibbia non vi sono altri riferimenti.
Non si conosce la sua posizione topografica, in quanto l'evangelista non la indica. Una tradizione risalente all'XIII secolo la identifica con il villaggio di Kefr Kenna, 7 chilometri a nord-est di Nazaret; altri la situano presso Kenet el-Jalīl (Cana di Galilea), più a nord, presso ‘Ain Kana, più vicina rispetto agli altri due villaggi e più probabile per l'etimologia del nome, o anche presso Qana, un villaggio del Libano meridionale.
Non è tutt'ora chiaro neanche se la città sia veramente esistita. Alcuni storici e biblisti che credono che il Vangelo di Giovanni sia stato scritto per un pubblico colto ma non necessariamente a conoscenza della topografia della Palestina, e sostengono quindi che Cana sia addirittura solo un nome con una funzione teologica e simbolica più che storica.
Alcune tradizioni indicano Cana come la città di nascita di San Simone lo Zelota, uno dei dodici apostoli di Gesù Cristo.
[modifica] Altri progetti
- Articolo su Wikinotizie: Libano, strage a Cana: oltre 50 morti