Biante (mitologia)
Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Nella mitologia greca, Biante (mitologia) era il nome di uno dei figli di Amitaone e di Idomene , figlia di Fere.
Indice |
[modifica] Il mito
Biante aveva un fratello con cui lavorava sempre insieme, Melampo, con il quale un giorno decise di rubare la mandria di Filaco. Tale mandria gli serviva per sposare Pero la figlia di Neleo, senza la quale non avrebbe mai acconsentito alle nozze. Biante infatti si era innamorato della ragazza, e grazie al fratello riuscì a sposarla ancora vergine.
In seguito Biante aiuto Melampo, in un'altra impresa a catturare e a far rinsanire un gruppo di ragazze che erano impazzite, alla fine visto la morte di Pero, Biante trovò nuova moglie in una delle ragazze che guarì, Ifianassa.
[modifica] Interpretazione e realtà storica
Biante di Priene fu anche il nome di uno dei sette savi dell’epoca greca. Viveva all’epoca in cui Aliatte era il re della Lidia e anche quando gli successe suo figlio Creso. Si presume fosse vissuto intorno al VI sec. AC.
[modifica] Voci correlate
[modifica] Bibliografia
[modifica] Fonti
- Omero, Odissea XI 281-297
- Pseudo-Apollodoro, Libro I - 9, 12
[modifica] Moderna
- Robert Graves. I miti greci. Milano, Longanesi. ISBN 88-304-0923-5
- Angela Cerinotti. Miti greci e di roma antica. Prato, Giunti, 2005. ISBN 88-09-04194-1
- Anna Ferrari. Dizionario di mitologia. Litopres, UTET, 2006. ISBN 88-02-07481-X
- Anna Maria Carassiti. Dizionario di mitologia classica. Roma, Newton, 2005. ISBN 88-8289-539-4
[modifica] Altri progetti
- Wikimedia Commons contiene file multimediali su Biante (mitologia)
- Portale Mitologia greca: accedi alle voci di Wikipedia che parlano di mitologia greca