Amitto

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.

L'amitto è un paramento liturgico. È costituito da un panno di lino rettangolare, munito di due nastri, che viene indossato dagli officianti e dai ministranti nelle celebrazioni cattoliche.

Per essere indossato, l'amitto viene appoggiato sulle spalle e quindi legato attorno alla vita mediante i nastri di cui è munito. Il suo scopo funzionale è quello di coprire il collo qualora si utilizzino camici a collo quadro (vedere camice).

Nella liturgia di Rito Romano l'amitto viene indossato prima del camice. Il sacerdote, mentre lo indossa sull'abito talare, recita la seguente preghiera (o la corrispettiva in latino): "Imponi, Signore, sul mio capo l'elmo della salvezza, per affrontare le avversioni del diavolo".

Le rubriche ambrosiane prevedono l'amitto che venga indossato dopo il camice e il cingolo anche se oggi, per consuetudine, anche nel Rito Ambrosiano l'amitto viene indossato prima del camice.

Curioso il tipico modo di indossare l'amitto da parte di qualche ordine monastico: infatti esso viene applicato prima sulla testa, per poi esser lasciato cadere sulla nuca a mo' di cappuccio.

In alcune iconografie medioevali, si può notare come l'amitto fosse dotato di una larga fascia di broccato, dando così l'impressione di un collare molto alto.