Accademia Mediterranea Euracea
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L'Accademia Euracea di scienze, lettere e arti - ONULUS è un'accademia con sede ad Termini Imerese (PA).
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[modifica] Dall'Accademia Euracea all'Accademia Mediterranea Euracea
Il 12 gennaio 1774, per volere dei sacerdoti Giuseppe Gargotta, Antonino Comella-Fileti e Giuseppe Ciprì, sotto gli auspici di Giuseppe Gandolfo, sorse a Termini Imerese l'Accademia Euracea. Il sodalizio prese nome dal Monte S. Calogero od Euraco, enfaticamente ritenuta sede antica dei Pastori Imeresi.
L'accademia Euracea si ispirava alla ultramillenaria vocazione letteraria della città di Termini Imerese, erede dell'antica colonia greca di Imera (648-408/9 a.C.), patria del celebre poeta Tisia detto anche Stesicoro, il riformatore dei cori. La nuova accademia era stata preceduta da un precedente sodalizio sorto come sezione dalla celebre accademia Ereina di Palermo, che aveva preso nome dai Monti Erei, mitologico areale di nascita dell'altrettanto favoloso pastore Dafni. Nel 1767, infatti, Vespasiano Caracciolo barone dello Zarbo, patrizio termitano, aveva dato vita alla Colonia Ereina Imerese per promuovere lo studio delle lettere e delle scienze. In tale sezione dell'ereina palermitana si distinse la figura della poetessa Salesia Caracciolo, sorella del fondatore.
L'Accademia Euracea finì poi per fagocitare del tutto la colonia Ereina Imerese, anche perché perseguiva i medesimi fini e si proponeva come un sodalizio fortemente radicato nel contesto termitano e del suo hinterland.
Il consesso accademico sopravvisse sino al luglio 1800 raggiungendo il numero di 98 iscritti (comprendendo le migliori menti della Sicilia centro-settentrionale) e finendo poi per estinguersi. Gli atti dell'Accademia, raccolti in più tomi, si conservano manoscritti presso la biblioteca comunale Liciniana di Termini Imerese.
Dopo i moti del 1820-21, un gruppo di studiosi che facevano capo allo storico Nicolò Palmeri barone della Gasèna, costituirono il primo nucleo della rinnovata accademia Euracea. Il primo aprile 1822, Nicolò Palmeri riaprì nuovamente ed ufficialmente l'Euracea che perdurò, con alterne vicende, sino al 1824 circa. La nuova accademia annoverò i migliori studiosi termitani. Anche gli atti della rinnovata accademia Euracea si conservano presso la Biblioteca Comunale Liciniana di Termini Imerese e comprendono soprattutto eleganti componimenti poetici (riuniti in un faldone designato con il nome di "Sassi degli Arcadi".
Il sodalizio accademico attuale, è stato fondato nell'ottobre dell'anno 2006 e nasce quale ideale continuità dell'Accademia Euracea,anche se con struttura più moderna ed agile, tenendo conto della primaria importanza della Sicilia nel contesto mediterraneo. La sede provvisoria dell'Accademia è stabilita a Termini Imerese, via Roma n. 93.
L'insegna della accademia (opera del pittore Salvatore Contino in arte Tinosa) riprende in gran parte quella originaria dell’Euracea recando sullo sfondo il monte S. Calogero o Euraco ed in primo piano un grande alloro alla cui ombra siede il poeta imerese Stesicoro. Legenda: EURACEI PASTORES e le parole ricavate dai versi di Orazio (Odi, IV, 9, 8): STESICHORIVE GRAVES CAMENAE.
[modifica] Organizzazione
Scopo precipuo dell'Accademia è quello di dare impulso al progresso delle scienze, delle lettere e delle arti in Italia e nel bacino del Mediterraneo: 1) assegnando premi scientifici; 2) promuovendo ed organizzando riunioni, convegni, congressi, mostre su argomenti di alta specializzazione nelle scienze, nelle lettere e nelle arti; 3) riordinando, coordinando o istituendo entità museali; 4) accogliendo e patrocinando fondazioni che abbiano il fine di promuovere la ricerca o la diffusione delle scienze, delle lettere e delle arti in Italia e nel Mediterraneo; 5) aderendo a organizzazioni scientifiche, letterarie e artistiche nazionali od estere che perseguano gli stessi fini; 6) assecondando l’opera dello Stato, dei Corpi morali, degli Enti pubblici o privati nello studio e nella soluzione di problemi scientifici; 7) pubblicando periodici, atti, libri, opuscoli e comunicati per diffondere le proprie finalità; 8) mantenendo i rapporti e gli scambi culturali con le accademie e le società scientifiche nazionali e straniere; 9) adottando qualsiasi altra iniziativa atta a favorire il progresso e la diffusione della cultura scientifica, artistica e letteraria in Italia e nel bacino del Mediterraneo; 10) promuovendo la diffusione nel mondo dell’impresa del patrimonio culturale e artistico dell'Accademia, anche con iniziative editoriali. L’Accademia favorisce, altresì, la diffusione degli ideali di pace, solidarietà, amicizia tra i popoli, contro ogni forma di intolleranza e discriminazione, diffondendo una cultura democratica, legalitaria ed antimafiosa, a difesa della salvaguardia della vita e dell’ambiente, promuovendo tutte quelle iniziative culturali, sportive, ricreative e turistiche conformi agli scopi dell’Associazione. In seno all’Accademia si distinguono due classi di Soci in base alle competenze scientifiche degli stessi: a) Scienze Fisiche, Matematiche e Naturali; b) Scienze Morali, Storiche e Filologiche. Le due classi sono ripartite in diverse Categorie. L'Accademia Mediterranea di Scienze, Lettere e Arti - ONLUS si compone principlamente di due classi di soci: - ordinari e stranieri - classi istituite per segnalare e onorare il merito dei cultori delle Scienze, delle Lettere e delle Arti, italiani e stranieri.Una terza classe è data dai Soci sostenitori cioè da tutte le persone fisiche, giuridiche e gli enti pubblici e privati che con il loro apporto vogliono contribuire al raggiungimento degli scopi sociali dell'Accademia e corrispondono una quota sociale superiore di almeno cinque volte rispetto a quella prevista per i Soci ordinari. Una classe speciale è quella dei soci onorari che ricevono il titolo per gli alti meriti scientifici.
[modifica] Attività culturali e pubblicazioni
L'accademia, sin dalla sua nascita ha patrocinato alcune mostre d'arte ed inizierà nel biennio 2007-2008 la pubblicazione di monografie storiche, scientifiche e letterarie. È in corso di acquisizione materiale librario per la costituzione di un fondo librario. I contributi scientifici dei soci verranno pubblicati negli atti dell'Accademia con cadenza annuale o biennale. Gli «Atti» pubblicano lavori originali e atti di convegni indetti o patrocinati dall’Accademia. I lavori pubblicati debbono essere di Soci nazionali, stranieri o di terzi estranei al consesso scientifico, ma presentati da Soci. Gli Autori sono considerati responsabili del contenuto delle opere pubblicate negli «Atti». Il 30 aprile 2007 è stato istituito il Gruppo di Lavoro “Le risorse lapidee dall'antichità ad oggi in Sicilia nel contesto mediterraneo”, coordinato dai soci accademici: Dott. Antonio Contino, geologo, dottore di ricerca in Geologia (Dipartimento di Geologia e Geodesia Università degli studi di Palermo) e dal Prof. Salvatore Mantia, ricercatore e giornalista, (docente di Materie letterarie e latino presso il Liceo classico "Gregorio Ugdulena" di Termini Imerese). Le finalità del gruppo, attualmente, sono le seguenti: a) approfondire gli aspetti metodologici dell’indagine tenendo conto di un approccio multidisciplinare; b) realizzare un primo inventario dei materiali lapidei, con particolare riguardo per quelli di provenienza extrainsulare; c) individuare le aree di estrazione, le vie di trasporto e di diffusione; d) analizzare le modalità di impiego, di riuso, di conservazione, e l’eventuale degrado dei materiali lapidei; e) strategie di conservazione, tutela e valorizzazione delle risorse lapidee come bene culturale di ambito geologico.
Pubblicazioni scientifiche:
2007 - Antonio Contino & Salvatore Mantia, "Dallo Studium medievale al Liceo Classico Gregorio Ugdulena. 700 anni di storia delle istituzioni scolastiche a Termini Imerese". Celebrazioni per il centenario della nascita del Liceo Classico G. Ugdulena. Istituto di Istruzione Superiore "G. Ugdulena".184 pp.
[modifica] Sede Sociale
L'Accademia ha attualmente sede a Termini Imerese in Via Roma n. 93.
[modifica] Voci correlate
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