Tirinto
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Bene protetto dall'UNESCO | |
Patrimonio dell'umanità | |
Sito archeologico di Micene e Tirinto Archaeological Sites of Mycenae and Tiryns |
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Tipologia | Culturali |
Criterio | (i) (ii) (iii) (iv) (vi) |
Pericolo | Bene non in pericolo |
Anno | 1999 |
Scheda UNESCO | inglese francese |
Patrimoni dell'umanità in Grecia |
Tirinto è un'antica città dell'Argolide, in Grecia.
Fa parte dell'elenco dei patrimoni dell'umanità dell'UNESCO.
Della città restano soltanto alcuni resti archeologici: le mura e le rovine del Palazzo reale, scoperto da Heinrich Schliemann nel 1884-1885.
Indice |
[modifica] Il palazzo
È costituito da un cortile interno con un quadruplice portico al cui ingresso è sistemato un altare. In fondo c'è il prodromos (cioè l'antisala), costituito da due colonne tra pilastri angolari quadrati che porta nella prima camera mediante tre porte. Una porta dà accesso ad un ampio locale dalla forma allungata, il megaron, coperto da un soffitto sorretto da colonne lignee con basi di pietra, dove un'apertura permetteva l'uscita del fumo del focolare posto al centro della sala. Il carico dei pilastri viene smorzato da alcune colonne piazzate simmetricamente, che determinano la suddivisione in tre parti della sala. Le stanze a destra e a sinistra, più ridotte di dimensioni, fungevano da magazzini, uffici etc.. .
[modifica] Storia
[modifica] Mitologia
La leggenda narra che Tirinto fu fondata da Preto, fratello di Acrisio.
[modifica] Letteratura
Ne narrano sia Esiodo che Omero, nell'Iliade.
[modifica] Altri progetti
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[modifica] Collegamenti esterni
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