Theobald von Bethmann-Hollweg
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Theobald von Bethmann-Hollweg (Hohenfinow, 29 novembre 1856 – Hohenfinow, 1 gennaio 1921) è stato un politico tedesco.
Ricoprì numerose incarichi di prestigio e fu cancelliere del Reich (1909- 1917). Fu un buon governante ma troppo succube ai voleri dell’imperatore Guglielmo II e con una scarsa capacità di mediazione politica.
[modifica] Carriera politica: 1896 – 1909
Nacque da una ricca famiglia del Brandeburgo e studiò nelle migliori scuole del Reich tedesco.
Durante i suoi studi superiori ebbe la grandissima fortuna di conoscere il principe Guglielmo di Hohenzollern, futuro imperatore Guglielmo II, e diventarne amico, così che la carriera politica gli si dischiuse senza difficoltà.
Dopo aver iniziato a seguire la via paterna (professione universitaria) Bethmann – Hollweg divenne prefetto del Brandeburgo operando con abilità.
L’amicizia con l’imperatore e col cancelliere Bernhard von Bülow (cancelliere dal 1900 al 1909) unita ad una fedeltà incondizionata ad essi, gli permise di diventare ministro degli Interni (1905) e poi del Reich (1907).
[modifica] Cancellierato 1909 – 1917
Durante il biennio 1908 – 1909 Bethmann – Hollweg si mostrò uno dei più solidi alleati dell’imperatore Guglielmo, difendendolo dalle varie critiche mossegli da più parte ed anche dallo stesso cancelliere Bulow.
Von Bülow, divenne sempre più dissidente nei confronti dell'imperatore Guglielmo II (uomo noto per il suo autoritarismo tanto da aver licenziato il cancelliere Otto von Bismarck per essersi opposto ai suoi voleri). Dopo l'incidente dell’intervista al Daily Telegraph (27 ottobre 1908) Bülow presentò una prima volta le dimissioni, che furono rifiutate. A seguito di una crisi parlamentare, nel luglio 1909, le presentò nuovamente e questa volta il Kaiser le accetò.
Guglielmo II, a questo punto, desiderando un cancelliere più accondiscendente, si ricordò del fidato amico Bethmann – Hollweg.
Il suo cancellierato, come si può comprendere vedendone i presupposti, fu molto scialbo ed allineato ai voleri della Corona. La crisi latente d’inizio Novecento giunse ad un punto di rottura con l’esplosione della prima guerra mondiale (giugno 1914) che vide coinvolta in prima linea la Germania nonostante l’opposizione di Bethmann. Se prima del 1914 non s’era mai mostrato un cancelliere forte le cose non migliorarono dopo quell’anno.
Nel 1916 tentò di trattare, senza successo, con gli Alleati ed uguale sorte ebbe un secondo tentativo l’anno dopo.
L’entrata in guerra degli Stati Uniti (aprile 1917) e la precedente cattiva gestione dello scandalo collegato al Telegramma Zimmermann, lo resero debole agli occhi di Guglielmo e dell’opinione pubblica. Sfiduciato dal parlamento, si dimise il 12 luglio 1917. Ritiratosi in Olanda, morì nel 1921.