Teatro d'Arte di Mosca
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Il Teatro d'Arte di Mosca (in russo: Московский Художественный Академический Театр) (MChAT) è un teatro (ed una compagnia) creato, a Mosca nel 1897, da Konstantin Stanislavskij e da Vladimir Nemirovič-Dančenko.
Creata per contrastare l'enfasi e l'ostentata finzione del teatro russo dell'epoca, il teatro alla base del pensiero di Stanislavskij e Dančenko era di tipo "naturalistico", un teatro alla ricerca della "verità" nel gesto, come nella parola.
Il teatro aprì i battenti il 14 ottobre 1898, quando la compagnia mise in scena Lo zar Fëdor Ioannovič, di Aleksej Kostantinovič Tolstoj.
Pochi mesi dopo, il 17 dicembre 1898 il teatro ospitò la prima de Il gabbiano dello scrittore e drammaturgo Anton Čechov. Il successo clamoroso della messa in scena legò il Teatro al drammaturgo, che scrisse per la compagnia le sue opere teatrali maggiori. Il gabbiano divenne anche il simbolo del Teatro d'Arte.
All'interno del Teatro d'Arte nacquero e si formarono attori come Olga Knipper, Vsevolod Mejerchol'd e Vasili Kachalov.
Dopo la Rivoluzione d'Ottobre, il teatro ricevette diversi contributi statali in cambio della produzione di drammi socialisti.
[modifica] Curiosità
- Ancora oggi sulla facciata del palazzo, sui biglietti e le locandine, è rimasta la figura di un gabbiano in volo.
