Sens
Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Sens | |
---|---|
Nome originale: | Sens |
Stato: | Francia |
Regione: | Borgogna |
Dipartimento: | Yonne |
Arrondissement: | Sens |
Cantoni: | Sens-Nord-Est Sens-Ovest Sens-Sud-Est |
Latitudine: | 48° 12' N |
Longitudine: | 3° 17' E |
Altitudine: | 62 - 205 m s.l.m. |
Superficie: | 27,86 km² |
Popolazione: - Totale - Densità |
(1999) 26.904 ab. 965,69 ab./km² |
Codice INSEE: | 89387 |
CAP: | 89100 |
Sito istituzionale |
Sens è un comune francese di 26.904 abitanti situato nel dipartimento della Yonne nella regione della Borgogna.
Indice |
[modifica] Storia
Era l'antica capitale dei Galli Senoni con il nome di Agendicum. Qui furono posti i quartieri invernali da Gaio Giulio Cesare di ben 6 legioni nel corso dell'inverno del 53-52 a.C. durante la conquista della Gallia.
[modifica] Comunità ebraica
Sens fu sede di una comunità ebraica fin dal VI secolo, i cui membri risiedevano principalmente in rue de la Juiverie, rue de la Petite-Juiverie e rue de la Synagogue; avevano due cimiteri, uno in rue Saint-Pregts, venduto per conto del re dal balivo di Sens nel 1309, e l'altro in rue de la Parcheminerie, che passò in proprietà ai monaci Celestini nel 1336. La magnifica sinagoga, con i suoi bellissimi dipinti raffiguranti cerimonie ebraiche, fu demolita nel 1750 per far posto a un magazzino di sale.
Nel IX secolo Anségise, arcivescovo e visconte di Sens e primate di Gallia, espulse gli Ebrei da Sens, probabilmente con il pretesto di una loro presunta combutta segreta con i Normanni; ma nel 1146 Luigi VII permise loro di tornare. Nel 1208 Papa Innocenzo III si lamentò con Filippo Augusto perché gli Ebrei avevano costruito una sinagoga più alta della chiesa vicina e in essa pregavano con voce così alta da disturbare i fedeli cristiani.
I più importanti rabbini il cui nome è associato a Sens sono: Isaac ben Solomon, Eliezer di Sens, Moses di Sens, Nathan il Funzionario, Isaac ha-Levi ben Judah, Judah di Sens, Simeon o Samson di Sens e Samson ben Abraham di Sens, capo della scuola cittadina e soprannominato "il Principe di Sens" ("ha-Sar mi-Sans" o "Rabbenu Simson mi-Sans"). In un itinerario della Palestina, di autore anonimo ma studente di Nachmanide, descrivendo le tombe ai piedi del Monte Carmelo, nota specialmente quelle dei rabbini Samson, figlio di Abraham di Sens, e Joseph di Sens, nipote di Samson di Sens.[1]
[modifica] Monumenti
Il monumento più significativo di Sens è la cattedrale di Saint-Étienne, edificata a partire dal 1130 in stile gotico e terminata nel 1170. Il transetto, in stile tardogotico, fu aggiunto solamente nel 1490 e vanta pregevoli portali in stile gotico fiammeggiante, opera di Martin Chambiges. I lavori di rimaneggiamento dell'edificio si protrassero comunque fino al secolo XVI.
La facciata, scandita da contrafforti, tre portali e polifore, è fiancheggiata da due torri: quella sinistra, detta Tour de plomb, risale al secolo XII, mentre quella di destra, chiamata Tour de pierre, fu completata nel 1535. L'interno, vasto e solenne (misura 113,5 m di lunghezza per 15 m di larghezza e 24,5 m di altezza) è suddiviso in tre navate separate da possenti colonne binate sopra le quali corre un triforio a bifore. Alle spalle dell'altar maggiore, nel deambulatorio, si possono ammirare vetrate duecentesche di ottima fattura - tra le quali ve ne è una che raffigura la parabola del figliol prodigo - nonché la tomba del delfino di Francia (figlio di Luigi XV e padre di Luigi XVI), opera di Guillaume Coustou il giovane (1777).
[modifica] Evoluzione demografica
Abitanti censiti
[modifica] Gemellaggi
[modifica] Personalità legate alla città
[modifica] Note
- ^ Isidore Singer, Jacques Kahn. Sens, in Jewish Encyclopedia, New York-Londra, Funk and Wagnalls Company, 1901-1906.
[modifica] Altri progetti
- Wikimedia Commons contiene file multimediali su Sens