Scaligera Basket Verona
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Scaligera Basket | |||||||||||||||||||||||||
Campionato | |||||||||||||||||||||||||
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Descrizione Società | |||||||||||||||||||||||||
Anno di fondazione | 1951 | ||||||||||||||||||||||||
Storia | |||||||||||||||||||||||||
Palazzetto | PalaOlimpia | ||||||||||||||||||||||||
Città | Verona | ||||||||||||||||||||||||
Nazione | Italia | ||||||||||||||||||||||||
Colori sociali | Giallo e blu | ||||||||||||||||||||||||
Palmares | |||||||||||||||||||||||||
Coppa Italia | 1 | ||||||||||||||||||||||||
Supercoppa Italiana | 1 | ||||||||||||||||||||||||
Titoli Europei | 1 Coppa Korac | ||||||||||||||||||||||||
Dirigenza e Allenatore | |||||||||||||||||||||||||
Presidente | |||||||||||||||||||||||||
General Manager | |||||||||||||||||||||||||
Allenatore | |||||||||||||||||||||||||
Divise | |||||||||||||||||||||||||
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La Scaligera Basket Verona era una società di pallacanestro di Verona fondata nel 1951 e fallita nel 2002.
[modifica] Storia
A livello nazionale la sua storia durò 30 anni, dal 1972 al 2002, cioè dalla promozione in serie D all'uscita per problemi finanziari e societari dal campionato di serie A1.
Secondo molti, la passione per la pallacanestro a Verona nacque da un torneo ideato da Mario Natucci, giocatore e giornalista, e svoltosi nel maggio del 1972 in Arena con la Simmenthal Milano, l'Ignis Varese, la Jugoplastika Spalato e gli americani ALL STAR Gillette. Non si è a conoscenza sui particolari della manifestazione, quello che è pervenuto è che gli spettatori furono circa 16.000, tanto che Aldo Giordani, fondatore della rivista cestistica Superbasket, commentò: "È probabile che in questa occasione sia stato gettato a Verona un seme che darà presto i suoi frutti".
Tra gli spettatori c'era Giuseppe Vicenzi, che poco tempo dopo avrebbe rilevato per 500.000 lire la Scaligera Basket del pioniere Andrea Piotto. Allora la serie D era il quarto campionato a livello nazionale; dopo un anno titubante, nel 1974/75 la Scaligera venne promossa in serie C e già nel 1976/77, la Verona dei canestri vide la serie B. Il quotidiano della città, l'Arena, titolò a lettere cubitali: "Con la Vicenzi in B si apre un ciclo d'oro" .
Dopo vari problemi e retrocessioni, la squadra scaligera ritornò in serie B nel 1980/81.
Tre anni dopo si giocò a San Giovanni Lupatoto contro la Cida di Porto San Giorgio per acciuffare la serie A2. Durante la durissima serie che decise il futuro degli scaligeri, Vicenzi, sconsolato, si lasciò scappare: "Rischiamo di fallire 10 anni di sforzi", tuttavia la sfida durata 3 partite andò a buon fine: Gianpaolo Zamberlan sul 77 a 75 a favore commise fallo su un giocatore marchigiano, il pubblico, comunque fiducioso, urlava: "Serie A! Serie A!", l'avversario sbagliò i liberi innescando il contropiede per il 79 a 75 finale. Era il 29 maggio 1983. "Abbiamo lavorato convinti che Verona meritasse la serie A" commentò il presidente.
Da allora si aprì un limbo tra vittorie e sconfitte inframezzato dall'arrivo di Andrea Fadini e la ricerca di un palazzetto dove giocare (da L'Arena: "La squadra si trasferisce a Padova, incredibile: costretti ad andarsene da Verona!"), fino al campionato 1990/91 e la conquista della Coppa Italia, vittoria che non sarebbe più stata ripetuta da una squadra di A2 (l'attuale LegaDue).
Il progetto continuò e la società allevò una nuova generazione destinata a fare la storia del basket italiano: i "vecchi" erano Alessandro Boni, Roberto Dalla Vecchia, Riccardo Caneva e, per un certo periodo, Giampiero Savio, ai quali vennero affiancati i più giovani Davide Bonora, Henry Williams, Sylvester Gray, Alessandro Frosini, Giacomo Galanda e in seguito Aniello Laezza, Fabio Spagnoli, Ryan Lorthridge e tanti altri, tutti ottimi giocatori, italiani e stranieri, a servizio di Verona sia in Italia che in Europa, arrivando sempre in alto senza però vincere niente; particolarmente sfortunata fu la stagione della Birex.
Nel 1995/96 arrivò Mike Iuzzolino, inizialmente a gettone e poi confermato dalla società.
Nacque un ciclo che portò alla Supercoppa italiana nel 1996/97 e alla Coppa Korac a Belgrado nel 1997/98. Il vivaio, peraltro valente (nel 1999 gli allievi d'eccellenza della Scaligera furono campioni d'Italia) venne trascurato, puntando tutto sugli americani e sugli extracomunitari prima con Eddie Elisma, Conner Henry, David Booth e Dedric Willoughby, poi con Adrian Griffin (vicecampione NBA con Dallas nella stagione 2005/06), Victor Page, Miroslav Beric e infine con David Arigbabu, Corey Albano, Marty Conlon, Casey Schmidt, Louis Bullock.
Nel 2000 la squadra conquistò la qualificazione per l'Eurolega, ma fu l'inizio della fine: la società venne rilevata da Eduardo Fiorillo, allora proprietario di Match Music che "mantenne le posizioni" senza cambiare nulla, promosse il basket con una trasmissione sportiva grazie al giornalista D'Errico, già protagonista di un'appassionante "A Tutta Mash" con musica dance incalzante mandato in onda regolarmente su TeleArena poco tempo prima, ma non bastò: la società entrò in crisi finanziaria, il nuovo presidente si ritirò e Verona venne retrocessa in Serie C1, perdendo il diritto sportivo della massima serie e trasformandosi in San Zeno Basket.
[modifica] Cronologia e palmarès
- 1951: Fondazione della Scaligera Basket.
- 1970/1971: Promozione in serie D.
- 1974/1975: Promozione in serie C.
- 1977/1978: Promozione in serie B.
- 1982/1983: Promozione in serie A2.
- 1990/1991: Vincitrice della Coppa Italia e promozione in serie A1.
- 1991/1992: Partecipazione alla Coppa Europa: eliminata in semifinale dal Real Madrid.
- 1992/1993: Vicecampione d'Italia Juniores.
- 1993/1994: Vicecampione in Coppa Italia.
- 1995/1996: Vicecampione in Coppa Italia.
- 1996/1997: Vincitrice della Supercoppa Italiana e Vicecampione della Coppa Europa: sconfitta in finale dal Real Madrid.
- 1997/1998 Vincitrice della Coppa Korac.
- 1999/2000: Campione d'Italia Allievi d'eccellenza.
- 2000/2001: Partecipazione all'Eurolega: eliminata ai sedicesimi di finale dall'Olympiakos Pireo.
[modifica] Collegamenti esterni
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