Saturno (divinità)
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Saturno (latino: Saturnus) era la divinità romana dell'agricoltura. Nell'antichità classica era identificato con la divinità greca Crono.
La moglie di Saturno, Opi, dea del raccolto, divenne l'equivalente di Rea. Saturno era il padre fra gli altri di Cerere, Giove, Nettuno e Ade. Saturno aveva un tempio nel foro romano che conteneva il tesoro reale. Il pianeta Saturno fu così chiamato dal nome della divinità già nell'antichità.
[modifica] Le caratteristiche iniziali
Prima delle influenze della cultura greca, Roma possedeva le proprie divinità, chiamate in latino numina, che significa "potenze", "presenze" o "desideri". I primi Romani guardavano ai loro dei in modo meno poetico e più pratico. Questi dei non erano legati solitamente a una forma particolare o ad un genere e non venivano raccontati miti sui numina. I numina più importanti erano i Lari ed i Penati.
Saturno era in origine uno dei numina e si pensava proteggesse i campi e le sementi. Sua moglie, Opi, proteggeva il raccolto. Più tardi, quando l'influenza greca sulla religione romana crebbe, Saturno venne associato a Crono, il titano padre di Giove.
[modifica] L'evoluzione del mito
Nella Teogonia di Esiodo, un racconto della creazione dell'universo e della salita al potere di Zeus, Saturno viene identificato come figlio di Urano, il Cielo, e di Gea, la Terra. Saturno salì al potere, evirando e detronizzando il padre Urano ma venne profetizzato che un giorno uno dei figli di Saturno lo avrebbe a sua volta detronizzato così, per evitarlo, divorò tutti i figli appena nati. La moglie di Saturno, Opi, nascose il suo sesto figlio, Giove, nell'isola di Creta, ed al suo posto offrì a Saturno un grosso masso avvolto in fasce. In seguito Giove detronizzò Saturno e gli altri titani, diventando il nuovo governatore del Cosmo.
In memoria dell'antica età dell'oro dell'uomo, era mitica durante la quale Saturno aveva governato, venivano celebrati grandi festeggiamenti chiamati Saturnalia che avevano luogo nei mesi invernali, all'incirca al solstizio d'inverno. Originariamente duravano un solo giorno, tenendosi il 17 dicembre, ma in seguito ebbero durata di una settimana. Durante i Saturnalia, il ruolo di padroni e schiavi veniva invertito, i vincoli morali venivano meno e le regole dell'etichetta ignorate. Si pensa che i Saturnalia ed i Lupercalia siano le origini del Carnevale.
[modifica] Voci correlate
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