Paolo Iglesias Montero
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Paolo Montero | ||
Dati biografici | ||
Nome | Paolo Iglesias Montero | |
Nato | 3 settembre 1971 Montevideo |
|
Nazionalità | Uruguay | |
Altezza | 180 cm | |
Peso | 75 kg | |
Dati agonistici | ||
Disciplina | Calcio | |
Ruolo | Difensore centrale | |
Squadra | ritirato | |
Ritirato | Giugno 2007 | |
Carriera | ||
Giovanili | ||
1990 | Peñarol | |
Club professionistici | ||
1990-1992 | Peñarol | 34 (1) |
1992-1996 | Atalanta | 114 (4) |
1996-2005 | Juventus | 220 (1) |
2005-2006 | San Lorenzo | 14 (1) |
2006-2007 | Peñarol | 26 (1) |
Nazionale | ||
1991-2005 | Uruguay | 61 (5) |
Palmarès | ||
Copa América | ||
Bronzo | Perù 2004 | |
Statistiche aggiornate al 10 gennaio 2008 | ||
Il simbolo → indica un trasferimento in prestito |
Paolo Iglesias Montero (Montevideo, 3 settembre 1971) è un ex calciatore uruguaiano.
Indice |
[modifica] Carriera
Calciatore di temperamento, faceva dell'aggressività e della determinazione le sue armi migliori. Nato in una famiglia benestante (il padre, Julio Castillo Montero, fu asso del calcio uruguaiano, vincendo da difensore centrale del National cinque titoli nazionali, la Coppa Libertadores e la Coppa Intercontinentale), Montero è il secondo uruguayano a vestire la maglia della Juventus, dove ha giocato gioca fin dal campionato 1996/97. In precedenza aveva vestito le maglie di Peñarol e Atalanta: a Bergamo Paolo arriva giovanissimo nel 1992 e in quattro stagioni colleziona 114 presenze e 4 reti.
Con la Juventus vince una Coppa Intercontinentale (1996), una Supercoppa Europea (1996), tre Supercoppe Italiane (1997, 2002, 2003) e quattro scudetti (1997, 1998, 2002, 2003) più uno revocato (2005). Detiene, a causa del suo gioco rude, anche un record poco invidiabile: quello dei cartellini rossi (17). In una esilarante gag televisiva durata due stagioni (1998-99 e 1999-2000), la voce fuoricampo del giornalista Matteo Dotto - esperto di calcio sudamericano - lo imitava e parodiava nella trasmissione Guida al Campionato, con in studio Alberto Brandi e Gene Gnocchi e Paolo Ziliani curatore: Montero tirava "pigne" (in spagnolo vuole dire pugni) a tutti. In tv come sul campo. Fu amico di Zidane alla Juve dove sono arrivati lo stesso anno. E ormai ritiratosi dal calcio, nell'estate 2006 dopo l'incidente occorso all'altro suo grande amico, Gianluca Pessotto, arrivò dal Sudamerica per stare vicino all'ex compagno di squadra in ospedale.
Nel 2005 abbandona la Vecchia Signora e si trasferisce in Argentina, dove milita nel San Lorenzo. Nel 2006 ritorna in Uruguay, al Peñarol.
Il 17 maggio 2007 ha concluso la sua carriera calcistica professionistica con la gara Peñarol-Danubio.
[modifica] Palmarès
[modifica] Competizioni nazionali
- Campionato italiano: 1 (revocato)