Monachus monachus
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Foca monaca |
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Monachus monachus |
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Stato di conservazione | ||||||||||||||||||
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Classificazione scientifica | ||||||||||||||||||
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Nomenclatura binomiale | ||||||||||||||||||
Monachus monachus Hermann, 1779 |
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Nomi comuni | ||||||||||||||||||
Foca monaca |
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La foca monaca (Monachus monachus - Hermann, 1779) è un mammifero pinnipede della famiglia delle Phocidae.
È una specie minacciata di estinzione, di cui sopravvivono in natura meno di 500 esemplari.
Indice |
[modifica] Morfologia
Le caratteristiche somatiche della foca monaca sono analoghe a quelle delle altre Phocidae: corpo allungato, irregolarmente cilindrico, rivestito da uno spesso strato adiposo ricoperto da un fitto pelo corto, vellutato, impermeabile all'acqua. La pelliccia è di colore nero nel maschio o marrone o grigio scuro nella femmina, più chiara sul ventre che può essere fino a bianca nel maschio.
Gli arti anteriori sono trasformati in pinne mentre quelli posteriori costituiscono un'unica pinna posteriore.
Ha una lunghezza da 80 a 240 cm e può raggiungere i 320 kg di peso; le femmine sono un po' più piccole dei maschi.
Hanno la testa piccola e leggermente appiattita ed orecchie esterne prive di padiglione auricolare. Il muso è provvisto di alcuni baffi lunghi e robusti detti vibrisse.
[modifica] Abitudini
La vita della foca monaca si svolge soprattutto in mare; predilige i tratti di mare vicini alle coste e non disdegna brevi incursioni sulla terra ferma.
È un animale diurno, che vive in gruppo. Dorme in superficie in mare aperto; talora si adagia sul fondo per poi risalire periodicamente a respirare.
Si nutre di pesce e molluschi, principalmente polpi, sino a 3 kg per giorno.
Anche durante le soste a terra la foca rimane vicinissima al mare, anche perché i suoi movimenti lenti ed impacciati la esporrebbero alle minacce dei predatori e dell'uomo, ma ha bisogno anche di fermarsi sulla costa, in particolare nel periodo riproduttivo.
Frequenta solo zone in cui il disturbo umano è praticamente inesistente. Infatti, la maggior parte dei recenti avvistamenti in Italia sono avvenuti vicino a coste isolate, spesso vicino a grotte accessibili solo dal mare.
Si spostano anche di alcune decine di chilometri al giorno alla ricerca del cibo, con immersioni continue che raggiungono anche i 90 metri di profondità.
I maschi adulti sono fortemente territoriali e, nel periodo riproduttivo, non tollerano la presenza di altri maschi.
Le femmine raggiungono la maturità sessuale a 5/6 anni, hanno un ciclo di riproduzione di circa 12 mesi e partoriscono (di solito tra settembre e ottobre) ed allattano, in grotte vicinissime al mare o in spiagge riparate, un cucciolo all'anno, lungo 88-103 cm e pesante 16-18 kg. I giovani entrano in acqua dopo circa due settimane dalla nascita. L'allattamento si protrae sino alla diciottesima settimana.
I giovani tendono ad abbandonare il gruppo originario ed a disperdersi anche lontano dal luogo di nascita. Raggiungono la maturità sessuale intorno ai 4 anni.
La foca monaca vive dai 20 ai 30 anni.
[modifica] Distribuzione
L'areale di diffusione della foca monaca comprendeva una volta tutto il Mediterraneo, il Mar Nero, le coste atlantiche di Spagna e Portogallo, il Marocco, la Mauritania, Madeira e le Canarie; foche erano segnalate spesso anche nella costa sud della Francia.
Nel corso del '900 l’areale si è fortemente ridotto e la foca monaca sopravvive in poche isolate colonie in Grecia, isole della Croazia meridionale, Turchia, nell'arcipelago di Madeira, in Marocco e Mauritania, in Sardegna. Occasionalmente vengono avvistati individui in dispersione lungo le coste di quasi tutti i paesi mediterranei.
Recentemente si sono avuti sporadici avvistamenti di animali isolati nel Canale di Piombino, a Montecristo, sulle coste della Provincia di Lecce a sud di Otranto, nella Liguria di Levante, nel breve tratto jonico della Basilicata e in Sicilia, ma con tutta probabilità si tratta di giovani in fase di dispersione. Le foche sono invece diffuse e continuamente monitorate in Sardegna e un giovane esemplare, imbrigliato nella rete di un pescatore, fu regalato intorno agli anni 60 allo zoo di Roma.
[modifica] Conservazione
La fortissima diminuzione delle popolazioni, dovuta prevalentemente all'intervento umano, ha ridotto questi pinnipedi a piccoli gruppi familiari e individui isolati.
Secondo una stima della International Union for Conservation of Nature (IUCN) della foca monaca sopravvive una popolazione di appena 300-400 esemplari: circa 200 concentrati nell'Egeo e nel Mediterraneo sudorientale; 20-30 nel Mar Ionio; 10-20 nel Mar Adriatico; una decina nel Mediterraneo centrale; dai 10 ai 20 nel Mediterraneo occidentale; una decina nel Mar Nero e 130 in Atlantico. La specie è pertanto da considerarsi in pericolo critico di estinzione.
La Zoological Society of London, in base a criteri di unicità evolutiva e di esiguità della popolazione, considera Monachus monachus una delle 100 specie di mammiferi a maggiore rischio di estinzione.
La specie è anche inserita nella Appendice I della Convention on International Trade in Endangered Species (CITES).
[modifica] Bibliografia
- Seal Specialist Group 1996. Monachus monachus. In: 2007 IUCN Red List of Threatened Species. IUCN 2007.
- Paterson A.W. Status della foca monaca Monachus monachus, in: La gestione degli ambienti costieri e insulari del Mediterraneo. Ed. del Sole , 1994.
- Randall R. Reeves, Brent S. Stewart, Phillip J. Clapham and James A. Powell (2002). National Audubon Society Guide to Marine Mammals of the World, Alfred A. Knopf, Inc. ISBN 0375411410
[modifica] Voci correlate
[modifica] Altri progetti
- Wikimedia Commons contiene file multimediali su Monachus monachus
- Wikispecies contiene informazioni su Monachus monachus
[modifica] Collegamenti esterni
- Raccomandazioni per chi avvista una foca monaca
- Sito di Legambiente sulla Foca Monaca
- Sito del WWF sulla Foca Monaca
- Monachus monachus sul sito del progetto EDGE (Evolutionary Distinct and Globally Endangered)
- (EN) Images and movies of the Mediterranean monk seal (Monachus monachus)
- (EN) Mediterranean monk seal (Monachus monachus)
- (EN) The Monachus Guardian
- (EN) Hellenic Society for the study and protection of the monk seal
- (ES) La foca monje del Mediterraneo