Moghegno
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Moghegno | |
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[[Immagine:{{{panorama}}}|300px|Panorama di Moghegno]] | |
Stato: | Svizzera |
Cantone: | Ticino |
Distretto: | Vallemaggia |
Circolo: | Maggia |
Lingua ufficiale: | Italiano |
Latitudine: | N |
Longitudine: | E |
Altitudine: | 340 m s.l.m. |
Superficie: | 6.96 km² |
Popolazione: - Totale - Densità |
(31.12.2003) 376 ab. 54 ab./km² |
Frazioni: | - |
Comuni contigui: | Aurigeno, Lodano, Maggia, Loco |
CAP: | 6677 |
Pref. tel: | 091 |
Codice BFS: | 5317 |
Targa: | TI |
Abitanti: | Moghegnesi
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Moghegno era un comune di 376 abitanti del Canton Ticino, fino alla fusione con i comuni di Aurigeno, Coglio, Giumaglio, Lodano, Maggia e Someo. Dal 4 aprile 2004 è diventato frazione della nuova Maggia.
Indice |
[modifica] Etimologia
Il villaggio di Moghegno si conosceva già nel 1204 (attestazione su pergamena). Nel 1335 viene indicato come Mogeno.
[modifica] Stemma
Blasonatura: "Di rosso al montone d'argento".
Sullo stemma di Moghegno è rappresentato:
- Un capo d'ariete: che rappresenta forza, sfida e tenacia. Questo simbolo deriva dal soprannome degli abitanti del comune
[modifica] Storia
Nel Medioevo Moghegno formava una comunità con Aurigeno e Lodano, per poi separarsi alla fine del XVIII secolo. Le attività principali erano la viticoltura, la cambicoltura e l'allevamento. Come tutti i comuni circostanti Moghegno subì una forte emigrazione dapprima verso l'Italia e dal 1850 anche oltreoceno. 300 abitanti nel 1761 e nel 1801, 392 nel 1850, 264 nel 1900, 205 nel 1950 e 336 nel 2000.
Tra il 1914 e il 1955 a Moghegno ci fu una centrale elettrica.
È stata rinvenuta una necropoli romana risalente al I-III secolo dopo Cristo.
[modifica] Costruzioni storiche e attrattività
- Campagna di Moghegno (si sono trovate nel 1994 40 tombe risalenti all'epoca romana databile tra il 50 e il 250 d.C.)
- Cantine sottoroccia (si conserva il vino)
- Cappella tabernacolo (dipinta nel 1880)
- Chiesa parrocchiale di Santa Maria Assunta (parte primitiva anteriore al 1597, si pensa nel XII secolo)
- Dipinto murale sulla facciata di un grotto di Giovanni Antonio Vanoni (dipinto nel XIX secolo)
- Fontana monolitica
- Fontanone "Pozett" (scavato nella roccia sono incise tre date: 1803, 1843 e 1861)
- Forno (utilizzato da tutta la comunità)
- Grà (serviva per essiccare le castagne)
- Lavatoio (utilizzato fino agli anni '50))
- Mulini (essenziali per macinare la segale coltivata nelle campagne)
- Oratorio dell'Annunziata
- Pittura murale di Giovanni Antonio Vanoni (datata nel 1882)
- Torbe (costruite nel 1460-70, normalmente ospitano la stalla o un ripostiglio)
- Vecchie abitazioni del nucleo
[modifica] Famiglie Patrizie
- Binsacca
- Franscioni
- Giacomazzi
- Leoni
- Pincini
- Ramelli
- Rianda
- Poncini
- Tavernetti
[modifica] Soprannome
Baröi! Il montone (maschio della pecora) potrebbe significare che i moghegnesi sono dei pecoroni o la conformità geografica delle costruzioni delle case (tutte ravvicinate). O più probabilmente è il soprannome datogli dagli aurigenesi per una disputa territoriale. Infatti nell'idioma locale (dialetto) per dire a una persona che è testarda come un montone si dice: vèss testart cumé un borö o vèss un barö.
[modifica] Bibliografia
- Rivista informativa del Comune di Maggia: A Tu per Tu; No. 1-2
- Rivista Patriziale Ticinese; No. 264 marzo 2007, Pp. 18-20
- L'illustrazione Ticinese
- A. Tomasini, A. Poncini; Moghegno; 2004
- La necropoli romana di Moghegno; 1995
- G. Cambin; Armoriale dei Comuni Ticinesi; 1953
- M. Signorelli; Storia della Val Maggia; 1972
Frazioni della nuova Maggia | ||
---|---|---|
Aurigeno (Ronchini, Terra di Fuori) | Coglio | Giumaglio | Lodano | Maggia | Moghegno | Someo (Riveo) | ||
Vallemaggia | Ticino | Svizzera |
Comuni del distretto di Vallemaggia | ||
---|---|---|
Avegno | Bosco/Gurin | Campo (Vallemaggia) | Cerentino | Cevio | Gordevio | Lavizzara | Linescio | Maggia |