Missionarie Crociate della Chiesa
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Le Missionarie Crociate della Chiesa costituiscono un istituto femminile di vita consacrata della Chiesa cattolica: le religiose di questa congregazione pospongono al loro nome la sigla M.C.I..
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[modifica] Storia
L'istituto venne fondato il 16 giugno del 1925 ad Oruro, in Bolivia, dalla religiosa Nazaria Ignacia March Mesa e venne approvato da papa Pio XII il 9 giugno 1947.
[modifica] Attività e diffusione
È dedito essenzialmente all'attività missionaria e le religiose sono impegnate soprattutto nell'evangelizzazione le comunità rurali e delle aree periferiche delle città con un pastorale itinerante, a due in due per le strade; sono anche dedite all'attività catechetica ed educativa ed al lavoro sociale nelle prigioni e negli ospedali.
Al 31 dicembre 2005, la congregazione contava 415 religiose in 79 case:[1] sono presenti in Honduras, Messico, Nicaragua, Guatemala, Perù, Colombia, Cuba, Bolivia, Uruguay, Argentina, Brasile, Guinea Equatoriale, Camerun, Spagna, Portogallo, Francia e Italia.
[modifica] Fonti
- ^ dati statistici riportati dall'Annuario Pontificio per l'anno 2007, Città del Vaticano, 2007, p. 1560