See also ebooksgratis.com: no banners, no cookies, totally FREE.

CLASSICISTRANIERI HOME PAGE - YOUTUBE CHANNEL
Privacy Policy Cookie Policy Terms and Conditions
Mirabilandia - Wikipedia

Mirabilandia

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.

Questa voce è da wikificare

Questa voce non è ancora formattata secondo gli standard: contribuisci a migliorarla seguendo le convenzioni di Wikipedia.

Coordinate: 44°20′16.80″N 12°15′48.60″E / 44.338, 12.2635

Lo skyline del parco italiano di Mirabilandia fino all'anno 2007 - Procedendo da sinistra: la ruota Eurowheel, la montagna russa in legno Sierra Tonante (oggi rimossa), Niagara, il lift dell' inverted coaster Katun, le Torri Columbia e Discovery (già Torri Gemelle)
Lo skyline del parco italiano di Mirabilandia fino all'anno 2007 - Procedendo da sinistra: la ruota Eurowheel, la montagna russa in legno Sierra Tonante (oggi rimossa), Niagara, il lift dell' inverted coaster Katun, le Torri Columbia e Discovery (già Torri Gemelle)


Mirabilandia è un parco divertimenti situato a Savio (frazione di Ravenna) nei pressi della pineta di Classe, lungo la strada statale Adriatica. Il parco dà nome anche alla zona stessa ("Loc. Mirabilandia") riconosciuta legalmente dal Comune di Ravenna.

La superficie complessiva dell'area è di 750.000 m², di cui 300.000 occupati dal parco tematico-meccanico, 100.000 dal parco acquatico e i restanti da parcheggi o aree di espansione. Per estensione superficiale, è il più grande parco divertimenti italiano.

Il parco rimane aperto generalmente da aprile ad ottobre.

La struttura, sorgendo in una zona pianeggiante non sottoposta a vincoli paesaggistici, è immediatamente identificabile da chilometri di distanza; questo avviene grazie all'elevata altezza delle sue attrazioni principali e che divengono quindi simboli stessi del parco.

Indice

[modifica] Caratteristiche

Posizione geografica
Secondo gli studiosi di comunicazione a Mirabilandia è possibile la ricezione contemporanea del TGR Emilia Romagna, del TGR Marche e del TGR Veneto grazie alla favorevole situazione orogenetica.

Il parco di Mirabilandia si compone di due zone principali: parco tematico (suddiviso in sette aree) e parco acquatico (aperto nel 2003). Il parco tematico è ricco di verde e, al suo interno, si trovano attrazioni meccaniche, acquatiche, tematiche e hanno luogo spettacoli. Il parco acquatico ospita piscine, acquascivoli e spiagge artificiali. Per accedervi dal parco tematico bisogna pagare un supplemento extra.

L'intera struttura si sviluppa intorno a tre piccoli laghi, uno centrale e due secondari, dove nidificano varie specie di uccelli, anche migratori.

Il sito era in origine un'oasi naturale, e per questo il progetto è stato contestato ad inizio degli anni novanta da varie associazioni ambientaliste. Tuttavia, in seguito, l'attenzione mostrata per le specie animali e vegetali presenti ha fatto ottenere al parco il patrocinio del Ministero dell'ambiente.


[modifica] Struttura originale e storia

Il nome
Etimologicamante "Mirabilandia" significherebbe "Terra delle Meraviglie" ("Mirabilia" (cose ammirevoli) + "landa").

La struttura, inaugurata il 4 luglio 1992, è stata concepita sul finire degli anni ottanta. Il progetto nacque per iniziativa del gruppo Situr-Finbrescia, del San Paolo Finance e di Fininvest.

il costo del primo biglietto
Il biglietto d'ingresso nel 1992 costava 27 mila lire, gli attuali 14 euro.

Per la sua realizzazione vennero costruite anche nuove infrastrutture stradali quali lo svincolo a raso sulla statale adriatica e la strada che congiunge lo svincolo sulla E45 con la statale standiana ad ovest del parco.

A differenza di altre realtà italiane ed europee simili che, agli inizi degli anni novanta risultavano già operative da qualche decennio, e che hanno avuto uno sviluppo graduale partendo in generale da una piccola area inizialmente pensata esclusivamente per bambini, Mirabilandia viene concepita immediatamente come una grande area (di dimensioni enormi per gli standard italiani) e che intende rivolgersi ad un pubblico prevalentemente giovanile-adolescenziale. Il progetto infatti è strettamente legato alla riviera romagnola ed al suo enorme bacino di utenza estivo.

Tuttavia il parco non ottenne il successo previsto, tanto da risultare una struttura sovradimensionata. In effetti, le attrazioni degne di nota con cui nel 1992 il parco debutta sono solo due: "Sierra Tonante" e "Rio Bravo", rispettivamente la montagna russa in legno (allora struttura rara in Europa) ed il percorso acquatico tra le rapide su gommoni (fino ad allora unico in Italia). Nonostante il parco venga pubblicizzato come nuova attrazione turistica nazionale (nel 1993 testimonial del parco fu lo showman Fiorello che negli spot televisivi veniva ripreso a bordo delle attrazioni Sierra Tonante, Autosplash e Rio Bravo), anno dopo anno i visitatori diminuiscono invece di aumentare e nel 1996 la società che gestisce il parco rischia il fallimento, portando Mirabilandia ad una probabile chiusura.

Questo fatto è imputabile probabilmente ad errori di gestione sia a livello promozionale che alla scelta di attrazioni inizialmente installate di livello medio-basso (classiche giostre da luna park itinerante) che mal si confanno ad un parco che intenda avere rilevanza nazionale.

Nel 1997 il parco cambia gestione. La nuova gestione a maggioranza tedesca (già proprietaria in Germania del parco Phantasialand ) investe in nuove attrazioni dai grandi numeri e rilancia l'immagine del parco: tra il 1997 ed il 2000 vengono istallate le due torri, la ruota panoramica, Niagara e soprattutto l' inverted coaster Katun; si aggiunge a queste anche lo spettacolo Scuola di Polizia che resta tutt'ora il principale del parco. Mirabilandia in questo periodo torna ad essere molto popolare dopo anni di indifferenza del pubblico ed inizia ad essere conosciuta anche all'estero. A seguito di ciò, Mirabilandia concede (dietro corrispettivo) l'utilizzo del proprio marchio e delle proprie mascotte ad un parco divertimenti brasiliano: "Mirabilandia Pernambuco", che quindi non è una succursale estera di quello italiano.

Nel 2006 la società spagnola "Parques Reunidos" esperta nel settore del divertimento e proprietaria di altre strutture analoghe situate non solo in Europa ma anche in altri continenti, s'interessa all'acquisto della struttura ravennate. L'accordo va a buon fine e la gestione del parco romagnolo cambia per la terza volta.

A gennaio 2008 il parco annuncia la smantellazione del veterano rollercoaster in legno Sierra Tonante, dopo sedici stagioni di attività e suo emblema degli anni '90; parimenti, annuncia la sua sostituzione con un nuovo megacoaster in acciaio previsto per la stagione 2009. Per questo motivo, il parco nella stagione 2008 opera con il solo inverted coaster Katun, per poi affiancargli nel 2009 la nuova attrazione destinata sia a modificare per sempre lo skyline del parco che, probabilmente, a diventarne il nuovo simbolo. Nel mese di giugno 2008, il parco inaugurerà una nuova attrazione dal grand impatto visivo, Reset, dark ride interattiva; l'attrazione risulta prima tipologia di questo tipo ad essere costruita in Italia. Ambientata in uno scenario apocalittico di Manhattan, l'attrazione, è stata allestita all'interno della struttura dello Studio Uno, utilizzato in passato come studio televisivo per trasmissioni Rai e Mediaset; trovadosi questa struttura in una zona esterna al parco e lateralmente al settore H del parcheggio, la nuova attrazione 2008 risulta del tutto sconnessa e del tutto esterna all'attuale morfologa urbanistica del parco.


Dal primo cambio di gestione (1997) ad oggi il parco ha registrato, anno dopo anno, una costante crescita degli utili e del numero di visitatori, che attualmente si aggirano sui 2 milioni l'anno.

[modifica] Lo sviluppo ed i progetti futuri

La struttura, nata già grande nel 1992, dopo alcuni anni risente di esigenze di espansione: nel 1999 e 2000 nuove superfici vengono impegnate per ospitare nuove attrazioni e nel 2003 sorge la nuova area acquatica realizzata esternamente al parco ("Mirabilandia Beach"). Nel 2008, con la realizzazione di Reset, il parco si estende nuovamente.

Prima dell'ultimo cambio di gestione (fine stagione 2006), tra i progetti futuri si prevedeva la realizzazione di una nuova stazione ferroviaria sulla linea Rimini - Ravenna ed un collegamento diretto tra questa ed il parco a mezzo di una monorotaia sopraelevata; tali infrastrutture non sono state ancora confermate.
Inoltre, su un sito internazionale in lingua inglese, specializzato nel settore dei parchi divertimento, a seguito di un intervista rilasciata da un dirigente del parco, nel mese di Agosto 2007 è apparso un articolo che preannuncia una nuova espansione dell'area acquatica (Mirabilandia Beach) per le prossime stagioni.

Sul fronte delle attrazioni, nell'immediato futuro è prevista la realizzazione di una nuova montagna russa di grandi dimensioni, in sostituzione del woodencoaster Sierra Tonante smantellato nel 2008. Il nuovo rollercoaster in acciaio verrà inaugurato per la stagione 2009 ed avrà un tracciato che si estenderà anche oltre i vecchi confini della montagna russa in legno; si prevede pertanto anche un riassetto urbanistico della zona (area Dolce Vita Studios/Piazza della Fama).

[modifica] Aree tematiche ed evoluzione estetica

Entrata del parco di divertimenti

La struttura di Mirabilandia per molti anni è rimasta sprovvista di tematizzazioni di rilievo. Negli anni iniziali e fino alle prime stagioni della seconda gestione, il parco si presentava come un enorme giardino-luna park in cui si potevano trovare attrazioni uniche in Italia (Sierra Tonante e Rio Bravo) ma anche molte giostre convenzionali. Il parco del 1992 si distingueva per l'imponenza globale del progetto ma non per i dettagli estetici che invece distinguono un parco tematico. La progettazione urbanistica adottata allora viene oggi confermata vincente: la piazza commerciale all’ingresso, dove si affacciano una dozzina di negozi ed i servizi essenziali, accoglie i visitatori e contemporaneamente li introduce al grande anello circolare della viabilità pedonale interna. Questa soluzione, logica ed in parte dettata dalla presenza del lago centrale, ha consentito di ottenere una distribuzione omogenea dei visitatori in tutte le zone del parco.
La progettazione estetica venne basata su due temi principali: l’italianietà (aree Dolce Vita Studios, Italian Graffiti e piazza d’ingresso) e l’ambiente selvaggio ed avventuroso (area Terra della Pietra Magica). L’italienietà romagnola e l’arte di Ravenna erano rappresentate rispettivamente dalle facciate interne alla piazza commerciale che richiamavano quelle del porto-canale di Cesenatico e dal portale d ‘ingresso (ben diverso allora da quello attuale): dal 1992 al 1998 sul posto dell'odierno fortino sorgeva un semplice portale celebrativo dell'arte bizantina di Ravenna con mosaici in tessere verdi ed oro - una parte di questo mosaico è visibile ancora oggi appena passato il portale sulla destra.
Nel dettaglio però, la Mirabilandia dei primi anni risultava molto poco tematizzata. Ad eccezione della “terra della pietra magica” (oggi Adventruland) dove rocce finte ed una fitta vegetazione restituivano un buon scenario esotico, il resto del parco si poteva descrivere come un enorme giardino ben curato in cui trovavano spazio le singole attrazioni. Le volumetrie dei ristoranti e dei padiglioni per gli spettacoli presentavano un’architettura essenziale e poco scenografica. L’area ‘’Dolce Vita Studios’’ che voleva restituire un’atmosfera da Cinecittà italiano anni 50/60 risultava credibile solo in parte: oltrepassato il portale d’ingresso, riproduzione di quello degli studi di posa della Paramount Pictures ad Hollywood, ci si ritrovava nella Piazza della Fama, chiusa su un lato dal Magirama e sull’altro da una corrispondente quinta reticolare che voleva delimitare il “volume” della piazza, altrimenti inesistente. La presenza sugli altri due lati però dei piccoli volumi dal profilo frastagliato e delle poche attrazioni, non riusciva a ricreare l’idea di uno spazio di lavoro cinematografico hollywoodiano. Col tempo la piazza fu piantumata ed a poco a poco privata degli elementi che la caratterizzavano (attrazioni e quinte).
Nei primi anni di vita della struttura quindi, si sopperì alla carenza di tematizzazioni di rilievo curando molto il verde. In effetti, se nel 1992 nel parco l'ombra era poca (piantumazione giovane) oggi il verde risulta essere addirittura troppo: alcune attrazioni come delirium, Explorer e le pentole stregate rimangono nascoste ai più per l'impressionante spessore delle siepi che furono inizialmente piantate come ornamento.
La prima mascotte scelta risultava molto più impersonale degli attuali Mike ed Otto (papero e leprotto): si trattava di un sole ridente (elemento predominante in Romagna) con i raggi a petali colorati alternativamente di verde ed azzurro; il logo del parco era la scritta Mirabilandia in bianco su campo rosso di uno stendardo arcuato sul sole ridente.

Quando nel 1997 il parco aprì i battenti sotto la nuova gestione, si cercò di adeguare la struttura ravennate agli standard tipici dei parchi divertimento europei. Per prima cosa venne cambiato il logo e la mascotte: si scelse il papero Mike (in realtà un germano reale) perché molti uccelli migratori di questo tipo nidificano tutt'ora nel lago del parco. Introducendo poi anche i leprotti che è facile osservare in libertà nei prati intorno al lago centrale, nel 1999 s'introdusse la seconda mascotte: il leprotto Otto.
Nel 1999 appaiono le imponenti scenografie e le tematizzazioni che ricreano mondi esotici e fantastici, per lo più legati al mondo dell'avventura: viene tematizzata in stile piratesco la piazza d'ingresso e ribattezzata Baia dei Pirati; vengono tematizzati i ristoranti (come la Locanda del Faro); nel 2000 viene costruito il roller coaster Katun con una circostante scenografia dal grande impatto visivo (città di Sian Kà Han - architetture della civiltà precolombiana Maya); nel 2003 sorge Mirabilandia Beach, area acquatica tematizzata in stile caraibico ed idraulico-tecnico; nel 2006 viene allestita Ghostville, un treno fantasma in stile western; nel 2007 viene istallata l'attrazione Raratonga che, sebbene semplice come concezione ludica, esibisce una tematizzazione di rilievo; nel 2008 sorge la dark ride Reset con l'attiguo percorso pedonale esterno.
Queste recenti espansioni però, hanno in parte compromesso l'idea di circolazione anulare interna concepita in origine, creando confusione e disordine al visitatore. In effetti, le nuove attrazioni installate a partire dal 1999, sembrano non godere di una felice posizione e soprattutto sembrano essere estranee alla originaria pianificazione.

Le seguenti aree tematiche sono presenti sin dal 1992, e, sebbene col tempo alcune siano state ribattezzate coi nomi attuali, non presentano ancora una tematizzazione d'impatto:

  • Dolce Vita Studios (l'Italia degli anni sessanta)
  • Motorworld (ex Italian Graffiti)
  • Vecchia Europa (ex Mira e Billy Park da sempre l'area meno curata scenograficamente, area con giostre di antica origine)
  • Adventureland (ex Terra della Pietra Magica, la terra dell'avventura e ricca di verde)
  • Bimbopoli (area dedicata ai bambini).

Alla luce di ciò, la tematizzazione del parco ravennate risulta ancora (2008) in fase di esecuzione.

[modifica] Attrazioni

[modifica] Parco Tematico

La natura originaria di questo parco divertimenti, essenzialmente meccanica, è rimasta predominante a lungo, facendo però positivamente distinguere la struttura, sul suolo nazionale ed europeo, per i primati di alcune sue attrazioni. A partire però dal 1999, il parco adotta anche un carattere tematico che, negli ultimi anni, si va imponendo anche nelle nuove attrazioni; le principali:

  • Columbia & Discovery (1997) (nome tecnico "Space Shot" e "Turbo Drop") Le prime e, attualmente, le più alte free fall tower in Italia; sono state inoltre tra le primissime istallazioni europee di questo genere e nell'anno 1997 sono risultate essere l'attrazione più alta d'Europa in assoluto. Insieme allo show ‘’Scuola di Polizia’’, costituiscono le prime grandi attrazioni istallate a Mirabilandia con il primo cambio di gestione e con le quali il parco è tornato a far parlare di sé. Si tratta di due strutture a traliccio affiancate alte 65 metri sulle quali scorrono degli ascensori (o carrelli) che accelerano dal basso verso l'alto (torre "Columbia") e viceversa (torre "Discovery"). Nelle altre realtà europee, di norma si trova una sola torre ma con entrambi gli effetti combinati. Le torri sono un prodotto originale della ditta statunitense S&S Power (la stessa ditta che realizzerà nel 1998 la Power Tower del parco statunitense Cedar Point). Prima degli attacchi terroristici dell'11 settembre 2001, le torri Columbia e Discovery erano conosciute come le "Torri Gemelle".
  • Eurowheel (1999) seconda per dimensioni solo al London Eye di Londra, è la ruota panoramica citata nel Guinness dei Primati 1999 come struttura con il più alto numero di lampadine (50.000) montate e che la rendono quindi la più grande ruota panoramica illuminata del mondo[citazione necessaria] (90 metri di diametro). È una costruzione di produzione russa ma le cabine sono state costruite in Italia.
  • Niagara (1999) Prima attrazione di tipologia Shoot-the-Chutes istallata in Italia ed ancora la più alta d'Europa nella sua categoria: è un percorso acquatico che si affronta su dei barconi; si sale in quota fino ad un'altezza di 25 metri per poi ridiscendere ripidamente in un lago artificiale sollevando enormi quantità d'acqua (un'onda alta 15 ed ampia 40 metri). Tipologia di attrazione di antichissima origine, ma divenuta popolare nel mondo solo negli anni novanta, è ormai presente in ogni parco di medie e grandi dimensioni. Costituisce una delle attrazioni più famose di Mirabilandia ed è quella più apprezzata durante le giornate estive. Come tipologia, Niagara è una delle attrazioni più antiche in assoluto: conosciuta in gergo tecnico come Shoot-the-Chutes, fu inventata nel 1895 da Paul Boyton e Thomas Polk e venne montata per la prima volta nel luna park di Coney Island (New York).
Veduta del tracciato di Katun e della sua tematizzazione
Veduta del tracciato di Katun e della sua tematizzazione
  • Katun (2000) È l'inverted coaster più lungo d'Europa (e fino al 2002 anche il più alto (50 m) e più veloce (104 km/h con punte di 110 km/h)). Il percorso si snoda tra la fedele riproduzione di rovine Maya. La montagna russa è l'attrazione più adrenalinica e famosa del parco. La struttura è un progetto originale della ditta svizzera Bolliger & Mabillard (B&M) ; è stata dimensionata esclusivamente per Mirabilandia dallo studio tedesco d'ingegneria Ingenieur Büro Stengel GmbH. È l'unica struttura europea presente nella classifica mondiale dei 10 inverted coaster più lunghi, posizionata al III posto. Essendo stato costruito dalla B&M, che nel settore dei parchi divertimento viene oggi considerato un marchio di alta qualità e confort, Katun ha attirato l'attenzione di molti appassionati di roller coasters sia europei che statunitensi; a tale proposito, la struttura italiana più volte è stata ritenuta gemella ma migliore di uno degli inverted coaster statunitensi più famosi: Raptor, nel parco di Cedar Point, con cui condivide buona parte dell'andamento del percorso (la struttura USA è sempre della ditta B&M ed è stata aperta nel 1994; Katun è superiore in altezza, lunghezza e velocità). Nel complesso, Katun viene definito l' inverted coaster nr. 1 in Europa ed ha contribuito notevolemente a rilanciare Mirabilandia in Italia e soprattutto a farlo conoscere all'estero.
    L' attrazione inizialmente doveva chiamarsi Stargate ed ancor prima Millennium (venendo inaugurato proprio nel 2000), poi si è optato per il nome del calendario maya.
  • Reset (28 Giugno 2008): prima dark ride interattiva aperta in Italia. Si descrive come un lungo percorso al chiuso costituito da un nastro trasportatore a cui sono ancorate navicelle libere di ruotare sul proprio asse e dotate di pistole laser; gli ospiti, saliti a bordo, possono utilizzare le pistole e manovrare la navicella per colpire i bersagli luminosi che disseminano la scenografia, tutta icentrata sul tema catastrofistico (pressochè cinematografico hollywoodiano) di un remoto futuro in cui la società umana è giunta al collasso e/o scomparsa dal pianeta terra. Allestita all'interno della vecchia struttura dello Studio Uno (già set di trasmissioni televisive Rai e Mediaset), l'attrazione risulta distante dal resto del parco e viene collegata ad esso tramito un lungo percorso pedonale esterno tematizzato con grandi scenografie riproducenti rovine della Statua della Libertà, del Ponte di Brooklyn e delle facciate tipo dei palazzi di New York City. L'attrazione era già stata annunciata in via ufficiosa nel 2006, in occasione dell'inaugurazione dell'altra dark ride Ghostville.
  • Fino al 2007, a queste attrazioni veniva aggiunta anche Sierra Tonante, la montagna russa in legno simbolo di Mirabilandia negli anni '90.

Le altre attrazioni sono:

  • Explorer (1992) Un trenino elettrico molto veloce il cui percorso si snoda attraverso rocce e gallerie. È rimasta per anni l'unica attrazione tematizzata del parco.
  • Autosplash (1992) percorso acquatico "log flume" presente oggi in ogni realtà europea e mondiale: è il classico gioco acquatico dei "tronchi" che scendono in ripide discese schizzando gli occupanti; a Mirabilandia tale attrazione si presenta nell'inusuale versione automobilistica essendo tematizzata con autolavaggi, gallerie e finti lavori stradali in corso; i tronchi sono sostituiti da canoe a forma di Cadillac che rendono l'attrazione del tutto diversa dallo standard avventuroso classico; insieme a Sierra Tonante e Rio Bravo era una delle attrazioni più apprezzate negli anni iniziali del parco e, contrariamente a quello che si potrebbe immaginare, l'apertura di Niagara nel 1999 non ha offuscato il suo potere attrattivo verso gli ospiti di qualunque fascia di età; ancora oggi, nelle giornate di alta affluenza, è l'attrazione in cui si generano le code più lunghe. Questa è stata l' attrazione del parco in cui è stato istallato il primo sistema di fotografia istantanea per le immagini ricordo dei visitatori a bordo delle attrazioni.
  • Rio Bravo (1992) Primo percorso acquatico su gommoni aperto in Italia. L'idea è quella di affrontare le rapide di un fiume. Anche questa è un'attrazione ormai presente in ogni realtà europea.
  • Blu River (1992 - ex "Harakiri") con dei piccoli gommoni si scende lungo scivoli acquatici dal percorso ondulato.
  • Mongolfiere (1992)
  • Delirium (1992)
  • Pentole Stregate (1992) Classica giostra presente in ogni parco divertimenti: su una piattaforma rotante ruotano in senso opposto 12 pentole giganti dove prendono posto i visitatori.
  • Mirabilandia Express (1999) La monorotaia sopraelevata che percorre il perimetro originario del parco.
  • Pakal (1999) Piccola montagna russa caratterizzata da repentini cambi di direzione e piccoli raggi di curvatura del percorso.
  • Music (1999) Classica Giostra del Bacio presente anche nei luna park degli anni cinquanta.
  • Family Adventure (2001) Montagna russa di produzione seriale (ditta Vekoma), che è facile ritrovare anche in altri parchi europei. Si caratterizza per il libero accesso per ogni fascia di età.
  • 24 Ore (2002)
  • Monosaurus (2004) Breve percorso su monorotaia che si snoda attraverso statue di dinosauri.
  • Leprotto Express (2005) È una montagna russa concepita per i più piccoli. Con questa piccolissima attrazione il parco dispone ora di roller coaster per qualsiasi età.
  • Ghostville - fuga dalla città fantasma (2006) La prima dark ride costruita nel parco. Si sviluppa su una superficie complessiva di oltre 1000 metri quadrati ed è tematizzata in stile far west. È stata allestita all'interno della struttura del vecchio Teatro Atlantide e ne conserva la volumetria esterna. L'attrazione è un percorso al buio che si affronta a bordo di carrelli che si muovono su rotaia. A bordo di questi vagoncini, si attraversano varie scene animate a tema spettrale (chiese abbandonate, cimiteri, miniere etc.). È a tutti gli effetti un omaggio in grande stile ai classici "Treni Fantasma" dei primi luna-park. Caratteristica dell'attrazione è la presenza di attori veri in costume, dislocati lungo il percorso, che hanno lo scopo di spaventare lo spettatore di passaggio.
  • Raratonga (Giugno 2007) semplice Splash Battle. È un percorso acquatico tematizzato fra le rovine di statue Moai e un vulcano in eruzione che si affronta su barche dotate di cannoni ad acqua; i cannoni servono per centrare dei bersagli disposti lungo il percorso.

A queste attrazioni vanno aggiunte quelle esclusivamente per bambini dell'area "Bimbopoli"

[modifica] Spettacoli

I principali spettacoli sono:

  • Scuola di Polizia (1997): stuntman show ispirato alla saga cinematografica statunitense omonima e che nell'anno 2007 compie il decimo anniversario. Come imponenza delle scenografie, numero degli artisti che vi partecipano, quantità di materiali impiegati e numero di spettatori, risulta essere il più grande spettacolo di questo genere di tutta Europa, nonché uno dei più famosi. Lo spettacolo riscuote molto successo anche presso i visitatori stranieri e statunitensi, tradizionalmente abituati a spettacoli di stuntmen.
  • Laser Night Show (solo durante le aperture serali): spettacolo di luci, acqua, raggi laser, nebbie artificiali, musica techno e finale pirotecnico che si svolge sul lago secondario posto a ridosso della ruota panoramica. Lo spettacolo riesce a creare uno scenario suggestivo e surreale.
  • Italian Baywatch Spettacolo di tuffi acrobatici da sempre presente a Mirabilandia.

altri spettacoli presenti ma di tipolgia più classica:

  • Cinema 4D Cinema 3D in cui gli spettatori vengono ulteriormente coinvolti nel filmato con getti di aria compressa, spruzzi d'acqua, lampi improvvisi e vibrazioni delle poltrone.
  • Musical" ispirati a film od ad opere di successo.

[modifica] Parco Acquatico (area "Mirabilandia Beach")

Mirabilandia Beach - veduta d'insieme delle strutture
Mirabilandia Beach - veduta d'insieme delle strutture

Le attrazioni dell'area acquatica si trovano in due distinte lagune artificiali, attorno alle quali sono disposti lettini, ombrelloni, servizi e ristoranti. Le principali attrazioni:

  • El Castillo: è una grande struttura in acciaio che in via generale richiama i classici castelli in legno per bambini con ponti, scale e scivoli presenti nei parchi urbani di ogni città; nel caso di Mirabilandia la struttura si descrive come una serie di tubazioni idrauliche (i nodi trave-pilastro richiamano le giunzioni a flangia degli acquedotti) dalla quale escono acquascivoli ed enormi cascate d'acqua; dalla sommità inoltre, un grande secchio rovescia su tutta la struttura ad intervalli regolari enormi quantità d'acqua.
  • Vuelta Vertigo: è una rampa ad "U" alta 10 metri dalla quale si scende oscillando su un gommone biposto.
  • Rio Diablo: primo water coaster in Europa: su un gommone biposto si affronta un acquascivolo lungo 170 metri la cui principale caratteristica è quella di riuscire a spingere gli ospiti anche in tratti in salita del percorso.
  • Rio Angel: classico fiume lento presente in molti altri acquapark.
  • Laguna del Sol
  • Salto del Caribe : acquascivolo tubolare
  • Salto Tropical : acquascivolo tubolare

[modifica] Attrazioni Rimosse

[modifica] Il Woodencoaster Sierra Tonante (1992-2007)

Nel panorama dei parchi diventimenti italiani ed europei, Mirabilandia per sedici stagioni ha esibito l'unica montagna russa in legno esistita in Italia e fino al 2001 la più alta d'Europa nel suo genere.
La struttura, nei primi anni di vita del parco e fino al 1999, rappresentò la stesso Mirabilandia. Per anni rimase l'unica attrazione degna di nota del parco ed anche dopo la costruzione dell'altro imponente roller coaster Katun avvenuta nel 2000, Sierra Tonante continuò a rappresentare l'emblema di Mirabilandia. L'ottovolante in legno rimaneva una rarità: alla sua apertura suscitò la curiosità di molti poiché fino ad allora non si era mai vista una struttura concepita esclusivamente per il divertimento tanto imponente. La sua rimozione equivalse alla rinuncia, da parte del parco, del proprio simbolo storico. L'ottovolante era alto 35 metri con un percorso di lunghezza superiore al chilometro. A tutt'oggi, in Europa, resta il secondo ottovolante in legno più veloce costruito. Si trattava di uno dei sei progetti originali della ditta statunitense William Cobb ed il progetto strutturale fu curato dallo studio d'ingegneria tedesco Ingenieur Büro Stengel GmbH e pertanto non aveva gemelli nel resto del mondo. Come progetto di roller coaster in legno, veniva considerato dagli esperti un ottimo esempio di dosaggio delle accelerazioni sia verticali che laterali. Il nome dell'attrazione proveniva dal rumore che emanava il treno viaggaiando sulla struttura. Purtroppo, la continua esposizione della struttura ad un clima umido d'inverno e secco d'estate, compromise in parte l'originaria fluidità ed elasticità del percorso, rendendo necessari negli utlimi anni di vita, elevati costi di manutenzione e continui controlli per garantire la sicurezza; nonostante tutto, gli scossoni che venivano avvertiti dagli ospiti del trenino durante le ultime stagioni, erano diventati sempre più cruenti. Per permettere all'attrazione di continuare a funzionare quindi, si sarebbe dovuto sostituire l'intero percorso ma anche buona parte dei tralicci che lo sostenevano: le fessure degli elementi lignei e le deformazioni ("imbarcamenti") degli stessi, lasciati dal tempo e dal clima dopo i 15 anni di attività, erano ormai visibili e non più accettabili. Fu smantellato all'inizio del 2008 e sostituito nel 2009 dal nuovo megacoster.

alcune particolarità dell'attrazione:

Mirabilandia anno 1992 - Il roller coaster Sierra Tonante a due settimane dall'inaugurazione - da notare il colore del treno sullo sfondo e la giovanissima piantumazione circostante
Mirabilandia anno 1992 - Il roller coaster Sierra Tonante a due settimane dall'inaugurazione - da notare il colore del treno sullo sfondo e la giovanissima piantumazione circostante
  • Il legname necessario alla sua costruzione fu stipato e trasportato in loco da 50 autotreni.
  • Fino al 1996 l'aspetto notturno era molto scenografico: una miriade di lampadine flash erano sparse su tutti i nodi della struttura in legno delle prime tre parabole mentre altre lampadine, del tutto simili a quelle che oggi illuminano la ruota eurowheel, ne rimarcavano il percorso; l'effetto restituito era quello di un enorme rete brillante applicata alla struttura. Con il primo cambio di gestione, l'intera struttura venne ridipinta e privata delle luci applicate.
  • I treni inizialmente erano entrambi dello stesso colore vermiglio fluorescente che, con la luce diretta del sole, risaltavano sul bianco della struttura in legno; a seguito di usura e decolorazione, nel 1997 furono riverniciati e distinti coi colori (rosso e bianco).
  • Nel 1992 il treno dell'allora nuovissimo ottovolante Sierra Tonante emanava in tutto il parco un sibilo molto particolare quando affrontava le discese; col tempo tale effetto si perse sia per l'usura del percorso in acciaio sia per l'usura delle ruote dei treni. Inoltre, a seguito dell'istallazione di altre attrazioni quali Torri, Niagara e Katun, Sierra Tonante perse il ruolo di principale fonte di rumore e di curiosità del parco.
  • "1000 metri precipitevolissimevolmente!" fu lo slogan con cui venne promosso il roller coaster su ambo pagina di riviste a diffusione nazionale nei mesi di giugno e luglio '92.

[modifica] Altre attrazioni rimosse

Altre attrazioni che negli anni sono apparse nel parco ravennate e succesivamente rimosse, erano di basso livello ma altre erano dei record. Va comunque evidenziato come la tipologia di giostre che hanno avuto vita breve appartenga alla categoria che nel gergo inglese ed americano dei parchi divertimento viene denominata Thrill Rides, ovvero quella basata sulle forze centrifughe e forti sollecitazioni da rotazione. Contrariamente a quello che si potrebbe immaginare, è questa la categoria di giostre ritenuta più responsabile nel provocare talvolta senso di nausea negli ospiti, e non le montagne russe, dove gli ospiti non sono sottoposti a moti rotazionali. Per questa ragione, questo tipo di giostre tende oggi a scomparire dal parco tematico-tipo europeo perché in esso gli ospiti permangono generalmente l'intera giornata e non qualche ora, come di norma accade nei luna-park; di conseguenza, malori e nausea negli ospiti di un parco tematico equivale a creare insoddisfazione nei clienti. Tuttavia, questa concezione varia di nazione in nazione poiché negli Usa ed in molti parchi tedeschi, la "giostra thrill" riscuote ancora largo consenso. Nel caso di Mirabilandia, molte delle attrazioni rimosse di questo tipo non ottennero mai un grandissimo successo di pubblico, nel senso che gli ospiti raramente si mostravano disposti ad effettuare una seconda corsa sull'attrazione. Di seguito vengono elencate alcune giostre che operarono nel parco e che contribuirono notevolmente ad effigiare Mirabilandia del poco edificante nome di "gigantesco Luna-Park".

  • Cottonclub (1992-1997) [e Crazy Loop (1998-2001)]: piattaforma rotante che s'innalzava e s'inclinava. Su di essa oscillavano repentinamente cabine a forma di tavolini imbanditi.
    Nel 1998 venne sostituita con la giostra Crazy Loop che non venne mai lasciata operare al massimo delle sue potenzialità. Fu poi anch'essa rimossa e mai più rimpiazzata.
    Oggi, lateralmente al fast food nell'area Dolce Vita Studios, si nota ancora il marciapiede circolare che servì le sopraccitate giostre (l'area non è stata ancora riutilizzata).
Imperator al Wiener Prater di Vienna: attrazione gemella di Evolution
Imperator al Wiener Prater di Vienna: attrazione gemella di Evolution
  • Evolution (1996-1997) : versione gigante dell'attrazione poi reperibile in modello trasportabile in molti luna park di fine anni novanta. Fu l'unica attrazione istallata dalla prima gestione dopo la nascita del parco. Si trattava di uno dei pochi modelli costruiti dalla ditta olandese Bussink tra il 1992 ed il 1993. Raggiungeva l'altezza di 34.5 metri e montava 16 gondole in ognuna delle quali prendevano posto 4 persone; allora, era la giostra più grande del mondo. Nel parco ebbe vita breve (solo due stagioni) ma lo stesso modello venne poi acquistato dalla società Six Flags e presentato come grande novità "Thrill" 1999 nel parco statunitense Six Flags Great Adventure. Modelli identici della stessa attrazione erano presenti al Wiener Prater di Vienna (col nome di Imperator) ed ancora in un parco Six Flags col nome di Excalibur. L'attrazione sorgeva sull'area oggi occupata da Niagara.
  • Hurricane (1999-2004): questa tipologia di attrazione costituita da due bracci rotanti in senso opposto e paralleli su di un piano verticale, inventata nel 1981 (primo nome Ranger) ma divenuta celebre negli anni 90 come "i martelli" (gergo giovanile), era presente a Mirabilandia in versione gigante tanto da risultare la più grande del mondo nel suo genere; gli ospiti di quest'attrazione inoltre, prendevano posto in sedili molto simili a quelli di un inverted coaster e quindi, anziché rimanere chiusi in gabbie come nella giostra tradizionale, rimanevano con le gambe a penzoloni nel vuoto. Da molti visitatori di Mirabilandia veniva ritenuta molto più spaventosa del coaster Katun. Hurricane comunque fu anticipato per il solo anno 1998 dal vero "Ranger" che, se paragonato, sarebbe risultato di dimensioni molto più modeste. L'attrazione sorgeva in Piazza della Fama nell'area Dolce Vita Studios.

altre giostre ed attrazioni:

  • Katapult (solo 2006): giostra che fu del tutto provvisoria nella storia del parco e ritenuta da molti visitatori assidui un grave errore per l'immagine del parco. Si trattava del classico "giro della morte" effettuato con un trenino in un percorso ad otto schiacciato; il trenino veniva poi manovrato in avanti ed indietro; era un tipo di attrazione molto popolare negli anni 80 ed era solito trovarla nei grandi luna park. Tuttavia l'attrazione funzionò sporadicamente nell'arco della stagione 2006. Era stata istallata dove oggi sorge Raratonga.
  • Polipo : classica giostra da luna park.
  • Galeone Pirata (1992-1997): classica giostra di matrice italiana reperibile in molti luna park. L'attrazione sorgeva sull'area occupata oggi dalla giostra Music.
  • Circo Griselda (1992-1993): percorso pedonale allestito all'interno di un tendone che ospitava al suo interno scene animate di un circo a tema spettrale. Attrazione del tutto inadatta ad un parco tematico del calibro di Mirabilandia fu quasi subito smantellata. La struttura del tendone fu poi riutilizzata come copertura di un area pick-nick. Sulla stessa superficie oggi sorge Raratonga.
  • Scoglio della paura (1992 - ?) percorso pedonale allestito in grotte artificiali dove audioanimatronics alloggiati in nicchie "sorprendevano" i passanti, è stato oggetto di diversi restyling insieme all'attiguo percorso "144 gradini" tra barriere in legno.
  • Ruota panoramica VideoVip (1992-1997) : modestissima ruota panoramica che sorgeva nello spazio poi occupato da Hurricane e quindi dal London Bus.
  • Brucomela
  • Eureka
  • Girotondo (1999-2000) : classica giostra "calcinculo"
  • Kamikaze (solo 1998) : giostra di tipo "Ranger" reperibile in molti luna park.
  • London Bus (già School Bus ed ancor prima Volabus) (1992 - 2007) : classica giostra presente in moltissimi parchi divertimenti europei; nel caso di Mirabilandia, si presentava nell'inusuale veste di mezzo pubblico ma, nonostante le dimensioni e la capacità, era programmata in modo da risultare molto più tranquilla degli altri modelli europei; è stata tra le prime attrazioni di Mirabilandia ed ha cambiato colorazione e nome tre volte; nel 2005 fu riposizionata in Piazza della Fama per fare posto al piccolo roller coaster Leprotto Express.

Spettacoli:

  • Il Fantastico Mondo di Gnork (1992): primo spettacolo allestito a Mirabilandia nell'ex Teatro Atlandite (la struttura che oggi accoglie l'attrazione Ghostville). Lo spettacolo era artisticamente modesto ma aveva la particolarità di presentare come scenografia raggi laser proiettati su pareti d'acqua nebulizzata, nebbie artificiali e toulle di scena. Gli stessi effetti oggi sono riproposti ma notevolmente amplificati dal Laser Night Show.

[modifica] Strategie di promozione

  • In alcune strutture del parco molto spesso sono stati allestiti show televisivi come l'edizione estiva allora Fininvest de "La Sai l'ultima?" del 1993 ed altre produzioni Rai (come Sette per Uno e Taratattà) negli anni 1999 e 2000.
  • Negli anni 1993-1995 si tentò di promuovere il parco anche come discoteca: in Piazza della Fama fu allestita una struttura a gazebo che sosteneva luci ed impianti audio; in questo periodo degli anni 90 Mirabilandia restava aperto fino alle ore 02:00. Sebbene tale iniziativa ("Miranight") non riscosse un grande successo, Mirabilandia è stato il primo parco europeo a rimanere aperto normalmente per 16 ore consecutive (10:00-02:00).
  • Nell'anno dell'apertura, i volantini e gli opuscoli (compresa la guida al parco) distribuiti a fine promozionale nei mesi precedenti all'apertura, mostravano in copertina la foto di un wood coaster a doppio binario e che quindi non coincideva con Sierra Tonante (essendo questo a binario unico); la montagna russa in fotografia in realtà era Colossus del parco statunitense Six Flags Magic Mountain.
  • Il parco, dopo il primo cambio di gestione, sponsorizzò una squadra di pallavolo ravennate.

[modifica] slogan storici

  • 1992: Mirabilandia, il grande parco della Romagna - primo slogan del parco
  • 1993: Mirabilandia, di giorno ti piglia di notte ti strabilia
  • 1995: Mirabilandia, a due passi dal mare anni luce dalla noia
  • 1998: Mirabilandia, il parco delle meraviglie
  • anni 2000: Mirabilandia, il parco del cuore
  • oggi:Mirabilandia, vivi il divertimento

[modifica] Sicurezza

Come ogni parco divertimenti, Mirabilandia invita sempre a rispettare ed a non sottovalutare i divieti posti all'ingresso del parco e quelli delle singole attrazioni. La frase "Anche nel divertimento ci sono regole", introduttiva all'elenco dei divieti e dei rischi, viene sempre riportata sulle guide del parco:

  • Il 18 agosto 2007 all'interno del parco si verifica una tragedia: perde la vita un giovane magrebino, che, scavalcando la barriera protettiva dell' inverted coaster Katun alta oltre due metri, accede in una zona vietata al pubblico e per andare a riprendere il cappello cadutogli dalla stessa attrazione poco prima, non si accorge del sopraggiungere del treno dell'ottovolante in corsa che proprio in quel punto passa a pochi metri da terra; il treno gli viene incontro investendolo ed uccidendolo a causa dell'impatto con la gamba di una ragazza che era a bordo del veicolo e che riporterà anch'essa fratture multiple all'arto e lesioni ai legamenti del ginocchio. Molti notiziari nazionali riporteranno il fatto di cronaca. La direzione del parco non verrà ritenuta responsabile dell'accaduto e l'attrazione stessa il giorno dopo tornerà operativa.

[modifica] Il confronto con altre strutture italiane (2008)

  • L'avvento di Mirabilandia contribuì a modificare il panorama nazionale dei parchi divertimento. In effetti, il territorio italiano, se confrontato con quello di altri paesi come la Germania, la Francia, la Spagna e l'Inghilterra, risulta ancora uno dei più poveri dal punto di vista del numero di parchi tematici. Per contro, il territorio italiano è ricchissimo di parchi acquatici; in Italia comunque, negli ultimi anni si sta operando sia potenziando le strutture esistenti, che progettandone di nuove: l'attenzione generale dei media è attualmente tutta rivolta al futuro parco tematico di Valmontone di cui sono in corso (2008) i lavori esecutivi.
    Oggi tuttavia, i parchi divertimento italiani che, in base alla tipologia di attrazioni presenti, possono interessare un turismo nazionale ed europeo sono solo due: il veneto Gardaland e Mirabilandia.
  • E' frequente quindi che la struttura di Mirabilandia venga spesso confrontata sia da siti web del settore, sia dai visitatori stessi, con l'altra grande struttura italiana di Gardaland. Sono anche molti i visitatori, frequentatori di siti italiani e forum correlati che sostengono l'esistenza di una rivalità tra i due parchi. Questo fatto è imputabile al numero ed al tipo di attrazioni presenti nelle due strutture, che grosso modo si riconducono alle stesse tipologie: montagne russe convenzionali, inverted coaster, free fall tower, rapide su gommoni, tronchi o vetture in canali d'acqua, discesa con barche in specchi d'acqua. In realtà, questo tipo di attrazioni sono comuni a tutti i principali parchi europei e, dato l'enorme successo presso il pubblico, sono ormai considerate componenti indispensabili nel corredo meccanico di un parco tematico.
  • Anche se la rivalità tra i due maggiori parchi italiani non è mai stata provata, è inconfutabile che l'apertura di Mirabilandia nel 1992 minò di fatto l'egemonia del parco gardesano più vecchio di 17 anni, in quanto, fino ad allora, Gardaland non aveva praticamente concorrenza. Prima, tutte le altre strutture italiane come Cavallino Matto, Fiabilandia, Edenlandia e poche altre, non potevano essere confrontate con il parco di Castelnuovo del Garda, sia per le dimensioni che per la qualità delle attrazioni. La rivalità vera o presunta tra i due parchi, potrebbe tuttavia trovare modo di esistere anni dopo l'inaugurazione di Mirabilandia, ovvero tra il 1999 e 2000 quando nel parco ravennate vengono realizzate le imponenti tematizzazioni dell'ingresso, dei ristoranti e le nuove attrazioni (su tutte il roller coaster Katun); infatti, fino a poco prima, come già citato sopra nel paragrafo "Struttura originale e Storia", il livello medio delle attrazioni presenti era mediocre e poco concorrenziale. *Dalla fine degli anni novanta, in tutta Europa si sta assistendo ad una vera e propria sfida reciproca tra i vari parchi Europei per presentare, di anno in anno, attrazioni sempre più impressionanti, sia dal punto di vista tecnico che da quello scenografico (vedi voce parchi di divertimento). Mirabilandia, dopo l'intenso periodo 1997-2000, ed uno dal 2000 al 2003 di stasi, sembra aver accellerato la corsa europea alle grandi attrazioni, con la realizzazione di una vera e propria spiaggia caraibica al proprio interno (Mirabilandia beach) e con due imponenti investimenti nel 2008 e nel 2009 che la porteranno a realizzare 2 attrazioni innovative rispetto al panorama europeo.
  • Deve essere altresì evidenziato che i due parchi sono molto diversi sia come storia e sviluppo che come tipo di tematizzazione: nel parco di Mirabilandia prevale la maestosità strutturale delle attrazioni (imponente impatto visivo dei roller coaster e maggiore adrenalinicità delle altre attrazioni) in quello di Gardaland le ricostruzioni e le contestualizzazioni delle attrazioni (su tutte quelle de I Corsari e Fuga da Atlantide). In quest'ottica il parco di Mirabilandia si riconduce al modello americano Six Flags che punta al solo divertimento e svago degli ospiti mentre quello di Gardaland al modello Disneyland che invece punta anche molto sulla ricreazione di un mondo fantastico reale (il cui costo del biglietto d'ingresso vale non solo per le singole attrazioni ma anche per la visita al parco stesso).
  • Scendendo nel dettaglio, se si confrontano il tipo di attrazioni e spettacoli presenti, il tipo di pubblicità adottata ed il tipo di scelte effettuate dalle rispettive direzioni dei due parchi, si può affermare che Mirabilandia negli hanno ha virato verso le famiglie, realizzando attrazioni in target e, soprattutto, attuando importanti offerte Parco+hotel particolarmente convenienti.Gardaland ad uno target familiare con più disponibilità di spesa (ciò si evince anche dalla scelta del parco gardesano di costruire un proprio albergo a tema).
  • Nel panorama italiano inoltre, tutte le strutture presenti sulla riviera romagnola sono strettamente legate alla stagione estiva e quindi operano a pieno regime solo dalla seconda metà del mese di giugno alla prima metà del mese di settembre. Nel restante periodo dell'anno viene a mancare quindi il numero minimo di potenziali visitatori necessario alla sopravvivenza di un parco divertimenti. La situazione cambia nella zona del lago di Garda, poiché la stagione turistica è più dilazionata nel tempo.
  • Nel 2003, la realizzazione dell'area acquatica Mirabilandia Beach pone il parco in controtendenza alle altre realtà italiane ed europee: anziché aumentare il numero delle attrazioni meccaniche e tematiche, si è preferito realizzare uno spazio acquatico quando già il territorio nazionale e locale ne è ricco. Tale scelta comunque non si è rivelata infelice data l'immediata necessità di espansione della nuova area acquatica avvenuta nel 2004 quando l'area è stata raddoppiata in estensione e sono state inserite nuove strutture come scivoli e half pipe.
  • Nel 2006-2007 Mirabilandia ha confermato la propria vocazione familiare realizzando due attrazioni assolutamente in target, Raratonga (2007) in particolare caratterizzata dall'interattività tra fruitore dell'attrazione e attrazioe stessa. Scelta confermata anche nel 2008 mediante l'inaugurazione di Reset, primo dark ride interattivo in Italia.

[modifica] Voci correlate

  • Altro parco divertimento in Italia con simili caratteristiche è Gardaland.

[modifica] Galleria Immagini

[modifica] Altri progetti

[modifica] Collegamenti esterni

Altre lingue


aa - ab - af - ak - als - am - an - ang - ar - arc - as - ast - av - ay - az - ba - bar - bat_smg - bcl - be - be_x_old - bg - bh - bi - bm - bn - bo - bpy - br - bs - bug - bxr - ca - cbk_zam - cdo - ce - ceb - ch - cho - chr - chy - co - cr - crh - cs - csb - cu - cv - cy - da - de - diq - dsb - dv - dz - ee - el - eml - en - eo - es - et - eu - ext - fa - ff - fi - fiu_vro - fj - fo - fr - frp - fur - fy - ga - gan - gd - gl - glk - gn - got - gu - gv - ha - hak - haw - he - hi - hif - ho - hr - hsb - ht - hu - hy - hz - ia - id - ie - ig - ii - ik - ilo - io - is - it - iu - ja - jbo - jv - ka - kaa - kab - kg - ki - kj - kk - kl - km - kn - ko - kr - ks - ksh - ku - kv - kw - ky - la - lad - lb - lbe - lg - li - lij - lmo - ln - lo - lt - lv - map_bms - mdf - mg - mh - mi - mk - ml - mn - mo - mr - mt - mus - my - myv - mzn - na - nah - nap - nds - nds_nl - ne - new - ng - nl - nn - no - nov - nrm - nv - ny - oc - om - or - os - pa - pag - pam - pap - pdc - pi - pih - pl - pms - ps - pt - qu - quality - rm - rmy - rn - ro - roa_rup - roa_tara - ru - rw - sa - sah - sc - scn - sco - sd - se - sg - sh - si - simple - sk - sl - sm - sn - so - sr - srn - ss - st - stq - su - sv - sw - szl - ta - te - tet - tg - th - ti - tk - tl - tlh - tn - to - tpi - tr - ts - tt - tum - tw - ty - udm - ug - uk - ur - uz - ve - vec - vi - vls - vo - wa - war - wo - wuu - xal - xh - yi - yo - za - zea - zh - zh_classical - zh_min_nan - zh_yue - zu -