Michael Mann
Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Michael Kenneth Mann (Chicago, 5 febbraio 1943) è un regista, sceneggiatore e produttore cinematografico statunitense.
Indice |
[modifica] Biografia
[modifica] Le origini e gli inizi
Nato negli Stati Uniti, si trasferisce da giovane in Inghilterra per frequentare la London's International Film School di Londra.
Terminati gli studi torna negli Stati Uniti ed inizia a dirigere alcuni documentari e cortometraggi di sfondo sociale, curando poi la sceneggiatura di alcuni episodi di serie televisive di genere poliziesco, tra le quali Starsky e Hutch.
Il suo primo lungometraggio, La corsa di Jericho (1979), un dramma sociale ambientato in una prigione, inizialmente girato per la TV, gli vale numerosi riconoscimenti ed ottime critiche; il film vince un Emmy Award e il premio della Director's Guild of America per la miglior regia.
L'influenza del "polar"[1] americano e francese (soprattutto quello di John Huston e Jean-Pierre Melville) è determinate nella sua formazione artistica, ed emerge già chiaramente nel successivo Strade violente (1981), interpretato da un James Caan superbo nel ruolo del ladro stanco e dal destino segnato, e primo film di Mann ad approdare nelle sale cinematografiche.
[modifica] Il grande successo
A questo punto Mann colpisce, un film dopo l'altro, l'immaginazione degli spettatori delle sue opere con una serie di pellicole di grande successo di pubblico e critica, segnalandosi come uno dei giovani autori più originali e creativi.
Gira il suo unico semi-horror, The Keep - La Fortezza (1983), tratto da un romanzo di F. Paul Wilson, nel quale agiscono forze misteriose in una fortezza nazista. Successivamente è il turno di Manhunter - Frammenti di un omicidio, film che segna la nascita del personaggio di Hannibal Lecter, lo psicologo-cannibale, interpretato da Brian Cox. [2]
Nel contempo Mann crea e produce Miami Vice (1984-1989), serie televisiva di grandissimo successo, e scrive e dirige il film per la televisione Sei solo, agente Vincent (1989), che porterà poi al cinema, con alcune modifiche, col titolo di Heat - La sfida sei anni dopo, nel 1995. Il film è un noir metropolitano pieno di incroci fra storie e attori d'alto calibro come Val Kilmer, Jon Voight, Ashley Judd ed una giovanissima Natalie Portman, oltre ai due protagonisti, mai visti prima di allora contemporaneamente sulla scena, Robert De Niro ed Al Pacino. I due si erano già trovati insieme sul set ne Il Padrino di Francis Ford Coppola, ma non avevano girato insieme neppure una ripresa.
Abbandonando momentaneamente il genere thriller, Mann ci porta poi nel settecentesco conflitto anglo-francese dell'America del Nord, con L'ultimo dei Mohicani (1992), tratto con alcune libertà dall'omonimo libro di James Fenimore Cooper. Il film è un violento ritratto delle guerre coloniali supportato da una splendida fotografia ed un Daniel Day Lewis ottimamente calato nella parte.
[modifica] Gli ultimi lavori
Ancora Al Pacino è tra i protagonisti del suo lavoro successivo, Insider - Dietro la verità (1999), atto d'accusa contro le multinazionali del tabacco che si avvale anche dell'interpretazione di un superbo Russell Crowe, candidato all'Oscar come miglior attore protagonista.
Ormai rinomato in tutto il mondo per il suo stile realistico e l'intensità delle storie che porta sul grande schermo, Mann si cimenta poi nella biografia di Cassius Clay, alias Muhammad Ali, campione mondiale dei pesi massimi dalla carriera tormentata dalle tensioni razziali dell'epoca (epoca di Malcolm X e Martin Luther King) e dal suo rifiuto alla leva nella guerra del Vietnam che lo costrinse a rinunciare al titolo, poi riconquistato nell'epico incontro contro George Foreman. Il film si intitola semplicemente Alì (2001), ed interpretato da Will Smith, stella dello star-system che abbandona momentaneamente i blockbuster per calarsi nel ruolo forse più difficile della sua carriera.
L'impegno successivo di Mann come regista è Collateral (2004), con la quale ritorna al genere più amato, quello del thriller metropolitano svolto tutto in un'unica ed interminabile notte. Intepretato da Jamie Foxx e Tom Cruise (qui nell'insolito ruolo di "cattivo", un sicario senza pietà), il film, girato per il 70% in digitale, è ambientato in una Los Angeles notturna, folle e, per usare le stesse parole di uno dei protagonisti, "disconnessa", nella quale ci si può trovare a lottare per la sopravvivenza come nella giungla; un sottofondo di musiche ben miscelate tra pop, jazz e techno ben si accompagnano all'evolversi della trama verso l'inevitabile duello dei suoi interpreti.
Il suo film successivo è l'attesa trasposizione sul grande schermo della serie di culto Miami Vice, creata da Mann oltre 20 anni prima; il film omonimo, uscito nelle sale statunitensi nell'agosto 2006, vede tra i suoi protagonisti ancora Jamie Foxx, che con Colin Farrell ha avuto il difficile incarico di prendere il posto della coppia originale formata da Don Johnson e Philip Michael Thomas.
Il prossimo film del regista è Public Enemies, biopic noir sulla vita di John Dillinger, famoso rapinatore di banche attivo nella Chicago degli anni '20, in cui collabora per la prima volta con l'attore Johnny Depp. Le riprese sono iniziate il 10 marzo 2008. Il film vedrà la partecipazione anche di Christian Bale e di Marion Cotillard, vincitrice del premio Oscar 2008 per La vie en Rose.
Tra i prossimi progetti del regista ci sono Arms and the Man, thriller ispirato alla storia di Victor Bout, uno dei più grandi trafficanti di droga del mondo (per il cui ruolo pare sia in lista Colin Farrell), e The Few, ambientato ai tempi della Seconda Guerra Mondiale ed ispirato alla biografia del pilota statunitense Billy Fiske, che molto probabilmente sarà interpretato da Tom Cruise.
[modifica] Filmografia
[modifica] Regista
- Jaunpuri (1971) - cortometraggio/documentario
- 17 Days Down the Line (1972) - cortometraggio/documentario
- La corsa di Jericho (The Jericho Mile) (1979) - film TV
- Strade violente (Thief) (1981)
- The Keep - La Fortezza (The Keep) (1983)
- Manhunter - Frammenti di un omicidio (Manhunter) (1986)
- Sei solo, agente Vincent (L.A. Takedown) (1989) - film TV
- L'ultimo dei Mohicani (The Last of the Mohicans) (1992)
- Heat - La sfida (Heat) (1995)
- Insider - Dietro la verità (The Insider) (1999)
- Alì (2001)
- Collateral (2004)
- Miami Vice (2006)
[modifica] Sceneggiatore
- River of Promises (1977) - film TV
- Vigilato speciale (Straight Time) (1978)
- Vega$ (1978) - film TV
- La corsa di Jericho (The Jericho Mile) (1979) - film TV
- Swan Song (1980) - film TV
- Strade violente (Thief) (1981)
- La fortezza (The Keep) (1983)
- Manhunter - Frammenti di un omicidio (Manhunter) (1986)
- Sei solo, agente Vincent (L.A. Takedown) (1989) - film TV
- L'ultimo dei Mohicani (The Last of the Mohicans) (1992)
- Heat - La sfida (Heat) (1995)
- Insider - Dietro la verità (The Insider) (1999)
- Alì (2001)
- Miami Vice (2006)
- The Kingdom (2007)
[modifica] Su Michael Mann
"Michael Mann" di Alessandro Borri, 260 pagine, anno 2000, Editore Falsopiano, ISBN 8887011281
[modifica] Collegamenti esterni
- Scheda su Michael Mann dell'Internet Movie Database
[modifica] Note
- ^ Genere cinematografico che coniuga le caratteristiche del film noir a quelle del poliziesco.
- ^ Il personaggio di Lecter sarà poi interpretato da Anthony Hopkins in altri tre film, non diretti da Mann: Il silenzio degli innocenti, per cui Hopkins vincerà il premio Oscar come miglior attore protagonista, Hannibal e Red Dragon.