Festival del Maggio Itinerante
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Festival folkloristico itinerante della Montagna Pistoiese. Ispirato al calendimaggio, anziché aver luogo nella notte tra il 30 aprile e il primo maggio, ha la durata di un mese (maggio appunto), rappresenta una continuità di questa tradizione strettamente popolare, contadina e apolitica. Comprende i paesi di Popiglio, Pracchia, Campo Tizzoro, Bardalone, Gavinana e molti altri paesi della montagna. Il festival è guidato principalmente dal Collettivo Folcloristico Montano, che musica e improvvisa sui Canti del Maggio (o Maggi). Il festival del Maggio Itinerante nasce nel 2003 e con l'edizione del 2007, vede una sempre maggior partecipazione di paesi del comprensorio e di partecipanti.
Indice |
[modifica] La tradizione
Quello dei Maggi, grazie anche al festival, è diventato ormai uno dei tratti più caratteristici della Montagna Pistoiese. Il Cantar Maggio deriva certamente da antichi riti propiziatori di Celti (Beltaine) ed Etruschi, che davano molta importanza ai ritmi della natura, ma probabilmente dare il benvenuto alla bella stagione ha origini anche più ancestrali. Dopo la pausa del ventennio fascista, durante il quale era proibito cantar maggio la tradizione è ripresa con vigore su tutta la Montagna Pistoiese, grazie anche al lavoro di ricerca etnomusicologica di Sergio Gargini. Ogni paese aveva il suo Maggio: Maggio di Orsigna, Maggio del Vizzero, Maggio di Rio Lunato, Maggio di Vico Pancellorum, Maggio di Piteglio, Maggio del vizzero, ecc.
[modifica] Collettivo Folcloristico Montano
« In un mondo in cui prevale la volgarità e si dimenticano le tradizioni, abbiamo sentito il bisogno di tornare al lavoro anche perché, |
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(Sergio Gargini)
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Il Collettivo Folcloristico Montano è una formazione storica della Montagna Pistoiese, nata nel l'8 marzo 1973. Il gruppo si compone di voci , sia maschili che femminili, strumenti a corda (chitarre,violino) e ad ancia (organetti e fisarmoniche) abbinati a percussioni e strumenti della tradizione popolare della montagna Pistoiese. Negli anni '70, era composto, oltre dal già citato Sergio Gargini, anche da Maurizio Geri, che come musicisti hanno poi ricevuto successo internazionale. Oggi il Collettivo Folcloristico Montano, si può definire un laboratorio musicale, che suona e canta le Ottave, i canti del lavoro, sociali e di protesta, ma anche d’amore e di rispetto per la civiltà, antichi brani dedicati alla donna, nenie per bambini e nonsense, oltre ad essere il promotore del Festival.
[modifica] Esempio di Maggio
« Maggio di Rio Lunato Ecco il ridente maggio |
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[modifica] Bibliografia
- S.Gargini, "Non son poeta e non ho mai studiato, cantate voi che siete alletterato". Canti della tradizione popolare ed altre notizie e documenti raccolti, Comune di San Marcello P/se (1986).
[modifica] Discografia
- 2003 - Acqua foco e vento Riccardo Tesi e Maurizio Geri -- il manifesto
- 2004 - Lune Riccardo Tesi, Maurizio Geri e Banditaliana -- Suppl. de ‘Il Manifesto
[modifica] Voci correlate
Cantar Maggio
Canti del Maggio
Beltaine
Montagna Pistoiese