Ferrovia Sicignano degli Alburni-Lagonegro
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| Linea ferroviaria in Italia Sicignano degli Alburni - Lagonegro |
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| Soprannome | Ferrovia Vallo di Diano |
| Inizio | Sicignano degli Alburni |
| Fine | Lagonegro |
| Inaugurazione | 25 maggio 1892 |
| Chiusura | 1987 |
| Attuale gestore | Ferrovie dello Stato |
| Vecchi gestori | Rete Mediterranea |
| Lunghezza | 78 km |
| Regioni |  Campania  Basilicata |
| Scartamento | normale |
| Elettrificazione | non elettrificata |
| Diramazioni | Salerno, Potenza |
 Ferrovie italiane |
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La Ferrovia Sicignano degli Alburni - Lagonegro è una ferrovia della Campania, con il suo capolinea terminale in Basilicata, inaugurata interamente nel 1892 e chiusa al traffico sia merci che passeggeri nel 1987 per permettere l'elettrificazione della linea Salerno - Potenza (proprio da questa linea, all'altezza della stazione di Sicignano degli Alburni, in direzione Potenza, partiva la ferrovia per Lagonegro): nonstante la riapertura della linea per Potenza, la ferrovia del Vallo di Diano, conosciuta anche cosi, rimane chiusa.
A tutt'oggi la linea non è mai stata ufficialmente soppressa e vengono effettute corse autosostitutive.
[modifica] Storia
Dopo l'apertura della linea che collegava Salerno con Potenza, si facevano sempre più insistenti le voci delle comunità locali di aprire una linea che percorrendo tutto il Vallo di Diano, arrivasse fino a Lagonegro e da lì magari ricongiungersi alla linea tirrenica. Proprio dalla linea per Potenza, presso la stazione di Sicignano degli Alburni, fu stabilita la partenza della linea per Lagonegro: il 30 dicembre 1886 venne inugurata la prima tratta che giugeva fino a Sala Consilina. Il servizio, affidato alla Rete Mediterranea, era svolto da locomotive del gruppo 320.
Con il passare degli anni vi fu un susseguirsi di aperture di nuove tratte: il 20 maggio 1887 si arrivò a Sassano - Teggiano, il 3 novembre 1888 a Casalbuono e finalmente 25 maggio 1892 la linea venne inugurata per intero con l'arrivo a Lagonegro. Con una percorrenza di circa 3 ore, le coppie di treni erano tre.
Nel 1905 la ferrovia entrò a far parte delle Ferrovie dello Stato e sempre i questi anni vennero aperta una nuova stazione al servizio di centri quali Casaletto Spartano e Battaglia.
Dopo la fine della Prima Guerra Mondiale, che procurò pochi danni, furono realizzazione due nuove fermate a Pertosa (1936) e Castelluccio Cosentino (1939). Nel 1936 inoltre entrarono in funzione le littorine che abbassarono i tempi di percorrenza a meno di 2 ore. Con lo scoppio della Seconda Guerra Mondiale vennere abbandonate le littorine, che torneranno soltanto nel 1956 per tornare alla trazione a vapore.
Alla fine degli anni '70, a causa di diversi smottamenti nel percorso più accidentato della linea, venne interrotto il servizio tra Casalbuono e Lagonegro. L'inizio degli anni '80 portò grandi cambiamenti, con importanti lavori di consolidamento di ponti, gallerie e costoni a rischio, la sostituzione dei binari, l'allungamento delle banchine nelle stazione e l'entrata in funzione dei treni ALn 668: si passò da 7 a 8 coppie di treni giornalieri, con una coppia che arrivava anche a Napoli. Tutto questo non lasciava presagire la funesta fine della ferrovia.
Con l'inizio dei lavori di elettrificazione della linea Salerno - Metaponto nel 1986, anche la linea per Lagonegro (di cui si ipotizzò addirittura l'elettrificazione) venne chiusa ed i treni sostituiti con autobus. Alla riapertura della Salerno - Potenza nel 1994, il bivio da Sicignano degli Alburni per Lagonegro risultava segato e la linea chiusa: ad oggi non vi è stata alcune apertura anche se la ferrovia non è stata mai ufficialmente soppressa.
[modifica] Percorso, Stazioni e Fermate
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Linea per Salerno | ||
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Sicignano degli Alburni | ||
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Linea per Potenza | ||
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Castelluccio | ||
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Galdo | ||
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Petina | ||
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Auletta | ||
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Pertosa | ||
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Polla | ||
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Linea per Marsico Nuovo | ||
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Atena Lucana / Atena Lucana | ||
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Sala Consilina | ||
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Sassano - Teggiano | ||
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Padula | ||
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Montesano - Buonabitacolo | ||
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Casalbuono | ||
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Casaletto Spartano - Battaglia | ||
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Lagonegro | ||
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Lagonegro | ||
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Linea per Castrovillari e Spezzano Albanese | ||
[modifica] Progetti Futuri
Nel corso degli anni si sono avuti molti progetti per riportare in vita la linea, anche se mai nessuno di questi è entrato in porto. Nel 2006 sono stati stanziati anche dei fondi per lo studio di fattibilità e allo stesso tempo sono state riaperte e ripulite alcune stazioni però a servizio degli autobus.
